Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Levitico 12


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NOVA VULGATADIODATI
1 Locutus est Dominus ad Moysen dicens:1 IL Signore parlò ancora a Mosè, dicendo: Parla a’ figliuoli d’Israele, dicendo:
2 “ Loquere fi liis Israel et dices ad eos: Mulier, si, suscepto semine, pepererit masculum, immunda erit septem diebus iuxta dies separationis menstruae,2 Quando una donna avrà fatto un figliuolo, e avrà partorito un maschio, sia immonda sette giorni; sia immonda come al tempo che è separata per la sua immondizia.
3 et die octavo circumcidetur infantulus;3 E, nell’ottavo giorno, circoncidasi la carne del prepuzio del fanciullo.
4 ipsa vero triginta tribus diebus manebit in sanguine purificationis suae; omne sanctum non tanget nec ingredietur sanctuarium, donec impleantur dies purificationis eius.
4 Poi stia quella donna trentatrè giorni a purificarsi del sangue; non tocchi alcuna cosa sacra, e non venga al Santuario, finchè non sieno compiuti i giorni della sua purificazione.
5 Sin autem feminam pepererit, immunda erit duabus hebdomadibus iuxta ritum fluxus menstrui, et sexaginta ac sex diebus manebit in sanguine purificationis suae.
5 Ma, se partorisce una femmina, sia immonda lo spazio di due settimane, come al tempo ch’ella è separata per la sua immondizia, poi stia sessantasei giorni a purificarsi del sangue
6 Cumque expleti fuerint dies purificationis suae pro filio sive pro filia, deferet agnum anniculum in holocaustum et pullum columbae sive turturem pro peccato ad ostium tabernaculi conventus et tradet sacerdoti.6 E, quando saranno compiuti i giorni della sua purificazione, per figliuolo, o per figliuola, porti al sacerdote, all’entrata del Tabernacolo della convenenza, un agnello d’un anno, per olocausto; e un pippione, o una tortola, per sacrificio per lo peccato.
7 Qui offeret illa coram Domino et expiabit eam; et sic mundabitur a profluvio sanguinis sui: ista est lex parientis masculum aut feminam.
7 E offerisca il sacerdote quelle cose davanti al Signore, e faccia il purgamento del peccato di essa; ed ella sarà purificata del suo flusso di sangue. Questa è la legge della donna che partorisce maschio o femmina.
8 Quod si non invenerit manus eius, nec potuerit offerre agnum, sumet duos turtures vel duos pullos columbae, unum in holocaustum et alterum pro peccato; expiabitque eam sacerdos, et sic mundabitur ”.
8 E se pur non avrà il modo di fornire un agnello, pigli due tortole, o due pippioni, l’uno per olocausto, l’altro per sacrificio per lo peccato; e faccia il sacerdote il purgamento del peccato di essa; ed ella sarà purificata