Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 5


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Salomon autem erat in dicione sua habens omnia regna a Flu mine usque ad terram Philisthim et ad terminum Aegypti offerentium sibi munera et servientium ei cunctis diebus vitae eius.1 Salomone dominava tutti i paesi, dal Fiume fino al paese dei Filistei e al confine d'Egitto. Essi offrivano tributi e servirono Salomone per tutti i giorni della sua vita.
2 Erat autem cibus Salomonis per dies singulos triginta chori similae et sexaginta chori farinae,2 La provvista di viveri di Salomone per ciascun giorno era di trenta kor di fior di farina, sessanta kor di farina comune,
3 decem boves pingues et viginti boves pascuales et centum oves, excepta venatione cervorum, caprearum atque bubalorum et avium altilium.3 dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo, cento capi di bestiame minuto, senza contare i cervi, le gazzelle, le antilopi e i volatili grassi.
4 Ipse enim obtinebat omnem regionem, quae erat trans Flumen, a Thaphsa usque Gazam, et cunctos reges illarum regionum; et habebat pacem ex omni parte in circuitu.4 Egli infatti dominava tutti i paesi oltre il Fiume da Tipsach fino a Gaza, tutti i re oltre il Fiume; e v'era pace tutt'intorno ai suoi confini.
5 Habitabatque Iuda et Israel absque timore ullo, unusquisque sub vite sua et sub ficu sua a Dan usque Bersabee cunctis diebus Salomonis.5 Giuda e Israele abitarono al sicuro, ciascuno all'ombra della sua vite e del suo fico, da Dan a Bersabea, durante l'intera vita di Salomone.
6 Et habebat Salomon quattuor milia praesepia equorum currulium et duodecim milia equestres.6 Salomone aveva quattromila scuderie per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli.
7 Et praebebant supradicti praefecti necessaria mensae regis Salomonis et convivarum eius cum ingenti cura, unusquisque in suo mense.7 I suddetti prefetti provvedevano al re Salomone e a tutti quelli che avevano accesso alla sua mensa, ciascuno per il suo mese, né gli lasciavano mancare nulla.
8 Hordeum quoque et paleas equorum et iumentorum deferebant in locum, ubi erat unicuique constitutum.
8 L'orzo, poi, e il foraggio per i cavalli e le bestie da tiro li facevano arrivare nel luogo in cui ciascuno si trovava, secondo il suo incarico.
9 Dedit quoque Deus sapientiam Salomoni et prudentiam multam nimis et latitudinem cordis quasi arenam, quae est in litore maris.9 Dio concesse a Salomone sapienza e intelligenza grandissima e un cuore vasto come la sabbia sulla spiaggia del mare.
10 Et praecedebat sapientia Salomonis sapientiam omnium Orientalium et Aegyptiorum;10 La sapienza di Salomone fu più grande che la sapienza di tutti i figli d'Oriente e tutta la sapienza d'Egitto.
11 et erat sapientior cunctis hominibus, sapientior Ethan Ezrahita et Heman et Chalchol et Darda filiis Mahol et erat nominatus in universis gentibus per circuitum.11 Egli fu più sapiente di ogni altro uomo, più di Etan l'ezrachita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol. La sua fama si diffuse fra tutte le nazioni circonvicine.
12 Locutus est quoque Salomon tria milia parabolas, et fuerunt carmina eius quinque et mille.12 Egli pronunciò tremila proverbi e i suoi carmi furono mille e cinque.
13 Et disputavit super lignis, a cedro, quae est in Libano, usque ad hyssopum, quae egreditur de pariete; et disseruit de iumentis et volucribus et reptilibus et piscibus.13 Trattò degli alberi, dal cedro che si trova sul Libano, sino all'issopo che spunta dal muro; dissertò anche sul bestiame e sui volatili, sui rettili e sui pesci.
14 Et veniebant de cunctis populis ad audiendam sapientiam Salomonis, ab universis regibus terrae, qui audiebant sapientiam eius.
14 Venivano a udire la sapienza di Salomone da tutti i popoli e da tutti i re della terra che avevano sentito parlare della sua sapienza.
15 Misit quoque Hiram rex Tyri servos suos ad Salomonem; audivit enim quod ipsum unxissent regem pro patre eius, quia amicus fuerat Hiram David omni tempore.15 Chiram, re di Tiro, inviò i suoi servi presso Salomone, poiché aveva udito che questi era stato unto re al posto di suo padre e Chiram era sempre stato amico di Davide.
16 Misit autem et Salomon ad Hiram dicens:16 Allora Salomone mandò a dire a Chiram:
17 “ Tu scis voluntatem David patris mei et quia non potuerit aedificare domum nomini Domini Dei sui propter bella imminentia per circuitum, donec daret Dominus eos sub vestigio pedum eius.17 "Tu sai bene che mio padre Davide non ha potuto edificare un tempio al nome del Signore suo Dio, a causa della guerra che i nemici gli mossero da ogni parte, finché il Signore non li ebbe posti sotto la pianta dei suoi piedi.
