Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ester 1


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Et fuit in diebus Asueri, qui regnavit ab India usque Aethiopiam super centumviginti septem provincias,1 Si era al tempo di Assuero, quell'Assuero il cui regno si stendeva dall'India all'Etiopia, cioè su centoventisette province.
2 quando sedit in solio regni sui in castris Susan,2 A quei tempi, quando il re Assuero sedeva sul trono regale nella cittadella di Susa,
3 tertio igitur anno imperii sui, fecit grande convivium cunctis principibus etpueris suis, fortissimis Persarum et Medorum, inclitis et praefectisprovinciarum coram se,3 nell'anno terzo del suo regno, fece un banchetto per tutti i suoi prìncipi e ministri, per gli uomini più eminenti di Persia e di Media, per i nobili e i prìncipi delle province.
4 ut ostenderet divitias gloriae regni sui ac splendorematque iactantiam magnitudinis suae multo tempore, centum videlicet et octogintadiebus.
4 Nel far mostra della ricchezza e della gloria del suo regno e dello splendente fasto della sua grandezza, passarono molti giorni: centottanta giorni.
5 Cumque implerentur dies convivii, invitavit omnem populum, qui inventus est inSusan, a maximo usque ad minimum; et septem diebus iussit convivium praeparariin vestibulo horti palatii regis.5 Trascorsi questi giorni, il re fece un banchetto di sette giorni, nel recinto del giardino della casa del re, per tutto il popolo che si trovava nella cittadella di Susa, invitando tutti, dal più grande al più piccolo.
6 Et pendebant ex omni parte tentoria linteaet carbasina ac hyacinthina sustentata funibus byssinis atque purpureis, quiargenteis circulis inserti erant et columnis marmoreis fulciebantur; lectuliquoque aurei et argentei dispositi erant super pavimentum smaragdino et pariostratum lapide aliisque varii coloris.6 C'erano tende bianche e celesti, tenute con corde di bisso e di porpora, sospese ad anelli d'argento e colonne di marmo, letti d'oro e d'argento posati su un pavimento di marmo raro, bianco, rosa e nero.
7 Bibebant autem, qui invitati erant,aureis poculis, aliis atque aliis; vinum quoque, ut magnificentia regia dignumerat, abundans et praecipuum ponebatur.7 Per bere c'erano vasi d'oro, uno differente dall'altro, e l'abbondanza del vino offerto dal re era grande, secondo la liberalità regale.
8 Nec erat qui cogeret ad bibendum,quoniam sic rex statuerat omnibus praepositis domus suae, ut facerent secundumuniuscuiusque voluntatem.
8 Si beveva, come d'abitudine, senza limitazione, perché così aveva prescritto il re a tutti i funzionari della sua casa: che ognuno facesse come voleva.
9 Vasthi quoque regina fecit convivium feminarum in palatio regio, ubi rexAsuerus manere consueverat.
9 Anche la regina Vasti aveva imbandito un banchetto per le donne nella reggia del re Assuero.
10 Itaque die septimo, cum rex esset hilarior potione meri, praecepit Mauman etBazatha et Harbona et Bagatha et Abgatha et Zethar et Charchas, septem eunuchis,qui in conspectu eius ministrabant,10 Nel giorno settimo, quando il cuore del re era esilarato dal vino, disse a Meumàn, a Bizzetà, a Carbonà, a Bigtà, ad Abagtà, a Zetàr e a Carcas, i sette eunuchi che erano adibiti al servizio del re Assuero,
11 ut introducerent reginam Vasthi coramrege, posito super caput eius diademate regni, ut ostenderet cunctis populis etprincipibus pulchritudinem illius; erat enim pulchra valde.
11 di far venire la regina Vasti alla presenza del re, con la corona regale, per mostrare al popolo e ai prìncipi la sua bellezza; essa infatti era di bell'aspetto.
