Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Levitico 2


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NOVA VULGATADIODATI
1 Anima cum obtulerit oblationem sacrificii farinae Domino, simila erit eius oblatio, fundetque super eam oleum et ponet tus1 E QUANDO alcuna persona offerirà offerta di panatica, sia la sua offerta fior di farina; e spanda sopra essa dell’olio, e mettavi sopra dell’incenso.
2 ac deferet ad filios Aaron sacerdotes, tolletque ex eo pugillum plenum similae et olei ac totum tus, et sacerdos adolebit memoriale super altare, incensum odoris suavissimi Domino.2 E portila a’ figliuoli di Aaronne, sacerdoti; e prenda il sacerdote una piena menata del fior di farina, e dell’olio di essa, insieme con tutto il suo incenso; e faccia bruciar quelle cose, che son la ricordanza di quell’offerta, in su l’Altare. Questa è un’offerta fatta per fuoco, di soave odore al Signore.
3 Quod autem reliquum fuerit de sacrificio, erit Aaron et filiorum eius: sanctum sanctorum de incensis Domini.
3 E sia il rimanente di quell’offerta, di Aaronne e de’ suoi figliuoli; è cosa santissima, d’infra le offerte che si ardono al Signore.
4 Cum autem obtuleris sacrificium similae coctum in clibano: de simila erunt panes, scilicet absque fermento conspersi oleo et lagana azyma oleo lita;4 E quando tu offerirai, per offerta di panatica, alcuna cosa cotta al forno, offerisci focacce azzime di fior di farina, intrise con olio; o schiacciate azzime, unte con olio.
5 si oblatio tua fuerit de sartagine, simila erit, conspersa oleo et absque fermento;5 E se la tua offerta è di cose di panatica, cotte in su la teglia, sia di fior di farina, intrisa con olio, senza lievito.
6 divides eam minutatim et fundes super eam oleum: oblatio similae est.6 Spartiscila in pezzi, e spandi sopra essa dell’olio. Ella è offerta di panatica.
7 Sin autem de frixorio fuerit sacrificium, aeque simila oleo conspergetur.7 E se la tua offerta è di cose di panatica cotte nella padella, facciasi di fior di farina, con olio.
8 Et deferes oblationem ex his Domino factam tradens manibus sacerdotis,8 E porta al Signore quell’offerta che sarà fatta di quelle cose; e presentala al sacerdote, ed egli rechila in su l’Altare.
9 qui afferet eam ad altare, tollet memoriale de sacrificio et adolebit super altare: incensum odoris suavissimi Domino.9 E levine il sacerdote la ricordanza di essa, e facciala bruciare in su l’Altare, in offerta fatta per fuoco, di soave odore al Signore.
10 Quidquid autem reliquum est, erit Aaron et filiorum eius: sanctum sanctorum de incensis Domini.
10 E sia il rimanente dell’offerta di Aaronne e de’ suoi figliuoli; è cosa santissima, d’infra le offerte che si ardono al Signore
11 Omnis oblatio similae, quam offeretis Domino, absque fermento fiet, quia nihil fermenti ac mellis adolebitis incensum Domino.11 Niuna offerta di panatica, che voi offerirete al Signore, non facciasi con lievito; perciocchè voi non dovete fare ardere alcun lievito, nè alcun miele, in offerta fatta per fuoco al Signore.
12 Primitias tantum eorum offeretis tamquam munera Domino; super altare vero non ponentur in odorem suavitatis.
12 Ben potrete offerir quelle cose per offerta di primizie al Signore; ma non sieno poste in su l’Altare, per odor soave.
13 Quidquid obtuleris sacrificii, similae sale condies nec auferes sal foederis Dei tui de sacrificio tuo: in omni oblatione tua offeres sal.
13 E sala ogni tua offerta di panatica con sale; e non lasciar venir meno il sale del patto del Signore d’in su le tue offerte; offerisci del sale sopra ogni tua offerta.
14 Sin autem obtuleris munus primarum frugum tuarum Domino, spicas tostas igni et grana fracta farris recentis offeres in sacrificium primarum frugum tuarum14 E se tu offerisci al Signore offerta di primizie di panatica, offerisci spighe fresche arrostite al fuoco; granelli sfregolati di fior di frumento, per offerta delle tue primizie.
15 fundens supra oleum et tus imponens: similae oblatio est.15 E spandi sopra essa dell’olio e dell’incenso; ella è offerta di panatica.
16 De qua adolebit sacerdos tamquam memoriale partem farris fracti et olei ac totum tus.
16 E faccia il sacerdote bruciar la ricordanza di essa, insieme con tutto il suo incenso, in offerta fatta per fuoco al Signore