Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Prima lettera di Giovanni 2


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Figliuolini miei, scrivo a voi queste cose, affinchè non pecchiate. Che se alcuno avrà peccato, un avvocato abbiamo presso del Padre, Gesù Cristo giusto:1 Figliuoletti miei, io vi scrivo queste cose, acciocchè non pecchiate; e se pure alcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre, cioè Gesù Cristo giusto;
2 Ed egli è propiziazione pe' nostri peccati: né solamente pe' nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.2 ed esso è il purgamento dei peccati nostri; e non solo de’ nostri, ma ancora di quelli di tutto il mondo
3 E da questo sappiamo, che lo abbiam conosciuto, se osserviamo i suoi comandamenti.3 E PER questo conosciamo che noi l’abbiamo conosciuto, se osserviamo i suoi comandamenti.
4 Chi dice che lo conosce, e non oserva i suoi comandamenti, è bugiardo, e non è in costui verità.4 Chi dice: Io l’ho conosciuto, e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo, e la verità non è nel tale.
5 Ma chi osserva la parola di lui, in questo veramente è perfetta la carità di Dio: e da questo sappiamo, che siamo in lui.5 Ma chi osserva la sua parola, l’amor di Dio è veramente compiuto nel tale; per questo conosciamo che noi siamo in lui.
6 Chi dice di stare in lui, dee batter la strada, che quegli battè.6 Chi dice di dimorare in lui, deve, come egli camminò, camminare egli ancora simigliantemente
7 Carissimi, io non vi scrivo un comandamento nuovo, ma un comandamento vecchio, quale voi riceveste da principio: il comandamento vecchio è la parola, che udiste.7 Fratelli, io non vi scrivo un nuovo comandamento; anzi il comandamento vecchio, il quale aveste dal principio; il comandamento vecchio è la parola che voi udiste dal principio.
8 Pel contrario un comandamento nuovo scrivo a voi, il quale è vero in lui, ed in voi: dappoiché sono passate le tenebre, e il vero lume già splende.8 Ma pure ancora, io vi scrivo un comandamento nuovo; il che è vero in lui, ed in voi; perciocchè le tenebre passano, e già risplende la vera luce.
9 Chi dice se essere nella luce, e odia il proprio fratello, è tuttora nelle tenebre.9 Chi dice d’esser nella luce, e odia il suo fratello, è ancora nelle tenebre.
10 Chi ama il proprio fratello, sta nella luce, e non vi ha in lui scandalo.10 Chi ama il suo fratello dimora nella luce, e non vi è intoppo in lui.
11 Ma chi odia il proprio fratello, è nelle tenebre, e nelle tenebre cammina, e non sa, dove vada: perché le tenebre hanno accecati gli occhi di lui.11 Ma chi odia il suo fratello è nelle tenebre, e cammina nelle tenebre, e non sa ove egli si vada; perciocchè le tenebre gli hanno accecati gli occhi
12 Scrivo a voi, figliuolini, che vi sono rimessi i peccati pel nome di lui.12 Figlioletti, io vi scrivo, perciocchè vi son rimessi i peccati per lo nome d’esso.
13 Scrivo a voi, padri, che avete conosciuto colui, che è da principio. Scrivo a voi, giovinetti, che avete vinto il maligno.13 Padri, io vi scrivo, perciocchè avete conosciuto quello che è dal principio. Giovani, io vi scrivo, perciocchè avete vinto il maligno.
14 Scrivo a voi, fanciulli che avete conosciuto il Padre. Scrivo a voi, o giovinetti, che siete forti, e la parola di Dio sta in voi, ed avete vinto il maligno.14 Fanciulli, io vi scrivo, perciocchè avete conosciuto il Padre. Padri, io vi ho scritto, perciocchè avete conosciuto quello che è dal principio. Giovani, io vi ho scritto, perciocchè siete forti, e la parola di Dio dimora in voi, ed avete vinto il maligno.
15 Non vogliate amare il mondo, né le cose del mondo. Se uno ama il mondo, la carità del Padre non è in lui.15 Non amate il mondo, nè le cose che son nel mondo; se alcuno ama il mondo, l’amor del Padre non è in lui.
16 Dappoiché tutto quello, che è nel mondo è concupiscenza della carne, concupiscenza degli occhi, e superbia della vita: la quale non viene dal padre, ma dal mondo.16 Perciocchè tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne, e la concupiscenza degli occhi, e la superbia della vita, non è dal Padre, ma è dal mondo.
17 E il mondo passa, e la di lui con cupiscenza. Ma chi fa il volere di Dio, dura in eterno.17 E il mondo, e la sua concupiscenza, passa via; ma chi fa la volontà di Dio dimora in eterno
18 Figliuolini, ell'è l'ultima ora: e siccome udiste, che l'Anticristo viene, anche adesso molti sono diventati Anticristi: donde intendiamo, che è l'ultim' ora.18 FANCIULLI, egli è l’ultimo tempo; e come avete inteso che l’anticristo verrà, fin da ora vi son molti anticristi; onde noi conosciamo ch’egli è l’ultimo tempo.
19 Sono usciti di tra noi, ma non erano de' nostri: perché se fossero stati de' nostri, si sarebbon certamente rimasi con noi: ma si dee far manifesto, che non tutti sono de' nostri.19 Sono usciti d’infra noi, ma non eran de’ nostri; perciocchè, se fossero stati de’ nostri, sarebber rimasti con noi; ma conveniva che fosser manifestati; perciocchè non tutti sono de’ nostri
20 Ma voi avete l'unzione dal santo, e sapete ogni cosa.20 Ma, quant’è a voi, voi avete l’unzione dal Santo, e conoscete ogni cosa.
21 Non vi ho scritto come ad ignoranti la verità, ma come a tali, che la sanno: e che nissuna bugia vien dalla verità.21 Ciò ch’io vi ho scritto, non è perchè non sappiate la verità; anzi, perciocchè la sapete, e perciocchè niuna menzogna è dalla verità.
22 Chi è bugiardo se non colui, che nega, che Gesù sia il Cristo? Costui è un Anticristo, che nega il Padre, e il Figliuolo.22 Chi è il mendace, se non colui che nega che Gesù è il Cristo? esso è l’anticristo, il qual nega il Padre, e il Figliuolo.
23 Chi nega il Figliuolo, non ha nemmeno il Padre: chi confessa il Figliuolo, ha anche il Padre.23 Chiunque nega il Figliuolo, nè anche ha il Padre; chi confessa il Figliuolo, ha ancora il Padre.
24 Quello, che voi udiste da principio, stia fermo in voi: se in voi starà fermo quello, che udiste da principio, anche voi starete fermi nel Padre, e nel Figliuolo.24 Quant’è a voi dunque, dimori in voi ciò che avete udito dal principio; se ciò che avete udito dal principio dimora in voi, ancora voi dimorerete nel Figliuolo, e nel Padre.
25 E questa è quella promessa, che egli ha fatto a noi, la vita eterna.25 E questa è la promessa, ch’egli ci ha fatta, cioè: la vita eterna.
26 Queste cose vi ho scritto riguardo a quelli, che vi seducono.26 Io vi ho scritte queste cose intorno a coloro che vi seducono.
27 Ma resti in voi l'unzione, che avete da lui ricevuta. Né avete bisogno, che alcuno vi ammaestri: ma siccome l'unzione di lui insegna a voi tutte le cose, ed è verace, e non bugiarda. E siccome ha a voi insegnato: statevi in lui.27 Ma, quant’è a voi, l’unzione che avete ricevuta da lui dimora in voi, e non avete bisogno che alcuno v’insegni; ma, come la stessa unzione v’insegna ogni cosa, ed essa è verace, e non è menzogna; dimorate in esso, come quella vi ha insegnato
28 Adesso adunque, figliuolini, state in lui: affinchè quand' egli apparirà, abbiamo fiducia, e non siamo nella sua venuta svergognati da lui.28 Ora dunque, figlioletti, dimorate in lui, acciocchè, quando egli sarà apparito, abbiam confidanza, e non siamo confusi per la sua presenza, nel suo avvenimento.
29 Se sapete, che egli è giusto, sappiate eziandio, che chiunque pratica la giustizia, é nato di lui.29 Se voi sapete ch’egli è giusto, sappiate che chiunque opera la giustizia è nato da lui