18 Nunc autem requiem dedit Dominus Deus meus mihi per circuitum; non est adversarius neque occursus malus.18 Ora il Signore mio Dio mi ha concesso quiete né v'è avversario o pericolo di male.
19 Quam ob rem cogito aedificare templum nomini Domini Dei mei, sicut locutus est Dominus David patri meo dicens: “Filius tuus, quem dabo pro te super solium tuum, ipse aedificabit domum nomini meo”.19 Ho perciò l'intenzione di costruire un tempio al nome del Signore mio Dio secondo quanto il Signore ha detto a Davide mio padre: "Tuo figlio, che porrò al tuo posto sul tuo trono, lui costruirà il tempio al mio nome".
20 Praecipe igitur, ut praecidant mihi cedros de Libano, et servi mei sint cum servis tuis; mercedem autem servorum tuorum dabo tibi quamcumque praeceperis; scis enim quoniam non est in populo meo vir, qui noverit ligna caedere sicut Sidonii ”.
20 Pertanto ordina che mi si taglino cedri del Libano. I miei servi staranno con i tuoi e io ti pagherò l'ingaggio dei tuoi servi secondo tutto quello che stabilirai. Tu sai bene che fra di noi non c'è nessun esperto nell'abbattere alberi come i Sidoni".
21 Cum ergo audisset Hiram verba Salomonis, laetatus est valde et ait: “ Benedictus Dominus hodie, qui dedit David filium sapientissimum super populum hunc plurimum ”.21 Quando Chiram udì le parole di Salomone, ne gioì assai ed esclamò: "Sia oggi benedetto il Signore che ha dato a Davide un figlio saggio per governare questo grande popolo".
22 Et misit Hiram ad Salomonem dicens: “ Audivi, quaecumque mandasti mihi; ego faciam omnem voluntatem tuam in lignis cedrinis et abiegnis.22 Quindi Chiram mandò a dire a Salomone: "Ho ricevuto il tuo messaggio. Io soddisferò ogni tua richiesta di legno di cedro e di cipresso.
23 Servi mei deponent ea de Libano ad mare, et ego componam ea in ratibus in mari usque ad locum, quem significaveris mihi, et applicabo ea ibi, et tu tolles ea; praebebisque necessaria mihi, ut detur cibus domui meae ”.
23 I miei servi li faranno scendere dal Libano al mare; poi io li farò rimorchiare per mare fino al luogo che mi avrai indicato; lì li farò sciogliere e tu li prenderai. In compenso tu soddisferai la mia richiesta, fornendo l'approvvigionamento della mia casa".
24 Itaque Hiram dabat Salomoni ligna cedrina et ligna abiegna iuxta omnem voluntatem eius.24 Così Chiram fornì a Salomone tanto legno di cedro e di cipresso quanto ne volle.
25 Salomon autem praebebat Hiram viginti milia chororum tritici in cibum domui eius et viginti choros purissimi olei; haec tribuebat Salomon Hiram per annos singulos.25 A sua volta Salomone consegnò a Chiram ventimila kor di grano per il mantenimento della sua casa e ventimila misure di olio vergine. Tanto consegnava Salomone a Chiram anno per anno.
26 Dedit quoque Dominus sapientiam Salomoni, sicut locutus est ei; et erat pax inter Hiram et Salomonem, et percusserunt foedus ambo.
26 Ora il Signore accordò a Salomone la sapienza, come gli aveva promesso; di conseguenza ci fu pace tra Chiram e Salomone e questi strinsero un patto tra loro.
27 Elegitque rex Salomon operas de omni Israel, et erat indictio triginta milia virorum.27 Il re Salomone fece un reclutamento di lavoratori forzati da tutto Israele, che ammontava a trentamila uomini.
28 Mittebatque eos in Libanum decem milia per menses singulos vicissim, ita ut duobus mensibus essent in domibus suis; et Adoniram erat super huiuscemodi indictione.28 Li mandò poi al Libano a gruppi di diecimila per mese; un mese stavano nel Libano e due mesi a casa. Sovrintendente del lavoro forzato era Adoniram.
29 Fueruntque Salomoni septuaginta milia eorum, qui onera portabant, et octoginta milia latomorum in monte,29 Salomone aveva anche settantamila portatori e ottantamila tagliapietre sulla montagna,
30 absque praepositis, qui praeerant singulis operibus numero trium milium et trecentorum praecipientium populo, his, qui faciebant opus.30 oltre i sovrintendenti dei prefetti di Salomone che dirigevano i lavori in numero di tremilatrecento e comandavano la massa degli operai.
31 Praecepitque rex, ut tollerent lapides grandes, lapides pretiosos in fundamentum templi, lapides quadratos;31 Il re ordinò di cavare pietre grosse, pietre pesanti da porre come fondamenta al tempio, pietre squadrate.
32 dolaverunt ergo caementarii Salomonis, caementarii Hiram et Giblii ligna et lapides et praeparaverunt ad aedificandam domum.
32 Gli operai di Salomone, assieme a quelli di Chiram e di Biblos, le sgrossarono e così prepararono il legno e le pietre per la costruzione del tempio.