Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 3


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA MARTINI
1 O Galati mentecatti, chi vi ha affascinati talmente, che non ubbidiate alla verità voi, dinanzi agli occhi de' quali fù già dipinto Gesù Cristo, tra voi crocifisso?1 O Galati mentecatti, chi vi ha affascinati talmente, che non ubbidiate alla verità voi, dinanzi agli occhi de' quali fù già dipinto Gesù Cristo, tra voi crocifisso?
2 Questo solo bramo di imparar da voi: avete voi ricevuto lo Spirito per le opere della legge, o per l'ubbidienza alla fede?2 Questo solo bramo di imparar da voi: avete voi ricevuto lo Spirito per le opere della legge, o per l'ubbidienza alla fede?
3 Siete tanto stolti, che avendo principiato collo Spirito, finite ora colla carne?3 Siete tanto stolti, che avendo principiato collo Spirito, finite ora colla carne?
4 Avete patito tanto senza ragione? Se però senza ragione.4 Avete patito tanto senza ragione? Se però senza ragione.
5 Chi adunque da a voi lo Spirito, e opera tra voi i miracoli, lo fa egli per le opere della legge, o per l'ubbidienza alla fede?5 Chi adunque da a voi lo Spirito, e opera tra voi i miracoli, lo fa egli per le opere della legge, o per l'ubbidienza alla fede?
6 Come sta scritto: Abramo credette a Dio, e gli fu imputato a giustizia.6 Come sta scritto: Abramo credette a Dio, e gli fu imputato a giustizia.
7 Intendete adunque, che quegli, che sono della fede, son figliuoli di Abramo.7 Intendete adunque, che quegli, che sono della fede, son figliuoli di Abramo.
8 Ma la scrittura prevedendo in futuro, come Dio era per giustificare i Gentili per mezzo della fede, anticipatamente evangelizzò ad Abramo: saranno in te benedette tutte le genti.8 Ma la scrittura prevedendo in futuro, come Dio era per giustificare i Gentili per mezzo della fede, anticipatamente evangelizzò ad Abramo: saranno in te benedette tutte le genti.
9 Quegli adunque, che sono per la fede, saranno benedetti con Abramo fedele.9 Quegli adunque, che sono per la fede, saranno benedetti con Abramo fedele.
10 Imperocché tutti quegli, che sono per le opere della legge, sono sotto la maledizione. Imperocché sta scritto: maledetto chiunque non si terrà fermo a tutte quelle cose, che sono scritte nel libro della legge per adempierle.10 Imperocché tutti quegli, che sono per le opere della legge, sono sotto la maledizione. Imperocché sta scritto: maledetto chiunque non si terrà fermo a tutte quelle cose, che sono scritte nel libro della legge per adempierle.
11 Che poi nissuno sia giustificato appresso Dio per mezzo della legge, è manifesto, dappoiché il giusto vive per la fede.11 Che poi nissuno sia giustificato appresso Dio per mezzo della legge, è manifesto, dappoiché il giusto vive per la fede.
12 Or la legge non è per la fede, ma, chi farà quelle cose, avrà vita per esse.12 Or la legge non è per la fede, ma, chi farà quelle cose, avrà vita per esse.
13 Cristo ci ha redenti dalla maledizione della legge divenuto per noi maledizione: perché sta scritto: maledetto chiunque pende sul legno:13 Cristo ci ha redenti dalla maledizione della legge divenuto per noi maledizione: perché sta scritto: maledetto chiunque pende sul legno:
14 Affinchè alle genti pervenisse la benedizione di Abramo in Cristo Gesù, affinchè noi ricevessimo la promessa dello Spirito per mezzo della fede.14 Affinchè alle genti pervenisse la benedizione di Abramo in Cristo Gesù, affinchè noi ricevessimo la promessa dello Spirito per mezzo della fede.
