Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 6


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NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Factum est igitur quadringente simo et octogesimo anno egres sionis filiorum Israel de terra Aegypti, in anno quarto, mense Ziv — ipse est mensis secundus — regni Salomonis super Israel, aedificare coepit domum Domino.1 L’anno quattrocentoottantesimo dopo l’uscita degli Israeliti dalla terra d’Egitto, l’anno quarto del regno di Salomone su Israele, nel mese di Ziv, cioè nel secondo mese, egli dette inizio alla costruzione del tempio del Signore.
2 Domus autem, quam aedificabat rex Salomon Domino, habebat sexaginta cubitos in longitudine et viginti cubitos in latitudine et triginta cubitos in altitudine.2 Il tempio costruito dal re Salomone per il Signore aveva sessanta cubiti di lunghezza, venti di larghezza, trenta cubiti di altezza.
3 Et porticus erat ante templum viginti cubitorum longitudinis iuxta mensuram latitudinis templi et habebat decem cubitos latitudinis ante faciem templi.3 Davanti all’aula del tempio vi era il vestibolo: era lungo venti cubiti, nel senso della larghezza del tempio, e profondo dieci cubiti davanti al tempio.
4 Fecitque in templo fenestras cum marginibus et cancellis.4 Fece nel tempio finestre con cornici e inferriate.
5 Et aedificavit contra parietem templi tabulata per gyrum in parietibus domus per circuitum templi et Dabir et fecit latera in circuitu.5 Contro il muro del tempio costruì all’intorno un edificio a piani, cioè intorno alle pareti del tempio, sia dell’aula sia del sacrario, e vi fece delle stanze.
6 Tabulatum, quod subter erat, quinque cubitos habebat latitudinis et medium tabulatum sex cubitorum latitudinis et tertium tabulatum septem habens cubitos latitudinis; gradus enim posuit in domo per circuitum forinsecus, ut non ingrederentur trabes in muros templi.
6 Il piano inferiore era largo cinque cubiti, il piano di mezzo era largo sei cubiti e il terzo era largo sette cubiti, perché predispose delle rientranze tutt’intorno all’esterno del tempio in modo che non fossero intaccate le pareti del tempio.
7 Domus autem cum aedificaretur, lapidibus dedolatis atque perfectis aedificata est; et malleus et securis et omne ferramentum non sunt audita in domo, cum aedificaretur.7 Per la costruzione del tempio venne usata pietra intatta di cava; durante i lavori nel tempio non si udirono martelli, piccone o altro arnese di ferro.
8 Ostium lateris inferioris in parte erat domus dextrae, et per cochleam ascendebant in medium latus et a medio in tertium.8 La porta del piano più basso era sul lato destro del tempio; attraverso una scala a chiocciola si saliva al piano di mezzo e dal piano di mezzo al terzo.
9 Et aedificavit domum et consummavit eam; texit quoque domum laquearibus cedrinis.9 Dette inizio alla costruzione del tempio e la portò a termine, e coprì il tempio con assi e con travatura di cedro.
10 Aedificavit ergo stratum contra omnem domum quinque cubitis altitudinis et iunxit domui lignis cedrinis.
10 Costruì anche l’edificio a piani contro tutto il tempio, alto cinque cubiti per piano, che poggiava sul tempio con travi di cedro.
11 Et factus est sermo Domini ad Salomonem dicens:11 Fu rivolta a Salomone questa parola del Signore:
12 “ Domus haec, quam aedificas, si ambulaveris in praeceptis meis et iudicia mea feceris et custodieris omnia mandata mea gradiens per ea, firmabo sermonem meum tibi, quem locutus sum ad David patrem tuum;12 «Riguardo al tempio che stai edificando, se camminerai secondo le mie leggi, se eseguirai le mie norme e osserverai tutti i miei comandi, camminando in essi, io confermerò a tuo favore la mia parola, quella che ho annunciato a Davide tuo padre.
13 et habitabo in medio filiorum Israel et non derelinquam populum meum Israel ”.
13 Io abiterò in mezzo agli Israeliti; non abbandonerò il mio popolo Israele».
14 Igitur aedificavit Salomon domum et consummavit eam.14 Salomone dette inizio alla costruzione del tempio e la portò a termine.
15 Et aedificavit parietes domus intrinsecus tabulis cedrinis; a pavimento domus usque ad summitatem parietum et usque ad laquearia operuit lignis intrinsecus et texit pavimentum domus tabulis abiegnis.15 Costruì i muri del tempio all’interno con tavole di cedro, dal pavimento del tempio fino ai muri di copertura; rivestì di legno la parte interna e inoltre rivestì con tavole di cipresso il pavimento del tempio.
16 Aedificavitque viginti cubitorum a posteriore parte templi tabulis cedrinis a pavimento usque ad superiora; et fecit ei intrinsecus Dabir, id est sancta sanctorum.16 Costruì i venti cubiti in fondo al tempio con tavole di cedro, dal pavimento fino ai muri; all’interno costruì il sacrario, cioè il Santo dei Santi.
17 Porro quadraginta cubitorum erat ipsum templum ante illud.17 L’aula del tempio di fronte ad esso era di quaranta cubiti.
18 Et cedrus in domo intrinsecus sculptas habebat colocynthidas et calices apertos florum. Omnia cedrinis tabulis vestiebantur, nec omnino lapis apparere poterat in pariete.
