Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Zaccaria 8


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et factum est verbum Domini exercituum dicens:1 E il Signore degli eserciti mi parlò e mi disse:
2 “ Haec dicit Dominusexercituum:
Zelatus sum Sion zelo magno
et ardore magno zelatus sum eam.
2 « Così parla il Signore degli eserciti: Io sono animato da glande zelo per Sion, e con indignazione grande ho esercitato il mio zelo verso di lei ».
3 Haec dicit Dominus: Reversus sum ad Sion et habitabo in medio Ierusalem; etvocabitur Ierusalem civitas Veritatis, et mons Domini exercituum monsSanctitatis.
3 Così parla il Signore degli eserciti: « Io son tornato a Sion, e abiterò in mezzo di Gerusalemme, e Gerusalemme sarà chiamata la città della verità, e il monte del Signore degli eserciti (sarà chiamato) il monte santo ».
4 Haec dicit Dominus exercituum: Adhuc sedebunt senes et anus in plateisIerusalem et unusquisque cum baculo suo in manu sua prae multitudine dierum;4 Così parla il Signore degli eserciti: « Vi saranno ancora dei vecchi e delle vecchie per le piazze di Gerusalemme, ciascuno col bastone in mano pel gran numero degli anni.
5 et plateae civitatis complebuntur pueris et puellis ludentibus in plateis eius.
5 E le piazze della città saran piene di fanciulli e di fanciulle che si divertiranno nelle sue piazze ».
6 Haec dicit Dominus exercituum: Si videbitur difficile in oculis reliquiarumpopuli huius in diebus illis, numquid etiam in oculis meis difficile erit?,dicit Dominus exercituum.
6 Così parla il Signore degli eserciti: « Se questo sembrerà difficile agli occhi del resto di questo popolo in quel tempo, sarà forse difficile davanti a medico il Signore degli eserciti? »
7 Haec dicit Dominus exercituum:
Ecce ego salvabo populum meum de terra orientis
et de terra occasus solis:
7 Così parla il Signore degli eserciti: « Ecco io salverò il mio popolo dalle terre d'oriente e dalle terre ove tramonta il sole,
8 et adducam eos,
et habitabunt in medio Ierusalem;
et erunt mihi in populum,
et ego ero eis in Deum
in veritate et iustitia.
8 e li ricondurrò ad abitare dentro Gerusalemme, e saranno mio popolo, ed io sarò loro Dio, nella verità e nella giustizia ».
9 Haec dicit Dominus exercituum: Confortentur manus vestrae, qui auditis in hisdiebus sermones istos per os prophetarum in die, qua fundata est domus Dominiexercituum, ut templum aedificaretur.9 Così parla il Signore degli eserciti: « Prendan vigore le vostre braccia, o voi che ascoltate in questi giorni queste parole dalla bocca dei profeti, nel giorno in cui si son gettati i fondamenti della casa del Signore degli eserciti, per costruire il tempio.
10 Siquidem ante dies istos
merces hominis non erat,
nec merces iumenti erat,
neque introeunti neque exeunti
erat pax prae tribulatione;
et dimisi omnes homines,
unumquemque contra proximum suum.
10 Infatti, prima di questi giorni gli uomini lavoravano invano, invano lavoravano le bestie, nè chi andava nè chi veniva aveva pace, a motivo della tribolazione, ed io lasciavo fare tutti gli uomini gli uni contro gli altri.
11 Nunc autem non iuxta dies priores ego sum
reliquiis populi huius,
dicit Dominus exercituum;
11 Ma ora io non farò più come per il passato al resto di questo popolo — dice il Signore degli eserciti. —
12 sed semen pacis erit:
vinea dabit fructum suum,
et terra dabit proventum suum,
et possidere faciam
reliquias populi huius
universa haec.
12 Ma vi sarà il seme della pace: la vigna darà il suo frutto, la terra getterà i suoi germogli, i cieli daranno le loro rugiade, e di tutte queste cose ne darò il possesso ai resti di questo popolo.
13 Et erit: sicut eratis maledictio in gentibus, domus Iudae et domus Israel,sic salvabo vos, et eritis benedictio. Nolite timere; confortentur manusvestrae.13 Ed avverrà che, siccome voi, o casa di Giuda, e voi, o casa d'Israele, eravate la maledizione fra le genti, così io vi salverò, e sarete la benedizione. Non temete: prendan vigore le vostre braccia.
14 Quia haec dicit Dominus exercituum: Sicut cogitavi, ut affligeremvos, cum ad iracundiam provocassent patres vestri me, dicit Dominus exercituum,14 Perchè così parla il Signore degli eserciti: « Come decisi di affliggervi, spiando i vostri padri mi provocarono a sdegno dice il Signore —
15 et non sum misertus, sic conversus cogitavi in diebus istis, ut benefaciamIerusalem et domui Iudae; nolite timere.15 e non ebbi compassione, così, volgendomi (a voi) in questi giorni, ho deciso di far del bene alla casa di Giuda e a Gerusalemme: non temete.
16 Haec sunt ergo, quae facietis: Loquimini veritatem unusquisque cum proximosuo et iudicium pacis iudicate in portis vestris,16 Queste son dunque le cose che dovrete fare: dite la verità, ciascuno al suo prossimo; giudicate secondo la verità e per la pace rendete giustizia alle vostre porte,
17 et unusquisque malum contraamicum suum ne cogitetis in cordibus vestris et iuramentum mendax ne diligatis:omnia enim haec sunt quae odi ”, dicit Dominus.17 e nessuno pensi nel suo cuore di far del male al suo amico; non amate i falsi giuramenti; perchè son tutte queste le cose che io odio — dice il Signore ».
18 Et factum est verbum Domini exercituum ad me dicens:18 E il Signore degli eserciti mi parlò e disse:
19 “ Haec dicitDominus exercituum: Ieiunium quarti et ieiunium quinti et ieiunium septimi etieiunium decimi erit domui Iudae in gaudium et laetitiam et in sollemnitatespraeclaras; veritatem tantum et pacem diligite.19 « Queste cose dice il Signore degli eserciti: Il digiuno del quarto, il digiuno del quinto, il digiuno del settimo, il digiuno del decimo (mese) saran (cambiati) per la casa di Giuda in giorni di gaudio, di letizia e di solennità insigne; solamente amate la verità e la pace ».
20 Haec dicit Dominusexercituum: Adhuc venient populi et habitatores civitatum magnarum,20 Così parla il Signore degli eserciti: « Verranno ancora i popoli, e abiteranno molte città,
21 et ibunthabitatores unius ad alteram dicentes: “Eamus, ut deprecemur faciem Domini etquaeramus Dominum exercituum; vadam etiam ego”.21 e gli abitanti dell'una andranno a dire agli abitanti dell'altra: « Andiamo a pregare davanti al Signore e a cercare il Signore degli eserciti». « Verrò anch'io ».
22 Et venient populi multi etgentes robustae ad quaerendum Dominum exercituum in Ierusalem et deprecandamfaciem Domini.
22 E molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare il Signore degli eserciti in Gerusalemme a pregare davanti al Signore ».
23 Haec dicit Dominus exercituum: In diebus illis apprehendent decem homines exomnibus linguis gentium, apprehendent fimbriam viri Iudaei dicentes: “Ibimusvobiscum; audivimus enim quoniam Deus vobiscum est” ”.
23 Così parla il Signore degli eserciti: « In quei giorni, dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni prenderanno, prenderanno il lembo della veste d'un Giudeo, dicendo: « Noi verremo con voi: abbiamo sentito che Dio è con voi ».