15 Fratelli (io parlo da uomo) a un testamento benché di uomo, autenticato che è, nissuno da di bianco, o vi aggiunge.15 Fratelli (io parlo da uomo) a un testamento benché di uomo, autenticato che è, nissuno da di bianco, o vi aggiunge.
16 Ad Abramo furono annunziate le promesse, e al seme di lui. Non dice: e ai semi, come a' molti: ma come ad uno: e al seme tuo, il quale è Cristo.16 Ad Abramo furono annunziate le promesse, e al seme di lui. Non dice: e ai semi, come a' molti: ma come ad uno: e al seme tuo, il quale è Cristo.
17 Or io dico così: il testamento confermato da Dio, non è renduto vano da quella legge, che fu fatta quattrocento, e trentanni dopo, talmente che abolita sia la promessa.17 Or io dico così: il testamento confermato da Dio, non è renduto vano da quella legge, che fu fatta quattrocento, e trentanni dopo, talmente che abolita sia la promessa.
18 Imperocché se l'eredità è per la legge, già non è ella più per la promessa. Ma Dio gratificò Abramo per mezzo della promessa.18 Imperocché se l'eredità è per la legge, già non è ella più per la promessa. Ma Dio gratificò Abramo per mezzo della promessa.
19 A che adunque la legge? Fa ella: aggiunta a causa delle trasgressioni per sino a tanto che venisse quel seme, cui era stata fatta la promessa, ed era stata intimata per ministero degli Angeli in mano del mediatore.19 A che adunque la legge? Fa ella: aggiunta a causa delle trasgressioni per sino a tanto che venisse quel seme, cui era stata fatta la promessa, ed era stata intimata per ministero degli Angeli in mano del mediatore.
20 Ma il mediatore non è di un solo: e Dio è uno.20 Ma il mediatore non è di un solo: e Dio è uno.
21 La legge adunque è ella contro le promesse di Dio? Mai no. Imperocché' se fosse stata data una legge, che potesse vivificare, dalla legge sarebbe veramente la giustizia.21 La legge adunque è ella contro le promesse di Dio? Mai no. Imperocché' se fosse stata data una legge, che potesse vivificare, dalla legge sarebbe veramente la giustizia.
22 Ma la scrittura tutto chiuse sotto il peccato, affinchè la promessa fosse data a' credenti mediante la fede di Gesù Cristo.22 Ma la scrittura tutto chiuse sotto il peccato, affinchè la promessa fosse data a' credenti mediante la fede di Gesù Cristo.
23 Ma avanti che venisse la fede eravamo custoditi sotto la legge, chiusi in aspettazione di quella fede, che doveva essere rivelata.23 Ma avanti che venisse la fede eravamo custoditi sotto la legge, chiusi in aspettazione di quella fede, che doveva essere rivelata.
24 Fu adunque la legge il nostro pedagogo per condurci a Cristo, affinchè fossimo giustificati per la fede.24 Fu adunque la legge il nostro pedagogo per condurci a Cristo, affinchè fossimo giustificati per la fede.
25 Ma venuta la fede, non siamo già più sotto pedagogo.25 Ma venuta la fede, non siamo già più sotto pedagogo.
26 Imperocché tutti siete figliuoli di Dio per la fede in Cristo Gesù.26 Imperocché tutti siete figliuoli di Dio per la fede in Cristo Gesù.
27 Conciossiaché tutti voi, che siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.27 Conciossiaché tutti voi, che siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.
28 Non v' ha Giudeo, né Greco, né' servo, né libero, non v'ha maschio, né' femmina. Imperocché tutti voi siete uno solo in Cristo Gesù.28 Non v' ha Giudeo, né Greco, né' servo, né libero, non v'ha maschio, né' femmina. Imperocché tutti voi siete uno solo in Cristo Gesù.
29 Che se voi siete di Cristo: dunque siete seme di Abramo, eredi secondo la promessa.29 Che se voi siete di Cristo: dunque siete seme di Abramo, eredi secondo la promessa.