Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giosuè 6


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Iericho autem erat munita et clausa coram filiis Israel, et nul lus egredi audebat aut ingredi.
1 Gerico era saldamente sbarrata dinanzi ai figli d'Israele: nessuno poteva né uscire né entrare.
2 Dixitque Dominus ad Iosue: “ Ecce dedi in manu tua Iericho et regem eius omnesque fortes viros.2 Il Signore disse a Giosuè: "Vedi, io ti do in mano Gerico e il suo re con i suoi valorosi guerrieri.
3 Circuite urbem cuncti bellatores semel per diem: sic facietis sex diebus.3 Tutti voi, uomini atti alla guerra, circonderete la città, facendo il giro della medesima una volta. Così farai per sei giorni.
4 Septem sacerdotes portabunt septem bucinas, cornua arietum, ante arcam foederis. Die autem septimo septies circuibitis civitatem, et sacerdotes clangent bucinis.4 Sette sacerdoti porteranno sette trombe di corno di montone davanti all'arca. Il settimo giorno farete sette volte il giro della città e i sacerdoti suoneranno le trombe.
5 Cumque insonuerit vox tubae longior et in auribus vestris increpuerit, conclamabit omnis populus vociferatione maxima, et muri funditus corruent civitatis; ingredienturque singuli per locum, contra quem steterint ”.
5 Quando vi sarà un lungo suono di corno di montone e voi udrete il suono della tromba, tutto il popolo uscirà in un forte grido di guerra. Allora le mura della città crolleranno all'istante e tutto il popolo irromperà, ciascuno dalla parte davanti a sé".
6 Vocavit ergo Iosue filius Nun sacerdotes et dixit ad eos: “ Tollite arcam foederis, et septem alii sacerdotes tollant septem bucinas et incedant ante arcam Domini ”.6 Giosuè, figlio di Nun, convocò quindi i sacerdoti e disse loro: "Prendete l'arca dell'alleanza e sette sacerdoti portino le sette trombe di corno di montone davanti all'arca del Signore".
7 Ad populum quoque ait: “ Vadite et circuite civitatem, et viri armati praecedant arcam Domini ”.
7 Poi disse al popolo: "Avanzate per fare il giro della città; gli armati passino davanti all'arca del Signore".
8 Cumque Iosue verba finisset, septem sacerdotes septem bucinis clangebant ante arcam foederis Domini,8 Secondo quanto aveva ordinato Giosuè al popolo, sette sacerdoti, portando sette trombe, avanzarono e suonarono le trombe; l'arca dell'alleanza del Signore veniva subito dietro di loro.
9 omnisque armatus exercitus praecedebat sacerdotes clangentes, reliquum vulgus arcam sequebatur, ac bucinis omnia concrepabant.9 Gli armati andavano avanti ai sacerdoti che suonavano le trombe e la retroguardia veniva dietro l'arca; si marciava al suono delle trombe.
10 Praeceperat autem Iosue populo dicens: “ Non clamabitis, nec audietur vox vestra, neque ullus sermo ex ore vestro egredietur, donec veniat dies, in quo dicam vobis: Clamate et vociferamini ”.10 Giosuè aveva dato al popolo quest'ordine: "Non gridate, non fate sentire la vostra voce: neppure una parola esca dalla vostra bocca, fino al giorno in cui vi dirò: "Gridate!". Allora griderete".
11 Circuivit ergo arca Domini civitatem per diem, et reversi in castra pernoctaverunt ibi.
11 Fece fare all'arca del Signore il giro della città, tutt'intorno, una volta; poi tornarono agli accampamenti e vi pernottarono.
12 Igitur, Iosue de nocte consurgente, tulerunt sacerdotes arcam Domini,12 Il dì seguente Giosuè si levò di buon mattino e i sacerdoti presero l'arca del Signore.
13 et septem ex eis septem bucinas, cornua arietum, praecedebantque arcam Domini ambulantes atque clangentes, et armatus populus ibat ante eos; vulgus autem reliquum sequebatur arcam, bucinis personantibus.13 Sette sacerdoti, con le sette trombe di corno avanti l'arca del Signore, camminando, suonavano le trombe; gli armati li precedevano e la retroguardia seguiva l'arca del Signore; si marciava al suono delle trombe.
14 Circuieruntque civitatem secundo die semel et reversi sunt in castra; sic fecerunt sex diebus.
14 Anche in questo secondo giorno fecero una volta il giro intorno alla città, per tornare poi agli accampamenti. Così fecero per sei giorni.
15 Die autem septimo, diluculo consurgentes circuierunt urbem eodem modo septies; in illo die tantum circuierunt urbem septies.15 Il settimo giorno, levatisi allo spuntar dell'alba, fecero il giro della città allo stesso modo sette volte. Solo quel giorno girarono sette volte intorno alla città.
16 Cumque septimo circuitu clangerent bucinis sacerdotes, dixit Iosue ad populum: “ Vociferamini! Tradidit enim vobis Dominus civitatem.16 Al settimo giro i sacerdoti suonarono le trombe e Giosuè disse al popolo: "Gridate, perché il Signore vi dà la città!
17 Sitque civitas anathema, ipsa et omnia, quae in ea sunt, Domino; sola Rahab meretrix vivat cum universis, qui cum ea in domo sunt: abscondit enim nuntios, quos direximus.17 Essa e tutto quanto vi è dentro sia votato allo sterminio per il Signore; sia salva soltanto la meretrice Raab e tutti quelli che sono in casa con lei, perché essa nascose gli esploratori che noi avevamo inviato.
18 Vos autem cavete, ne de anathemate quippiam auferatis et sitis praevaricationis rei, et omnia castra Israel anathema sint atque turbentur.18 Quanto a voi, guardatevi bene da ciò che è votato allo sterminio, per non essere anche voi esecrabili prendendo qualche cosa votata allo sterminio; questo sarebbe un esporre all'interdetto gli accampamenti d'Israele e portarli a rovina.
19 Quidquid auri et argenti fuerit et vasorum aeneorum ac ferri, Domino consecretur repositum in thesauris eius ”.
19 Tutto l'argento e l'oro, tutti gli oggetti di bronzo e di ferro sono consacrati al Signore e dovranno pervenire al tesoro del Signore".
20 Igitur, omni vociferante populo et clangentibus tubis, postquam in aures multitudinis vox sonitusque increpuit, muri ilico corruerunt; et ascendit unusquisque per locum, qui contra se erat, ceperuntque civitatem.20 Il popolo allora gridò e suonarono le trombe; e appena il popolo udì il suono delle trombe ed ebbe emesso un formidabile grido di guerra, caddero su se stesse le mura della città e il popolo salì in città, ciascuno davanti a sé, e se ne impossessarono.
21 Et interfecerunt omnia, quae erant in ea, a viro usque ad mulierem, ab infante usque ad senem; boves quoque et oves et asinos in ore gladii percusserunt.21 Sterminarono tutto quanto era nella città, uomini e donne, giovani e vecchi, perfino i buoi e gli asini passarono a fil di spada.
22 Duobus autem viris, qui exploratores missi fuerant, dixit Iosue: “ Ingredimini domum mulieris meretricis et producite eam et omnia, quae illius sunt, sicut illi iuramento firmastis ”.22 Ai due uomini che avevano esplorato la regione Giosuè disse: "Andate a casa della prostituta e fatene uscir fuori tutto ciò che le appartiene, come le avete giurato".
23 Ingressique iuvenes eduxerunt Rahab et parentes eius, fratres quoque et cunctam supellectilem ac cognationem illius et extra castra Israel manere fecerunt.
23 I giovani esploratori andarono e condussero fuori Raab, suo padre, sua madre, i suoi fratelli e tutto ciò che le apparteneva; condussero fuori anche tutti quelli della sua parentela, collocandoli al sicuro fuori degli accampamenti d'Israele.
24 Urbem autem et omnia, quae erant in ea, succenderunt, absque argento et auro et vasis aeneis ac ferro, quae in aerarium domus Domini consecrarunt.24 Bruciarono quindi la città e tutto quello che vi era, eccetto l'argento e l'oro e gli oggetti di bronzo e di ferro, che furono aggiunti al tesoro della casa del Signore.
25 Rahab vero meretricem et domum patris eius et omnia, quae habebat, fecit Iosue vivere; et habitavit in medio Israel usque in praesentem diem, eo quod absconderit nuntios, quos miserat Iosue, ut explorarent Iericho.
In tempore illo imprecatus est Iosue dicens:
25 Giosuè fece salvare la meretrice Raab, tutta la sua parentela e quanto le apparteneva, ed essa è rimasta in mezzo ad Israele fino ad oggi, perché aveva nascosto i messi che Giosuè aveva mandato ad esplorare Gerico.
26 “Maledictus vir coram Domino, qui suscitaverit et aedificaverit civitatem Iericho; in primogenito suo fundamenta illius faciet et in novissimo liberorum ponet portas eius ”.
26 In quel giorno Giosuè fece questo giuramento: "Maledetto davanti al Signore l'uomo che si presenterà per riedificare questa città di Gerico; sul suo primogenito ne getterà le fondamenta e sul suo figlio minore ne alzerà le porte".
27 Fuit ergo Dominus cum Iosue, et nomen eius in omni terra vulgatum est.
27 Il Signore stava con Giosuè e la sua fama si sparse in tutto il paese.