Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi 3


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Per la qual cosa non potendo noi più pazientare, abbiam creduto meglio di rimaner soli in Atene;1 Per questo, non potendo più resistere, abbiamo deciso di restare soli ad Atene
2 E abbiamo mandato Timoteo nostro fratello, e ministro di Dio nel vangelo di Cristo, per confermarvi, e consolarvi nella vostra fede:2 e abbiamo inviato Timòteo, nostro fratello e collaboratore di Dio nel vangelo di Cristo, per confermarvi ed esortarvi nella vostra fede,
3 Affinchè nissuno si conturbi per queste tribolazioni: imperocché voi stessi sapete, che a questo siam destinati.3 perché nessuno si lasci turbare in queste prove. Voi stessi, infatti, sapete che questa è la nostra sorte;
4 Imperocché anche quando eravamo con voi, vi predicevamo, che noi avremmo sofferte tribolazioni, com' anche avvenne, e voi lo sapete.4 infatti, quando eravamo tra voi, dicevamo già che avremmo subìto delle prove, come in realtà è accaduto e voi ben sapete.
5 Per questo ancora non potendo più tenermi, mandai a riconoscere la vostra fede: per timore, che il tentatore non vi avesse tentati, e non riuscisse vana la nostra fatica.5 Per questo, non potendo più resistere, mandai a prendere notizie della vostra fede, temendo che il tentatore vi avesse messi alla prova e che la nostra fatica non fosse servita a nulla.
6 Adesso poi tornato a noi Timoteo da voi, e avendo a noi recata la buona nuova della fede, e carità vostra, e come avete mai sempre buona memoria di noi, e siete bramosi di vederci, come noi pure (di veder) voi:6 Ma, ora che Timòteo è tornato, ci ha portato buone notizie della vostra fede, della vostra carità e del ricordo sempre vivo che conservate di noi, desiderosi di vederci, come noi lo siamo di vedere voi.
7 Abbiam perciò ricavato gran consolazione da voi, o fratelli, in mezzo a tutte le nostre necessità, e tribolazioni mediante la vostra fede;7 E perciò, fratelli, in mezzo a tutte le nostre necessità e tribolazioni, ci sentiamo consolati a vostro riguardo, a motivo della vostra fede.
8 Conciossiachè se voi siete costanti nel Signore, ora si che viviamo.8 Ora, sì, ci sentiamo rivivere, se rimanete saldi nel Signore.
9 Imperocché qual ringraziamento possiam noi render a Dio rispetto a voi per tutto il gaudio, che noi proviamo per causa vostra dinanzi al nostro Dio?9 Quale ringraziamento possiamo rendere a Dio riguardo a voi, per tutta la gioia che proviamo a causa vostra davanti al nostro Dio,
10 Dì, e notte lo preghiamo sempre più di vedere la vostra faccia, e di supplire a quello che manca alla vostra fede?10 noi che con viva insistenza, notte e giorno, chiediamo di poter vedere il vostro volto e completare ciò che manca alla vostra fede?
11 Or lo stesso Dio, e padre nostro, e il Signor nostro Gesù Cristo indirizzi i nastri passi verso di voi.11 Voglia Dio stesso, Padre nostro, e il Signore nostro Gesù guidare il nostro cammino verso di voi!
12 E faccia il Signore, che abbondiate, e sovrabbondiate di carità e tra di voi, e verso di tutti, come noi pure verso di voi:12 Il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti, come sovrabbonda il nostro per voi,
13 Onde i vostri cuori scevri di colpa siano confermati nella santità dinanzi a Dio, e padre nostro, per la venuta del Signor nostro, Gesù Cristo, con tutti i suoi santi. Così sia.13 per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità, davanti a Dio e Padre nostro, alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.