Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Jeremia 21


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA CEI 2008
1 Das Wort, das vom Herrn an Jeremia erging, als König Zidkija den Paschhur, den Sohn Malkijas, und den Priester Zefanja, den Sohn Maasejas, zu ihm sandte mit dem Auftrag:1 Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore quando il re Sedecìa gli mandò Pascur, figlio di Malchia, e il sacerdote Sofonia, figlio di Maasia, per dirgli:
2 Befrag doch den Herrn für uns! Denn Nebukadnezzar, der König von Babel, führt gegen uns Krieg; vielleicht handelt der Herr an uns wie bei all seinen früheren Wundern, sodass Nebukadnezzar von uns abziehen muss.2 «Consulta per noi il Signore perché Nabucodònosor, re di Babilonia, ci fa guerra; forse il Signore compirà per noi qualcuno dei suoi tanti prodigi, in modo da farlo allontanare».
3 Jeremia aber antwortete ihnen: Meldet Zidkija Folgendes:3 Geremia rispose loro: «Direte a Sedecìa:
4 So spricht der Herr, der Gott Israels: Fürwahr, ich drehe in eurer Hand die Waffen um, mit denen ihr vor der Mauer gegen den König von Babel und die Chaldäer, die euch belagern, kämpft, und hole sie ins Innere dieser Stadt.4 Così dice il Signore, Dio d’Israele: Ecco, io farò rientrare le armi da guerra di cui disponete e con le quali combattete il re di Babilonia e i Caldei che vi assediano fuori delle mura, e le radunerò in mezzo a questa città.
5 Ich selbst kämpfe gegen euch mit hoch erhobener Hand und starkem Arm, mit Zorn, Grimm und großem Groll.5 Io stesso combatterò contro di voi con mano tesa e con braccio potente, con ira, furore e grande sdegno.
6 Ich schlage die Einwohner dieser Stadt, Mensch und Vieh; an schwerer Pest sollen sie sterben.6 Percuoterò gli abitanti di questa città, uomini e bestie; essi moriranno di una grave peste.
7 Und danach - Spruch des Herrn - liefere ich Zidkija, den König von Juda, seine Diener und das Volk, das in dieser Stadt der Pest, dem Schwert und dem Hunger entronnen ist, der Hand Nebukadnezzars, des Königs von Babel, aus, der Hand ihrer Feinde und der Hand derer, die ihnen nach dem Leben trachten. Er wird sie mit scharfem Schwert erschlagen, ohne Mitleid, ohne Schonung, ohne Erbarmen.7 Poi – oracolo del Signore – io consegnerò Sedecìa, re di Giuda, i suoi ministri e la gente che sarà scampata in questa città alla peste, alla spada e alla fame, in potere di Nabucodònosor, re di Babilonia, in mano ai loro nemici e a quanti vogliono la loro vita. Egli li passerà a fil di spada; non ne avrà pietà, non perdonerà e non risparmierà nessuno.
8 Zu diesem Volk aber sollst du sagen: So spricht der Herr: Seht, den Weg des Lebens und den Weg des Todes stelle ich euch zur Wahl.8 Dirai a questo popolo: Dice il Signore: Ecco, metto davanti a voi la via della vita e la via della morte.
9 Wer in dieser Stadt bleibt, der stirbt durch Schwert, Hunger und Pest. Wer aber hinausgeht und sich den Chaldäern, die euch belagern, ergibt, der wird überleben und sein Leben wie ein Beutestück gewinnen.9 Chi rimane in questa città morirà di spada, di fame e di peste; chi uscirà e si consegnerà ai Caldei che vi cingono d’assedio, vivrà e gli sarà lasciata la vita come bottino,
10 Denn ich habe mein Angesicht gegen diese Stadt gerichtet zu ihrem Unheil, nicht zu ihrem Heil - Spruch des Herrn. Der Hand des Königs von Babel wird sie ausgeliefert und er wird sie mit Feuer verbrennen.10 perché io ho volto la faccia contro questa città, per il suo danno e non per il suo bene. Oracolo del Signore. Essa sarà data in mano al re di Babilonia, che la darà alle fiamme.
11 An das Haus des Königs von Juda:
Hört das Wort des Herrn, Haus David!
11 Alla casa del re di Giuda dirai:
Ascoltate la parola del Signore!
12 So spricht der Herr:
Haltet jeden Morgen gerechtes Gericht! Rettet den Ausgeplünderten
aus der Hand des Gewalttäters! Sonst bricht mein Zorn wie Feuer los;
er brennt und niemand kann löschen.
12 Casa di Davide, così dice il Signore:
Amministrate la giustizia ogni mattina
e liberate il derubato dalla mano dell’oppressore,
se no la mia ira divamperà come fuoco,
si accenderà senza che nessuno la possa spegnere,
a causa della malvagità delle vostre azioni.
13 Nun gehe ich gegen dich vor, du Stadt,
die du in der Mulde des Felsengebirges
über der Ebene wohnst - Spruch des Herrn. Ihr freilich sagt: Wer kann über uns kommen
und eindringen in unsere Bauten?
13 Eccomi a te, o abitatrice della valle,
roccia nella pianura
– oracolo del Signore –,
voi che dite: “Chi scenderà contro di noi?
Chi entrerà nelle nostre dimore?”.
14 Ich zahle euch heim, wie es eure Taten verdienen
- Spruch des Herrn. Ich lege Feuer an den Wald dieser Stadt,
das ringsum alles verzehrt.
14 Io vi punirò secondo il frutto delle vostre opere
– oracolo del Signore –
e darò alle fiamme il suo bosco,
esse divoreranno tutti i suoi dintorni».