Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Livro dos Salmos 9


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SAGRADA BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Ao mestre de canto. Segundo a melodia A morte para o filho. Salmo de Davi. Eu vos louvarei, Senhor, de todo o coração, todas as vossas maravilhas narrarei.1 Te io loderò, o Signore, con tutto il mio cuore; racconterò tutte lo tue meraviglie.
2 Em vós eu estremeço de alegria, cantarei vosso nome, ó Altíssimo!2 In te mi rallegrerò, e tripudierò, canterò inni al tuo nome, o Altissimo.
3 Porque meus inimigos recuaram, fraquejaram, pereceram ante a vossa face.3 Perché tu hai messo in fuga il mio nemico: ei diverranno impotenti, e dal tuo cospetto saran dissipati.
4 Pois tomastes a vós meu direito e minha causa, assentastes, ó justo Juiz, em vosso tribunal.4 Perocché tu hai presa in mano la mia causa, e la mia difesa: ti se' assiso sul trono tu, che giudichi con giustizia.
5 Com efeito, perseguistes as nações, destruístes o ímpio; apagastes, para sempre, o seu nome.5 Tu hai sgridate le nazioni, e l'empio è ito in rovina: hai cancellato il nome loro in eterno, e per tutti i secoli.
6 Meus inimigos pereceram, consumou-se sua ruína eterna; demolistes suas cidades, sua própria lembrança se acabou.6 Sono senza forza per sempre le spade dell'inimico: tu hai distrutte le loro cittadi.
7 O Senhor, porém, domina eternamente; num trono sólido, ele pronuncia seus julgamentos.7 Svanì col suono la loro memoria: ma il Signore sussiste in eterno.
8 Ele mesmo julgará o universo com justiça, com eqüidade pronunciará sentença sobre os povos.8 Egli ha preparato il suo trono per far giudizio: ed egli stesso giudicherà il mondo con equità, giudicherà i popoli con giustizia.
9 O Senhor torna-se refúgio para o oprimido, uma defesa oportuna para os tempos de perigo.9 E il Signore è stato rifugio al povero, aiutatore al tempo opportuno, nella tribolazione.
10 Aqueles que conheceram vosso nome confiarão em vós, porque, Senhor, jamais abandonais quem vos procura.10 E sperino in te quei, che conoscono il nome tuo, perché tu, o Signore, non hai abbandonato color, che ti cercano.
11 Salmodiai ao Senhor, que habita em Sião; proclamai seus altos feitos entre os povos.11 Cantate inni al Signore, che abita in Sion, annunziate i consigli di lui tralle nazioni:
12 Porque, vingador do sangue derramado, ele se lembra deles e não esqueceu o clamor dos infelizes.12 Imperocché colui, che fa vendetta del sangue, si è ricordato di essi: non hai posto in dimenticanza le grida del povero.
13 Tende piedade de mim, Senhor, vede a miséria a que me reduziram os inimigos; arrancai-me das portas da morte,13 Abbi misericordia di me, o Signore, mira la umiliazione mia per opera de' miei nemici.
14 para que nas portas da filha de Sião eu publique vossos louvores, e me regozije de vosso auxílio.14 Tu, che mi rialzi dalle porte di morte, affinchè annunzi io tutte le lodi tue alle porte della figliuola di Sion.
15 Caíram as nações no fosso que cavaram; prenderam-se seus pés na armadilha que armaram.15 Esalterò per la salute, che viene da te: si son sommerse le genti nella fossa, che aveano fatta,
In quel laccio stesso, che tenevan nascoso, è stato preso il loro piede.
16 O Senhor se manifestou e fez justiça, capturando o ímpio em suas próprias redes.16 Sarà conosciuto il Signore, che fa giustizia: nelle opere delle mani sue è stato preso il peccatore.
17 Que os pecadores caiam na região dos mortos, todos esses povos que olvidaram a Deus.17 Sian gettati nell'inferno i peccatori;
le genti tutte, che di Dio si di menticano.
18 O pobre, porém, não ficará no eterno esquecimento; nem a esperança dos aflitos será frustrada para sempre.18 Imperocché non per sempre sarà dimenticato il povero; la pazienza del povero non sarà vana per sempre.
19 Levantai-vos, Senhor! Não seja o homem quem tenha a última palavra! Que diante de vós sejam julgadas as nações.19 Levati su, o Signore, non cresca l'uomo in possanza; sian giudicate le genti dinanzi a te.
20 Enchei-as de pavor, Senhor, para que saibam que não passam de simples homens.20 Poni sopra di loro, o Signore, un legislatore, affinchè conoscan le genti, ch'elle son uomini.
21 E perché, o Signore, ti se' ritirato in lontananza, ci hai negletti nel maggior uopo, nella tribolazione.
22 Mentre l'empio insolentisce, il povero è nella fornace; sono presi nei consigli, che hanno ideati.
23 Imperocché e lode riscuote il peccatore nei desideri dell'anima sua, e l'iniquo benedizione.
24 Il peccatore ha esacerbato il Signore, secondo la molta sua arroganza egli nol cercherà.
25 Dinanzi a lui Dio non è: le di lui vie sono sempre contaminate.
I tuoi giudizj son lungi dalla vista: e i trionferà di tutti i suoi avversarj.
26 Imperocché egli ha detto in cuor suo: Io non sarò scosso, d'una in altra età (sarò) senza infortunio.
27 La bocca di lui è piena di maledizione, e di amarezza, e di fraude; sotto la lingua di lui affanno, e dolore.
28 Sta in aguato co' facoltosi, all'oscuro per uccidere l'innocente.
29 Ei tiene gli occhi rivolti contro del povero: sta in aguato, come un lione nella sua tana.
Sta in aguato per porre le unghie sopra del povero: per porre le unghie sopra del povero, attraendolo a se.
30 Ne' suoi lacci lo abbatterà; si inchinerà egli, e si getterà a terra, quando si farà padrone de' poveri.
31 Imperocché egli ha detto in cuor suo: Dio non tiene ricordanza, ha rivolto altrove la faccia per non vedere giammai.
32 Levati su, Signore Dio, si alzi la mano tua: non ti scordare de' poveri:
33 Per qual motivo ha l'empio irritato Dio? perché ha detto in cuor suo: Ei non faranno ricerca.
34 Tu vedi; tu l'affanno, e il dolore consideri: per abbandonar coloro nello tue mani. Alla tua cura è rimesso il povero: aiuto dell'orfano sarai tu.
35 Spezza il braccio del peccatore, e del maligno: si farà ricerca del peccato di lui, e non troverassi.
36 Il Signore regnerà in eterno, e per tutti i secoli: nazioni, voi sarete sterminate dalla terra di lui.
37 Il Signore ha esaudito il desiderio' de' poveri: il tuo orecchio ha ascoltata la preparazione del loro cuore.
38 Per far giustizia al pupillo, e all'oppresso, affinché non seguiti più a farla da grande l'uomo sopra la terra.