18 Il legno di cedro all’interno della sala era scolpito con coloquìntidi e fiori in sboccio; tutto era di cedro e non si vedeva una pietra.
19 Dabir autem in medio domus in interiori parte fecerat, ut poneret ibi arcam foederis Domini.19 Eresse il sacrario nel tempio, nella parte più interna, per collocarvi l’arca dell’alleanza del Signore.
20 Habebat viginti cubitos longitudinis et viginti cubitos latitudinis et viginti cubitos altitudinis; et vestivit illud auro purissimo et fecit altare cedrinum ante Dabir.20 Il sacrario era lungo venti cubiti, largo venti cubiti e alto venti cubiti. Lo rivestì d’oro purissimo e vi eresse un altare di cedro.
21 Domum quoque operuit Salomon intrinsecus auro purissimo et posuit catenas aureas ante Dabir.21 Salomone rivestì l’interno della sala con oro purissimo e fece passare catene dorate davanti al sacrario che aveva rivestito d’oro.
22 Nihilque erat in templo, quod non auro tegeretur; sed et totum altare Dabir texit auro.
22 E d’oro fu rivestita tutta la sala in ogni parte, e rivestì d’oro anche l’intero altare che era nel sacrario.
23 Et fecit in Dabir duos cherubim de lignis oleastri decem cubitorum altitudinis.23 Nel sacrario fece due cherubini di legno d’ulivo; la loro altezza era di dieci cubiti.
24 Quinque cubitorum ala cherub una et quinque cubitorum ala cherub altera, id est decem cubitos habentes a summitate alae unius usque ad alae alterius summitatem.24 L’ala di un cherubino era di cinque cubiti e di cinque cubiti era anche l’altra ala del cherubino; c’erano dieci cubiti da una estremità all’altra delle ali.
25 Decem quoque cubitorum erat cherub secundus, mensura par et effigies una erat duobus cherubim;25 Di dieci cubiti era l’altro cherubino; i due cherubini erano identici nella misura e nella forma.
26 altitudinem habebat unus cherub decem cubitorum et similiter cherub secundus.26 L’altezza di un cherubino era di dieci cubiti, e così anche il secondo cherubino.
27 Posuitque cherubim in medio templi interioris; extendebant autem alas suas cherubim, et tangebat ala una parietem et ala cherub secundi tangebat parietem alterum; alae autem alterae in media parte templi se invicem contingebant.27 Pose i cherubini nel mezzo della sala interna. Le ali dei cherubini erano spiegate: l’ala di uno toccava la parete e l’ala dell’altro toccava l’altra parete, mentre le loro ali che erano in mezzo alla sala si toccavano ala contro ala.
28 Texit quoque cherubim auro.28 Ricoprì d’oro anche i cherubini.
29 Et omnes parietes templi per circuitum scalpsit variis caelaturis; et fecit in eis cherubim et palmas et calices apertos florum intrinsecus et foras.29 Ricoprì le pareti della sala tutto all’intorno con sculture incise di cherubini, di palme e di fiori in sboccio, all’interno e all’esterno.
30 Sed et pavimentum domus texit auro intrinsecus et extrinsecus.
30 Ricoprì d’oro il pavimento della sala, all’interno e all’esterno.
31 Et pro ingressu Dabir fecit valvas de lignis oleastri postesque cum marginibus quinque.31 Fece costruire la porta del sacrario con battenti di legno d’ulivo e profilo degli stipiti pentagonale.
32 Et in duabus valvis de lignis oleastri scalpsit cherubim et palmas et calices apertos florum et vestivit ea auro operiens tam cherubim quam palmas et cetera auro.32 I due battenti erano di legno d’ulivo. Su di essi fece scolpire cherubini, palme e fiori in sboccio; li rivestì d’oro e stese lamine d’oro sui cherubini e sulle palme.
33 Fecitque eodem modo pro introitu templi postes cum quattuor marginibus de lignis oleastri33 Allo stesso modo fece costruire nella porta dell’aula stipiti di legno d’ulivo a quadrangolo.
34 et duas valvas de lignis abiegnis; et utraque valva duplex erat et versatilis.34 I due battenti erano di legno di cipresso; le due ante di un battente erano girevoli, come erano girevoli le imposte dell’altro battente.
35 Et scalpsit cherubim et palmas et calices apertos florum operuitque omnia laminis aureis.
35 Vi fece scolpire cherubini, palme e fiori in sboccio, che rivestì d’oro aderente all’incisione.
36 Et aedificavit atrium interius tribus ordinibus lapidum politorum et uno ordine lignorum cedri.
36 Costruì il muro del cortile interno con tre ordini di pietre squadrate e con un ordine di travi di cedro.
37 Anno quarto fundata est domus Domini in mense Ziv;37 Nell’anno quarto, nel mese di Ziv, si gettarono le fondamenta del tempio del Signore.
38 et in anno undecimo, mense Bul — ipse est mensis octavus — perfecta est domus in omni opere suo et in universis utensilibus; aedificavitque eam annis septem.
38 Nell’anno undicesimo, nel mese di Bul, che è l’ottavo mese, fu terminato il tempio in tutte le sue parti e con tutto l’occorrente. Lo edificò in sette anni.