12 Quae renuit et ad regis imperium, quod per eunuchos mandaverat, venirecontempsit; unde iratus rex et nimio furore succensus12 Ma la regina Vasti si rifiutò di andare, contro l'ordine del re, dato per mezzo degli eunuchi; il re si adirò assai e l'ira divampò in lui.
13 interrogavit sapientes,qui tempora noverant, et illorum faciebat cuncta consilio scientium leges aciura maiorum —13 Il re disse ai sapienti, esperti nella conoscenza delle leggi (perché gli affari del re si regolavano alla presenza degli esperti delle leggi e del diritto;
14 erant autem ei proximi Charsena et Sethar et Admatha etTharsis et Mares et Marsana et Mamuchan, septem duces Persarum atque Medorum,qui videbant faciem regis et primi sedebant in regno C:14 i più vicini a lui erano Carsenà, Setàr, Admàta, Tarsìs, Mères, Marsanà e Memucàn, sette prìncipi di Persia e Media, ammessi alla presenza del re, che sedevano al primo posto nel regno):
15 “ Secundum legemquid oportet fieri Vasthi reginae, quae Asueri regis imperium, quod per eunuchosmandaverat, facere noluit? ”.
15 "Secondo la legge, che cosa si deve fare alla regina Vasti, che non ha obbedito alla parola del re Assuero, trasmessa per mezzo degli eunuchi?".
16 Responditque Mamuchan, audiente rege atque principibus: “ Non solum regemlaesit regina Vasthi, sed et omnes principes et populos, qui sunt in cunctisprovinciis regis Asueri.16 Memucàn disse davanti al re e ai prìncipi: "La regina Vasti non soltanto ha mancato nei riguardi del re, ma anche nei riguardi dei prìncipi e di tutti i popoli che si trovano nelle province del re Assuero.
17 Egredietur enim sermo reginae ad omnes mulieres, utcontemnant viros suos et dicant: “Rex Asuerus iussit, ut regina Vasthiintraret ad eum, et illa noluit”.17 Infatti il modo di comportarsi della regina sarà risaputo da tutte le donne, che ne trarranno ragione per disprezzare i loro mariti, dicendo: "Il re Assuero aveva ordinato alla regina Vasti di presentarsi a lui ed ella non è andata".
18 Atque hac ipsa die dicent omnes principumconiuges Persarum atque Medorum quem audierint sermonem reginae principibusregis; unde despectio et indignatio.18 Allora le principesse di Persia e Media, che avranno appreso la condotta della regina, ne parleranno a tutti i prìncipi del re e ne nascerà disprezzo e ira.
19 Si tibi, rex, placet, egrediatur edictuma facie tua et scribatur inter leges Persarum atque Medorum, quas immutariillicitum est, ut nequaquam ultra Vasthi ingrediatur ad regem, sed regnum illiusaltera, quae melior illa est, accipiat.19 Se sembrerà bene al re, proclami un editto regale; esso sia inserito nelle leggi dei Persi e dei Medi e sia irrevocabile: la regina Vasti non compaia più alla presenza del re Assuero; il re darà il suo titolo di regina a un'altra migliore di lei.
20 Et hoc in omne, quod latissimum est,provinciarum tuarum divulgetur imperium, et cunctae uxores, tam maiorum quamminorum, deferent maritis suis honorem ”.
20 Sia promulgato l'editto emesso dal re in tutto il suo regno, che è grande, e tutte le donne rispetteranno i loro mariti, dalla più grande alla più piccola".
21 Placuit consilium eius regi et principibus, fecitque rex iuxta consiliumMamuchan.21 Piacque la proposta al re e ai prìncipi e il re seguì quello che aveva detto Memucàn.
22 Et misit epistulas ad universas provincias regni sui, ut quaequegens audire et legere poterat, diversis linguis et litteris, esse virosprincipes ac maiores in domibus suis et subditas habere omnes mulieres, quaeessent cum eis.
22 Mandò lettere a tutte le province del re, a ogni provincia secondo la sua scrittura e a ogni popolo secondo la sua lingua, perché ognuno era padrone a casa sua, e parlava la lingua del suo popolo.