Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Mateo 6


font
BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 «Cuidad de no practicar vuestra justicia delante de los hombres para ser vistos por ellos; de lo contrario no tendréis recompensa de vuestro Padre celestial.1 State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
2 Por tanto, cuando hagas limosna, no lo vayas trompeteando por delante como hacen los hipócritas en las sinagogas y por las calles, con el fin de ser honrados por los hombres; en verdad os digo que ya reciben su paga.2 Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
3 Tú, en cambio, cuando hagas limosna, que no sepa tu mano izquierda lo que hace tu derecha;3 Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra,
4 así tu limosna quedará en secreto; y tu Padre, que ve en lo secreto, te recompensará.4 perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
5 «Y cuando oréis, no seáis como los hipócritas, que gustan de orar en las sinagogas y en las esquinas de las plazas bien plantados para ser vistos de los hombres; en verdad os digo que ya reciben su paga.5 E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
6 Tú, en cambio, cuando vayas a orar, entra en tu aposento y, después de cerrar la puerta, ora a tu Padre, que está allí, en lo secreto; y tu Padre, que ve en lo secreto, te recompensará.6 Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
7 Y al orar, no charléis mucho, como los gentiles, que se figuran que por su palabrería van a ser escuchados.7 Pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole.
8 No seáis como ellos, porque vuestro Padre sabe lo que necesitáis antes de pedírselo.8 Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate.
9 «Vosotros, pues, orad así: Padre nuestro que estás en los cielos, santificado sea tu Nombre;9 Voi dunque pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
10 venga tu Reino; hágase tu Voluntad así en la tierra como en el cielo.10 venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
11 Nuestro pan cotidiano dánosle hoy;11 Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
12 y perdónanos nuestras deudas, así como nosotros hemos perdonado a nuestros deudores;12 e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
13 y no nos dejes caer en tentación, mas líbranos del mal.13 e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
14 «Que si vosotros perdonáis a los hombres sus ofensas, os perdonará también a vosotros vuestro Padre celestial;14 Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che è nei cieli perdonerà anche a voi;
15 pero si no perdonáis a los hombres, tampoco vuestro Padre perdonará vuestras ofensas.15 ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe.
16 «Cuando ayunéis, no pongáis cara triste, como los hipócritas, que desfiguran su rostro para que los hombres vean que ayunan; en verdad os digo que ya reciben su paga.16 E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
17 Tú, en cambio, cuando ayunes, perfuma tu cabeza y lava tu rostro,17 Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto,
18 para que tu ayuno sea visto, no por los hombres, sino por tu Padre que está allí, en lo secreto; y tu Padre, que ve en lo secreto, te recompensará.18 perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
19 «No os amontonéis tesoros en la tierra, donde hay polilla y herrumbre que corroen, y ladrones que socavan y roban.19 Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano;
20 Amontonaos más bien tesoros en el cielo, donde no hay polilla ni herrumbre que corroan, ni ladrones que socaven y roben.20 accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano.
21 Porque donde esté tu tesoro, allí estará también tu corazón.21 Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.
22 «La lámpara del cuerpo es el ojo. Si tu ojo está sano, todo tu cuerpo estará luminoso;22 La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso;
23 pero si tu ojo está malo, todo tu cuerpo estará a oscuras. Y, si la luz que hay en ti es oscuridad, ¡qué oscuridad habrá!23 ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!
24 Nadie puede servir a dos señores; porque aborrecerá a uno y amará al otro; o bien se entregará a uno y despreciará al otro. No podéis servir a Dios y al Dinero.24 Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.
25 «Por eso os digo: No andéis preocupados por vuestra vida, qué comeréis, ni por vuestro cuerpo, con qué os vestiréis. ¿No vale más la vida que el alimento, y el cuerpo más que el vestido?25 Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?
26 Mirad las aves del cielo: no siembran, ni cosechan, ni recogen en graneros; y vuestro Padre celestial las alimenta. ¿No valéis vosotros más que ellas?26 Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro?
27 Por lo demás, ¿quién de vosotros puede, por más que se preocupe, añadir un solo codo a la medida de su vida?27 E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita?
28 Y del vestido, ¿por qué preocuparos? Observad los lirios del campo, cómo crecen; no se fatigan, ni hilan.28 E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano.
29 Pero yo os digo que ni Salomón, en toda su gloria, se vistió como uno de ellos.29 Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro.
30 Pues si a la hierba del campo, que hoy es y mañana se echa al horno, Dios así la viste, ¿no lo hará mucho más con vosotros, hombres de poca fe?30 Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?
31 No andéis, pues, preocupados diciendo: ¿Qué vamos a comer?, ¿qué vamos a beber?, ¿con qué vamos a vestirnos?31 Non preoccupatevi dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”.
32 Que por todas esas cosas se afanan los gentiles; pues ya sabe vuestro Padre celestial que tenéis necesidad de todo eso.32 Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.
33 Buscad primero su Reino y su justicia, y todas esas cosas se os darán por añadidura.33 Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.
34 Así que no os preocupéis del mañana: el mañana se preocupará de sí mismo. Cada día tiene bastante con su propio mal.34 Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena.