Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Michea 2


font
BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Guai a voi, che pensate alle inutilità, e ne' vostri letti divisate cose malvagie: e le eseguiscono costoro alla luce del mattino, perchè si son fatti contro Dio.1 Guai a quelli che divisano iniquità, e macchinano del male sopra i lor letti, e lo mettono ad effetto allo schiarir della mattina; perciocchè ne hanno il potere in mano!
2 E desiderarono i poderi, e se gli usurparono con violenza, e invasero le case; e calunniarono questo per aver la sua casa, e quell'altro per le sue possessioni.2 Desiderano de’ campi, e li rapiscono; desiderano delle case, e le tolgono; ed oppressano l’uomo, e la sua casa; e la persona, e la sua eredità.
3 Per questo cosi dice il Signore: Ecco, che io penso a mandare sciagure sopra questa famiglia, dalle quali voi non potrete sottrarvi, e non camminerete più altieri, perchè quel tempo è cattivissimo.3 Perciò, così ha detto il Signore: Ecco, io diviso del male contro a questa nazione, dal quale voi non potrete ritrarre il collo; e non camminerete più alteramente; perciocchè sarà un tempo malvagio.
4 In quel giorno sarà composta sopra di voi una parabola, e si canterà questa flebile canzona, e dirassi; Noi siamo stati saccheggiati, e desolati: il retaggio del popol mio ha cangiato di (padrone): come si ritirerà colui da me, mentre ritorna, che dividerà i nostri terreni?4 In quel giorno gli uni prenderanno a far di voi un proverbio, e gli altri un lamento lamentevole, e diranno: Noi siamo del tutto guasti; egli ha trasportata ad altri la parte del mio popolo; come mi avrebbe egli tolte, ed avrebbe spartite le mie possessioni, per restituirmele?
5 Per questo tu non avrai chi misuri colla corda le porzioni alla adunanza del Signore.5 Perciò, tu non avrai alcuno che tiri la cordicella, per far delle parti a sorte, nella raunanza del Signore
6 Non istate a far tante parole: elle non cadranno sopra costoro, né vergogna li prenderà.6 Non profetizzate; pure profetizzeranno; non profetizzeranno a costoro; e non riceveranno vituperio.
7 La casa di Giacobbe va' dicendo: E' egli forse abbreviato lo spirito del Signore, o son eglino tali i suoi pensieri? Ma non parlo io con benignità a quelli, che camminano nella rettitudine?7 È questo da dirsi, o casa di Giacobbe? è lo Spirito del Signore raccorciato? son queste le sue opere? non son le mie parole buone inverso chi cammina dirittamente?
8 Ma per il contrario il mio popolo ha alzata bandiera di nemico: voi avete rubato e tonaca, e mantello; e quelli, che passavano senza far male, gli avete costretti a far guerra.8 Oltre a ciò, per addietro il mio popolo si levava contro al nemico; ma ora, voi, stando agli agguati contro ai vestimenti, spogliate del loro ammanto i passanti che se ne stanno in sicurtà, essendo in riposo della guerra.
9 Le donne del popol mio discacciaste dalle case, dove viveano con tente: e a' loro pargoletti chiudeste la bocca perchè non mi lodasser mai più.9 Voi scacciate le donne del mio popolo fuor delle case delle lor delizie, voi togliete in perpetuo la mia gloria d’in su i lor piccoli figliuoli.
10 Alzatevi, e partite; perocché non è qui vostra requie: perchè questa terra è renduta immonda, e corrotta da orrenda putredine.10 Levatevi, e camminate; perciocchè questo non è il luogo del riposo; conciossiachè sia contaminato, egli vi dissiperà, ed anche d’una dissipazione violenta.
11 Fossi io un uomo, che non avessi lo spirito, e piuttosto dicessi io la bugia. Io verserò a te vino, ed ebbrezza: e questo vino su questo stesso popolo si verserà.11 Se vi è alcuno che proceda per ispirazioni, e menta falsamente, dicendo: Io ti profetizzerò di vino, e di cervogia; colui è il profeta di questo popolo
12 Io ti ragunerò tutto insieme, o Giacobbe; rimetterò insieme le reliquie d'Israele, lo porrò come in un ovile, come un branco di pecore, nell'ovile la moltitudine della gente cagionerà del tumulto;12 Per certo, io ti raccoglierò, o Giacobbe, tutto quanto; per certo io radunerò il rimanente d’Israele; io lo metterò insieme, come pecore di Bosra, come una greggia in mezzo della sua mandra; vi sarà una gran calca per la moltitudine degli uomini.
13 Imperocché anderà innanzi a loro colui, che apre la strada, sforzeranno la porta, e le passeranno, ed entreranno dentro; e il loro re passerà davanti a loro, e il Signore alla testa di essi.13 Lo sforzatore salirà davanti a loro; essi sforzeranno gli ostacoli, e passeranno; sforzeranno la porta, ed usciranno per essa; e il lor re passerà davanti a loro, e il Signore sarà in capo di essi