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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechiele 18


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BIBBIA CEI 1974DIODATI
1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2 "Perché andate ripetendo questo proverbio sul paese d'Israele:

I padri han mangiato l'uva acerba
e i denti dei figli si sono allegati?

2 Che volete dir voi, che usate questo proverbio intorno alla terra d’Israele, dicendo: I padri han mangiato l’agresto, e i denti de’ figliuoli ne sono allegati?
3 Com'è vero ch'io vivo, dice il Signore Dio, voi non ripeterete più questo proverbio in Israele.3 Come io vivo, dice il Signore Iddio, voi non avrete più cagione d’usar questo proverbio in Israele.
4 Ecco, tutte le vite sono mie: la vita del padre e quella del figlio è mia; chi pecca morirà.
4 Ecco, tutte le anime son mie; siccome l’anima del padre, così ancora l ‘anima del figliuolo, è mia; l’anima che avrà peccato, quella morrà.
5 Se uno è giusto e osserva il diritto e la giustizia,5 Ma l’uomo che sarà giusto, e farà giudicio, e giustizia;
6 se non mangia sulle alture e non alza gli occhi agli idoli della casa d'Israele, se non disonora la moglie del suo prossimo e non si accosta a una donna durante il suo stato di impurità,6 e che non avrà mangiato sopra i monti, e non avrà levati gli occhi agl’idoli della casa d’Israele, e non avrà contaminata la moglie del suo prossimo, e non si sarà accostato a donna mentre è appartata;
7 se non opprime alcuno, restituisce il pegno al debitore, non commette rapina, divide il pane con l'affamato e copre di vesti l'ignudo,7 e non avrà oppressato alcuno, ed avrà renduto il pegno al debitore, e non avrà fatta rapina; ed avrà dato del suo pane a colui che ha fame, e avrà ricoperto di vestimento l’ignudo;
8 se non presta a usura e non esige interesse, desiste dall'iniquità e pronunzia retto giudizio fra un uomo e un altro,8 e non avrà prestato ad usura, e non avrà preso vantaggio; ed avrà ritratta la man sua d’iniquità, ed avrà fatto leal giudicio tra un uomo e l’altro;
9 se cammina nei miei decreti e osserva le mie leggi agendo con fedeltà, egli è giusto ed egli vivrà, parola del Signore Dio.9 e sarà camminato ne’ miei statuti, ed avrà osservate le mie leggi, per fare opere di lealtà e di verità; un tale è giusto; di certo egli viverà, dice il Signore Iddio
10 Ma se uno ha generato un figlio violento e sanguinario che commette qualcuna di tali azioni,10 Ma se egli genera un figliuolo, che sia ladrone, che spanda il sangue, o faccia qualche cosa simigliante all’una di quelle;
11 mentre egli non le commette, e questo figlio mangia sulle alture, disonora la donna del prossimo,11 e non faccia tutte le cose suddette; anzi, e mangi sopra i monti, e contamini la moglie del suo prossimo;
12 opprime il povero e l'indigente, commette rapine, non restituisce il pegno, volge gli occhi agli idoli, compie azioni abominevoli,12 ed oppressi il povero, e il bisognoso, e faccia rapine, e non renda il pegno, e levi gli occhi agl’idoli, e commetta abbominazione;
13 presta a usura ed esige gli interessi, egli non vivrà; poiché ha commesso queste azioni abominevoli, costui morirà e dovrà a se stesso la propria morte.13 e presti ad usura, e prenda vantaggio; viverà egli? egli non viverà; egli ha fatte tutte queste cose abbominevoli; egli di certo sarà fatto morire; il suo sangue sarà sopra lui.
14 Ma, se uno ha generato un figlio che vedendo tutti i peccati commessi dal padre, sebbene li veda, non li commette,14 Ma ecco, se egli genera un figliuolo, il quale, avendo veduti tutti i peccati di suo padre, ch’egli avrà commessi, vi ponga mente, e non faccia cotali cose;
15 non mangia sulle alture, non volge gli occhi agli idoli di Israele, non disonora la donna del prossimo,15 e non mangi sopra i monti, e non levi gli occhi agl’idoli della casa d’Israele, e non contamini la moglie del suo prossimo;
16 non opprime alcuno, non trattiene il pegno, non commette rapina, da' il pane all'affamato e copre di vesti l'ignudo,16 e non oppressi alcuno, e non prenda pegno, e non faccia rapine, e dia del suo pane a colui che ha fame, e ricopra di vestimento l’ignudo;
17 desiste dall'iniquità, non presta a usura né a interesse, osserva i miei decreti, cammina secondo le mie leggi, costui non morirà per l'iniquità di suo padre, ma certo vivrà.17 e ritragga la sua mano dal povero, e non prenda nè usura, nè vantaggio, e metta ad effetto le mie leggi, e cammini ne’ miei statuti; esso non morrà per l’iniquità di suo padre; di certo egli viverà.
18 Suo padre invece, che ha oppresso e derubato il suo prossimo, che non ha agito bene in mezzo al popolo, morirà per la sua iniquità.
