Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Baruc 1


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 E queste son le parole del libro scritto da Baruch figliuolo di Neria, figliuolo di Maasia, figliuolo di Sedecia, figliuolo di Sedei, figliuolo di Helcia in Babilonia,1 Queste sono le parole del libro che Baruc, figlio di Neria, figlio di Maasia, figlio di Sedecìa, figlio di Asadia, figlio di Chelkia, scrisse a Babilonia
2 L'anno quinto ai sette del mese dal tempo, che i Caldei prcser Gerusalemme, e la incendiarono.2 nell’anno quinto, il sette del mese, al tempo in cui i Caldei presero Gerusalemme e la diedero alle fiamme.
3 E lesse Baruch le parole di questo libro dinanzi a Jechonia figliuolo di Joachiin re di Giuda, e davanti a tutto il popolo, che andava a sentirle,3 Baruc lesse le parole di questo libro alla presenza di Ieconia, figlio di Ioiakìm, re di Giuda, e di tutto il popolo, accorso per ascoltare la lettura del libro,
4 E davanti a tutti i grandi, e figliuoli de' regi, e davanti a' seniori, e davanti al popolo dal più piccolo fino al più grande di tutti coloro, che abitavano in Babilonia presso al fiume Sodi.4 e alla presenza dei potenti, dei figli del re, degli anziani, di tutto il popolo, piccoli e grandi, quanti insomma abitavano a Babilonia presso il fiume Sud.
5 I quali in ascoltando piangevano, e digiunavano, e facean orazione nel cospetto del Signore.5 E piangevano, digiunavano e pregavano davanti al Signore.
6 E fecer colletta di denaro secondo la possibilità di ciascheduno:6 Poi raccolsero del denaro, secondo quel che ognuno poteva dare,
7 E lo mandarono a Gerusalemme a Joachim figliuolo di Helcia, figliuolo di Salom sacerdote, ed ai sacerdoti, e a tutto il popolo, che si trovava con lui in Gerusalemme,7 e lo mandarono a Gerusalemme al sacerdote Ioakìm, figlio di Chelkia, figlio di Salom, e ai sacerdoti e a tutto il popolo che si trovava con lui a Gerusalemme.
8 Dopoché egli ebbe ricevuto i vasi del tempio del Signore, che erano stati portati via dal tempio per rimandarli nella terra di Giuda a' dieci del mese Sivan, i quali erano i vasi di argento fatti da Sedecia figliuolo di Josia re di Giuda.8 Era il dieci del mese di Sivan, quando Baruc ricevette, per portarli nella terra di Giuda, i vasi della casa del Signore, che erano stati portati via dal tempio. Erano i vasi d’argento che Sedecìa, figlio di Giosia, re di Giuda, aveva fatto rifare,
9 Dopo che Nabuchodonosor re di Babilonia ebbe fatto prigione Jechonia, e i principi, e tutti i grandi, e il popolo del paese, e legati li condusse da Gerusalemme a Babilonia.9 dopo che Nabucodònosor, re di Babilonia, aveva deportato da Gerusalemme a Babilonia Ieconia, con i capi, i prigionieri, i potenti e il popolo della terra e lo aveva condotto a Babilonia.
10 E scrissero: Ecco che noi vi abbiam mandato del denaro, col quale comperate gli olocausti, e l'incenso, e fatene obblazione, e offerite ostie per lo peccato all'altare del Signore Dio nostro,10 E dissero: «Ecco, vi mandiamo il denaro; comprate olocausti, sacrifici espiatori e incenso e offrite sacrifici sull’altare del Signore, nostro Dio.
11 E pregate per la conservazione di Nabuchodouosor re di Babilonia, e per la conservazione di Balthasar suo figliuolo, affinchè i loro giorni sopra la terra siano come i giorni del cielo,11 Pregate per la vita di Nabucodònosor, re di Babilonia, e per la vita di suo figlio Baldassàr, perché i loro giorni siano lunghi come i giorni del cielo sulla terra.
12 E affinchè il Signore dia a noi fortezza, e dia luce agli occhi nostri, onde all'ombra viviamo di Nabuchodonosor re di Babilonia e all'ombra di Balthasar suo figliuolo, e ad essi serviamo lungamente, e troviamo grazia davanti ad essi.12 Allora il Signore ci darà forza e illuminerà i nostri occhi e vivremo all’ombra di Nabucodònosor, re di Babilonia, e all’ombra di suo figlio Baldassàr e li serviremo per molti giorni e acquisteremo favore davanti a loro.
13 E per noi pure pregate il Signore Dio nostro; perché noi abbiamo peccato contro il Signore Dio nostro, e non si è allontanato il suo furore da noi uno a' questo giorno.13 Pregate il Signore, nostro Dio, anche per noi, perché abbiamo peccato contro di lui e fino ad oggi il suo sdegno e la sua ira non si sono allontanati da noi.
14 E leggete questo libro, che abbiamo mandato a voi, perché sia recitato nel tempio del Signore in giorno solenne, e in giorno opportuno,14 Leggerete perciò questo libro che vi abbiamo mandato per fare pubblica confessione nella casa del Signore, nel giorno della festa e nei giorni opportuni.
15 E voi direte: Al Signore Dio nostro la giustizia, e a noi la confusione del nostro volto, come avviene in questo dì a tutto Giuda, e agli abitanti di Gerusalemme,15 Direte dunque:
Al Signore, nostro Dio, la giustizia; a noi il disonore sul volto, come oggi avviene per l’uomo di Giuda e per gli abitanti di Gerusalemme,
16 A' nostri regi, e a' nostri principi, e a' nostri sacerdoti, e a' nostri profeti, e a' padri nostri:16 per i nostri re e per i nostri capi, per i nostri sacerdoti e i nostri profeti e per i nostri padri,
17 Abbiam peccato dinanzi al Signore Dio nostro, e non abbiamo creduto, non avendo fidanza in lui:17 perché abbiamo peccato contro il Signore,
18 E non siamo stati soggetti a lui, e non abbiamo ascoltata la voce del Signore Dio nostro per camminare secondò li suoi precetti, ch'ei diede a noi,18 gli abbiamo disobbedito, non abbiamo ascoltato la voce del Signore, nostro Dio, che diceva di camminare secondo i decreti che il Signore ci aveva messo dinanzi.
19 Dal giorno, in cui trasse i padri nostri dalla terra di Egitto fino a questa di, noi eravamo increduli al Signore Dio nostro, e imprudentemente ci ritirammo dall'udir la sua voce.19 Dal giorno in cui il Signore fece uscire i nostri padri dall’Egitto fino ad oggi noi ci siamo ribellati al Signore, nostro Dio, e ci siamo ostinati a non ascoltare la sua voce.
20 E ci si attaccarono molti mali, e maledzioni predetti dal Signore a Mosè suo servo, il quale condusse dalla terra d'Egitto i padri nostri per dare a noi una terra, che scorrea latte, e miele come oggi apparisce.20 Così, come accade anche oggi, ci sono venuti addosso tanti mali, insieme con la maledizione che il Signore aveva minacciato per mezzo di Mosè, suo servo, quando fece uscire i nostri padri dall’Egitto per concederci una terra in cui scorrono latte e miele.
21 Mai noi non ascoltammo la voce del Signor Dio nostro, secondo quel, che dicevano i profeti, ch'ei ci mandò:21 Non abbiamo ascoltato la voce del Signore, nostro Dio, secondo tutte le parole dei profeti che egli ci ha mandato,
22 E andammo dietro ognuno di noi alle inclinazioni del cuore nostro malvagio, a servire agli dei stranieri, malecose facendo davanti agli occhi del Signore Dio nostro.22 ma ciascuno di noi ha seguito le perverse inclinazioni del suo cuore, ha servito dèi stranieri e ha fatto ciò che è male agli occhi del Signore, nostro Dio.