Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù.1 Tre giorni dopo vi fu uno sposalizio in Cana di Galilea: ed era quivi la Madre di Gesù.
2 Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli.2 E fu invitati, anche Gesù co' suoi discepoli alle nozze.
3 Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino".3 Ed essendo venuto a mancare il vino, disse a Gesù la Madre: Ei non hanno più vino.
4 E Gesù rispose: "Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora".4 E Gesù le disse: Che ho io da fare con te, o donna? Non è per anco venuta la mia ora.
5 La madre dice ai servi: "Fate quello che vi dirà".
5 Disse la Madre a coloro, che servivano: Fate quello, che ei vi dirà.
6 Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili.6 Or vi erano sei idrie di pietra preparate per la purificazione Giudaica, le quali contenevano ciascheduna due in tre metrete.
7 E Gesù disse loro: "Riempite d'acqua le giare"; e le riempirono fino all'orlo.7 Gesù disse loro: Empite d'acqua quelle idrie. Ed essi le empirono fino all'orlo.
8 Disse loro di nuovo: "Ora attingete e portatene al maestro di tavola". Ed essi gliene portarono.8 E Gesù disse loro: Attignete adesso, e portate al mastro di casa. E ne portarono.
9 E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l'acqua), chiamò lo sposo9 E appena ebbe fatto il saggio dell'acqua convertita in vino, il mastro di casa, che non sapeva, donde questo uscisse (lo sapevan però i serventi, che avevano attinta l'acqua): il mastro di casa chiama lo sposo,
10 e gli disse: "Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un po' brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono".10 E gli dice: Tutti servono da principio il vino di miglior polso: e quando la gente si è esilarata, allora danno dell'inferiore: ma tu hai serbato il migliore fin ad ora.
11 Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
11 Cosi Gesù in Cana di Galilea diede principio a far miracoli: e manifestò la sua gloria, e in lui crederono i suoi discepoli.
12 Dopo questo fatto, discese a Cafàrnao insieme con sua madre, i fratelli e i suoi discepoli e si fermarono colà solo pochi giorni.

12 Dopo di ciò andò con la sua Madre, e coi fratelli, e co' suoi discepoli a Cafarnaum: e vi stettero per poco tempo.
13 Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.13 Ed era prossima la Pasqua dei Giudei, e Gesù si portò a Gerusalemme:
14 Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco.14 E trovò nel tempio della gente, che vendeva bovi, e pecore, e colombe, e banchieri, che sedevano a banco.
15 Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi,15 E fatta quasi una frusta di cordicelle di giunco, tutti coloro scacciò dal tempio, e le pecore, e i bovi, e gittò per terra il denaro de' banchieri, e rovesciò i loro banchi.
16 e ai venditori di colombe disse: "Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato".16 A quelli poi, che, vendevano le colombe, disse: Togliete via di qua queste cose, e non vogliate convertire la casa del Padre mio in bottega di traffico.
17 I discepoli si ricordarono che sta scritto: 'Lo zelo per la tua casa mi divora'.17 E i suoi discepoli si ricordarono, che sta scritto: Lo zelo della tua casa mi ha consumato.
18 Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: "Quale segno ci mostri per fare queste cose?".18 Si rivolser però a lui i Giudei, e gli dissero: Con qual segno mostri tu a noi di poter fare queste cose?
19 Rispose loro Gesù: "Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere".19 Rispose loro Gesù: Disfate questo tempio, e io in tre giorni lo rimetterò in piedi.
20 Gli dissero allora i Giudei: "Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?".20 Replicarono adunque i Giudei: Questo tempio fu fabbricato in quarantasei anni, e tu lo rimetterai in piedi in tre giorni?
21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo.21 Or egli parlava del tempio del suo corpo.
22 Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.

22 Quindi è, che allora quando fu risuscitato da morte, si ricordarono i suoi discepoli, come egli aveva detto questo, e credettero alla Scrittura, e alle parole di Gesù.
23 Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa molti, vedendo i segni che faceva, credettero nel suo nome.23 Nel tempo poi, che egli stette in Gerusalemme per la Pasqua, e per la solennità, molti credettero nel suo nome, vedendo i miracoli, che egli faceva.
24 Gesù però non si confidava con loro, perché conosceva tutti24 Ma quanto a Gesù egli non fidava loro se stesso, perché tutti conosceva,
25 e non aveva bisogno che qualcuno gli desse testimonianza su un altro, egli infatti sapeva quello che c'è in ogni uomo.25 E perché non avea bisogno, che alcuno rendesse testimonianza d'un altro: conciossiachè da se stesso sapeva quel, che fosse nell'uomo.