Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Amos 6


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Vae, qui tranquilli sunt in Sion
et confidunt in monte Samariae;
designati primitiae populorum,
ad quos venit domus Israel!
1 - Sciagurati voi, opulenti di Sion, che ponete la vostra fiducia nel monte di Samaria, nobili, primati dei popoli, che incedete facendo pomposa comparsa nella casa di Israele!
2 Transite in Chalanne et videte;
et ite inde in Emath magnam
et descendite in Geth Palaestinorum.
Numquid meliores regnis istis vos,
aut latior terminus eorum termino vestro est?
2 Passate in Calane e osservate, e di là andate a Emat, la grande, quindi discendete in Get dei Filistei e dovunque c'è il meglio di questi regni, se la loro frontiera è più ampia della vostra!
3 Qui removetis diem malum
et appropinquare facitis solium violentiae.
3 O voi, segregati pel cattivo giorno, e che vi accostate al soglio dell'iniquità;
4 Qui dormiunt in lectis eburneis,
recumbentes in stratis suis,
comedentes agnos de grege
et vitulos de medio armenti;
4 che dormite in letti d'avorio e vi crogiolate sotto le molli coltri; che vi nutrite di carne d'agnellini da latte e dei più scelti vitelli dell'armento;
5 canentes ad vocem psalterii,
sicut David excogitant sibi vasa cantici;
5 che cantate al suon della cetra, e pensate di avere strumenti musicali come David!
6 bibentes vinum in phialis,
optimis unguentis delibuti,
et non sunt contristati super ruina Ioseph.
6 Bevono a coppe il vino e si profumano di unguento sopraffino, ma della sventura di Giuseppe non se ne danno pena.
7 Quapropter nunc migrabunt in capite transmigrantium,
et auferetur factio lascivientium.
7 Per modo che ora se ne andranno in esilio alla testa degli esiliati e così sarà tolta via la chiassosa conventicola dei voluttuosi. -
8 Iuravit Dominus Deus in anima sua,
dicit Dominus, Deus exercituum:
“ Detestor ego superbiam Iacob
et domos eius odi
et tradam civitatem et plenitudinem eius ”.
8 Il Signore Dio ha fatto questo giuramento sull'anima sua. Dice il Signore Dio degli eserciti: - Io detesto la superbia di Giacobbe e odio i suoi palazzi; e consegnerò al nemico la città cogli abitanti ond'è ripiena.
9 Quod si reliqui fuerint
decem viri in domo una,
et ipsi morientur;
9 E avverrà che se saranno rimasti in una sola casa dieci uomini, morranno anch'essi.
10 et tollet eum propinquus suus
et comburet eum, ut efferat ossa de domo,
et dicet ei, qui in penetralibus domus est:
“ Numquid adhuc est penes te? ”.
Et respondebit: “Non est”;
et dicet ei: “Tace!”;
non est qui recordetur nominis Domini.
10 E piglierà il prossimo parente di ciascuno [il suo morto] e lo brucerà, per fare uscire le ossa dalla casa; e dirà a quello che è nell'interno della casa: "C'è ancora alcuno teco?".
11 Quia ecce Dominus mandat
et percutiet domum maiorem ruinis
et domum minorem scissionibus.
11 E risponderà: "È la fine!". E soggiungerà: "Taci, e più non rammentare il nome del Signore Dio!". -
12 Numquid currunt in petris equi,
aut aratur mare in bobus,
quoniam convertistis in venenum iudicium
et fructum iustitiae in absinthium?
12 Perchè ecco, che il Signore, con una parola d'ordine, e abbatterà sotto alle sue ruine la casa grande e sotto alle sue macerie la casa piccola.
13 Qui laetantur pro Lodabar,
qui dicunt: “ Numquid non in fortitudine nostra
cepimus nobis Carnaim? ”.
13 Forse che fra le pietre possono correre i cavalli, ovvero si può arare con i bufali? Così voi che avete convertito l'equità in tossico, ed il frutto della giustizia in assenzio.
14 “ Ecce enim suscitabo super vos, domus Israel,
dicit Dominus, Deus exercituum, gentem;
et oppriment vos ab introitu Emath
usque ad torrentem Arabae ”.
14 Voi che vi beate nel niente; che dite: - Oh, non è forse per bravura nostra che abbiamo rizzato le corna? -
15 - Ecco, ch'io solleverò sopra di voi, o casa di Israele, dice il Signore Dio degli eserciti, una nazione e vi schiaccerà, a partire dal valico di Emat fino al Torrente del deserto. -