18 Quant’è a suo padre, perchè avrà usate oppressioni, ed avrà fatta rapina al suo fratello, e avrà fatto ciò che non è bene in mezzo de’ suoi popoli; ecco, egli morrà per la sua iniquità.
19 Voi dite: Perché il figlio non sconta l'iniquità del padre? Perché il figlio ha agito secondo giustizia e rettitudine, ha osservato tutti i miei comandamenti e li ha messi in pratica, perciò egli vivrà.
19 E se pur dite: Perchè non porta quel figliuolo l’iniquità del padre? Perciocchè quel figliuolo ha fatto giudicio e giustizia, ed ha osservati tutti i miei statuti, e li ha messi ad effetto; di certo egli viverà.
20 Colui che ha peccato e non altri deve morire; il figlio non sconta l'iniquità del padre, né il padre l'iniquità del figlio. Al giusto sarà accreditata la sua giustizia e al malvagio la sua malvagità.
20 La persona che avrà peccato, quella morrà; il figliuolo non porterà l’iniquità del padre, nè il padre l’iniquità del figliuolo; la giustizia del giusto sarà sopra lui, e l’empietà dell’empio altresì sarà sopra lui
21 Ma se il malvagio si ritrae da tutti i peccati che ha commessi e osserva tutti i miei decreti e agisce con giustizia e rettitudine, egli vivrà, non morirà.21 E quando l’empio si ritrarrà da tutti i suoi peccati, ch’egli avrà commessi; ed osserverà tutti i miei statuti, e farà giudicio e giustizia, egli di certo viverà, egli non morrà.
22 Nessuna delle colpe commesse sarà ricordata, ma vivrà per la giustizia che ha praticata.
22 Tutti i suoi misfatti, ch’egli avrà commessi, non gli saranno più rammemorati; egli viverà, per la giustizia ch’egli avrà operata.
23 Forse che io ho piacere della morte del malvagio - dice il Signore Dio - o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?
23 Mi diletto io per alcuna maniera nella morte dell’empio? dice il Signore Iddio; non viverà egli, se si converte dalle sue vie?
24 Ma se il giusto si allontana dalla giustizia e commette l'iniquità e agisce secondo tutti gli abomini che l'empio commette, potrà egli vivere? Tutte le opere giuste da lui fatte saranno dimenticate; a causa della prevaricazione in cui è caduto e del peccato che ha commesso, egli morirà.
24 Se altresì il giusto si ritrae dalla sua giustizia, e commette iniquità, e fa secondo tutte le abbominazioni che l’empio commette, viverà egli? tutte le sue giustizie ch’egli avrà operate, non saranno più ricordate; egli morrà per lo suo misfatto, ch’egli avrà commesso, e per lo suo peccato, ch’egli avrà fatto.
25 Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore.
Ascolta dunque, popolo d'Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra?
25 E direte voi: La via del Signore non è bene addirizzata? Ascoltate ora, o casa d’Israele. Non è la mia via bene addirizzata? anzi, non son le vostre vie quelle che non son bene addirizzate?
26 Se il giusto si allontana dalla giustizia per commettere l'iniquità e a causa di questa muore, egli muore appunto per l'iniquità che ha commessa.26 Quando il giusto si ritrarrà dalla sua giustizia, e commetterà iniquità, egli morrà per queste cose; egli morrà per l’iniquità ch’egli avrà commessa.
27 E se l'ingiusto desiste dall'ingiustizia che ha commessa e agisce con giustizia e rettitudine, egli fa vivere se stesso.27 Quando altresì l’empio si ritrarrà dalla sua empietà ch’egli avrà commessa, e farà giudicio, e giustizia, egli farà vivere l’anima sua.
28 Ha riflettuto, si è allontanato da tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà.28 Se dunque egli prende guardia, e si ritrae da tutti i suoi misfatti ch’egli avrà commessi, di certo viverà, egli non morrà.
29 Eppure gli Israeliti van dicendo: Non è retta la via del Signore. O popolo d'Israele, non sono rette le mie vie o piuttosto non sono rette le vostre?
29 E pur la casa d’Israele dice: La via del Signore non è bene addirizzata. O casa d’Israele, non son le mie vie bene addirizzate? anzi, non son le vostre vie quelle che non sono bene addirizzate?
30 Perciò, o Israeliti, io giudicherò ognuno di voi secondo la sua condotta. Oracolo del Signore Dio. Convertitevi e desistete da tutte le vostre iniquità, e l'iniquità non sarà più causa della vostra rovina.30 Perciò, o casa d’Israele, io vi giudicherò, ciascuno secondo le sue vie, dice il Signore Iddio. Convertitevi, e ritraetevi da tutti i vostri misfatti; e l’iniquità non vi sarà in intoppo.
31 Liberatevi da tutte le iniquità commesse e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Perché volete morire, o Israeliti?31 Gettate via d’addosso a voi tutti i vostri misfatti, che avete commessi; fatevi un cuor nuovo, ed uno spirito nuovo; e perchè morreste voi, o casa d’Israele?
32 Io non godo della morte di chi muore. Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete".32 Conciossiachè io non mi diletti nella morte di chi muore, dice il Signore Iddio. Convertitevi adunque, e voi viverete