Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 5


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi,1 Estote ergo imitatores Dei, sicut filii carissimi,
2 e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.
2 et ambulate indilectione, sicut et Christus dilexit nos et tradidit seipsum pro nobisoblationem et hostiam Deo in odorem suavitatis.
3 Quanto alla fornicazione e a ogni specie di impurità o cupidigia, neppure se ne parli tra voi, come si addice a santi;3 Fornicatio autem et omnis immunditia aut avaritia nec nominetur in vobis,sicut decet sanctos,
4 lo stesso si dica per le volgarità, insulsaggini, trivialità: cose tutte sconvenienti. Si rendano invece azioni di grazie!4 et turpitudo et stultiloquium aut scurrilitas, quae nondecent, sed magis gratiarum actio.
5 Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro - che è roba da idolàtri - avrà parte al regno di Cristo e di Dio.
5 Hoc enim scitote intellegentes quod omnisfornicator aut immundus aut avarus, id est idolorum cultor, non habethereditatem in regno Christi et Dei.
6 Nessuno vi inganni con vani ragionamenti: per queste cose infatti piomba l'ira di Dio sopra coloro che gli resistono.6 Nemo vos decipiat inanibus verbis; propter haec enim venit ira Dei in filiosdiffidentiae.
7 Non abbiate quindi niente in comune con loro.7 Nolite ergo effici comparticipes eorum;
8 Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce;8 eratis enim aliquandotenebrae, nunc autem lux in Domino. Ut filii lucis ambulate
9 il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità.9 — fructus enimlucis est in omni bonitate et iustitia et veritate —
10 Cercate ciò che è gradito al Signore,10 probantes quid sitbeneplacitum Domino;
11 e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente,11 et nolite communicare operibus infructuosis tenebrarum,magis autem et redarguite;
12 poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare.12 quae enim in occulto fiunt ab ipsis, turpe est etdicere;
13 Tutte queste cose che vengono apertamente condannate sono rivelate dalla luce, perché tutto quello che si manifesta è luce.13 omnia autem, quae arguuntur, a lumine manifestantur,
14 Per questo sta scritto:

"Svégliati, o tu che dormi,
déstati dai morti
e Cristo ti illuminerà".

14 omne enim,quod manifestatur, lumen est. Propter quod dicit: “ Surge, qui dormis, etexsurge a mortuis, et illuminabit te Christus ”.
15 Vigilate dunque attentamente sulla vostra condotta, comportandovi non da stolti, ma da uomini saggi;15 Videte itaque caute quomodo ambuletis, non quasi insipientes sed utsapientes,
16 profittando del tempo presente, perché i giorni sono cattivi.16 redimentes tempus, quoniam dies mali sunt.
17 Non siate perciò inconsiderati, ma sappiate comprendere la volontà di Dio.17 Propterea nolitefieri imprudentes, sed intellegite, quae sit voluntas Domini.
18 E non ubriacatevi di vino, il quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi dello Spirito,18 Et noliteinebriari vino, in quo est luxuria, sed implemini Spiritu
19 intrattenendovi a vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore,19 loquentesvobismetipsis in psalmis et hymnis et canticis spiritalibus, cantantes etpsallentes in cordibus vestris Domino.
20 rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.

20 Gratias agentes semper pro omnibus innomine Domini nostri Iesu Christi Deo et Patri,
21 Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
21 subiecti invicem in timoreChristi.
22 Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore;22 Mulieres viris suis sicut Domino,
23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo.23 quoniam vir caput est mulieris, sicut etChristus caput est ecclesiae, ipse salvator corporis.
24 E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
24 Sed ut ecclesiasubiecta est Christo, ita et mulieres viris in omnibus.
25 E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei,25 Viri, diligite uxores, sicut et Christus dilexit ecclesiam et seipsumtradidit pro ea,
26 per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola,26 ut illam sanctificaret mundans lavacro aquae in verbo,
27 al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata.27 utexhiberet ipse sibi gloriosam ecclesiam non habentem maculam aut rugam autaliquid eiusmodi, sed ut sit sancta et immaculata.
28 Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso.28 Ita et viri debentdiligere uxores suas ut corpora sua. Qui suam uxorem diligit, seipsum diligit;
29 Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa,29 nemo enim umquam carnem suam odio habuit, sed nutrit et fovet eam sicut etChristus ecclesiam,
30 poiché siamo membra del suo corpo.30 quia membra sumus corporis eius.
31 'Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola'.31 Propter hoc relinquethomo patrem et matrem et adhaerebit uxori suae, et erunt duo in carne una.
32 Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!32 Mysterium hoc magnum est; ego autem dico de Christo et ecclesia!
33 Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito.33 Verumtamenet vos singuli unusquisque suam uxorem sicut seipsum diligat; uxor autem timeatvirum.