Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Terza lettera di Giovanni 1


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Io, il presbitero, al carissimo Gaio, che amo nella verità.1 Il seniore a Gaio carissimo, il quale io amo nella verità.
2 Carissimo, faccio voti che tutto vada bene e che tu sia in buona salute, come va bene per la tua anima.

2 Carissimo sopr'ogni cosa io fo orazione, perché le cose tue vadan bene, e sii sano, come bene sta l'anima tua.
3 Molto infatti mi sono rallegrato quando sono giunti alcuni fratelli e hanno reso testimonianza che tu sei verace in quanto tu cammini nella verità.3 Mi sono rallegrato molto all'arrivo de' fratelli i quali han renduto testimonianza alla tua sincerità, siccome tu cammini nella sincerità.
4 Non ho gioia più grande di questa, sapere che i miei figli camminano nella verità.
4 Più grata cosa di questa io non ho, che di sentire, che i miei figliuoli camminino nella verità.
5 Carissimo, tu ti comporti fedelmente in tutto ciò che fai in favore dei fratelli, benché forestieri.5 Carissimo, tu la fai da fedele in tutto quello, che operi verso i fratelli, e più verso i pellegrini,
6 Essi hanno reso testimonianza della tua carità davanti alla Chiesa, e farai bene a provvederli nel viaggio in modo degno di Dio,6 I quali hanno renduta testimonianza alla tua carità davanti alla Chiesa: i quali se provvederai di viatico come per Iddio ben farai.
7 perché sono partiti per amore del nome di Cristo, senza accettare nulla dai pagani.7 Imperocché pel nome di lui si sono partiti, nulla ricevendo da' gentili.
8 Noi dobbiamo perciò accogliere tali persone per cooperare alla diffusione della verità.

8 Noi pertanto dobbiamo accogliere simili persone, affin di cooperare alla verità.
9 Ho scritto qualche parola alla Chiesa ma Diòtrefe, che ambisce il primo posto tra loro, non ci vuole accogliere.9 Avrei forse scritto alla Chiesa: ma colui, che vuoi farla da caporione, Diotrefe, non vuol saper nulla di noi:
10 Per questo, se verrò, gli rinfaccerò le cose che va facendo, sparlando contro di noi con voci maligne. Non contento di questo, non riceve personalmente i fratelli e impedisce di farlo a quelli che lo vorrebbero e li scaccia dalla Chiesa.10 Per questo se io verrò, gli rammenterò le opere, che va facendo, con maligne parole cianciando contro di noi: e quasi ciò non gli basti, né egli da ricetto ai fratelli, e rattiene quei, che gli ricettano, e gli caccia dalla Chiesa.
11 Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene è da Dio; chi fa il male non ha veduto Dio.
11 Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi ben fa, o da Dio: chi mai fa, non ha veduto Dio.
12 Quanto a Demetrio, tutti gli rendono testimonianza, anche la stessa verità; anche noi ne diamo testimonianza e tu sai che la nostra testimonianza è veritiera.

12 A Demetrio è reuduta testimonianza da tutti, e dalla stessa verità, e noi pure gli rendiamo testimonianza: e tu sai, che la nostra testimonianza è verace.
13 Molte cose avrei da scriverti, ma non voglio farlo con inchiostro e penna.13 Io aveva molte cose da scriverti: ma non ho voluto scrivertele con penna, e inchiostro.
14 Spero però di vederti presto e parleremo a viva voce.14 Ma spero di vederti tosto, e parleremo a faccia a faccia. Pace a te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici a uno a uno.
15 La pace sia con te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno.