Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giuditta 13


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et, ut vesper factus est, festinaverunt servi eius abire, et Bagoasconclusit tabernaculum a foris et dimisit adstantes a facie domini sui. Etabierunt omnes in cubilia sua; erant enim omnes fatigati, quoniam plurimusfactus erat potus.1 Venuta la sera, i servi d'Oloferne si affrettarono a rientrare nelle loro tende, e Vagao, chiuse le porte della camera, se ne andò.
2 Derelicta est autem sola Iudith in tabernaculo, etHolofernes prociderat in lectum suum; circumfusum enim erat ei vinum.2 Eran tutti acciucchiti dal vino,
3 Et dixitIudith ancillae suae, ut staret extra cubiculum et observaret exitum eius sicutcotidie; exire enim se dixit ad orationem suam, et Bagoae locuta est secundumverba haec.
3 e Giuditta restò sola nella camera,
4 Discesseruntque omnes a facie, et nemo relictus est in cubiculo eius, a minimousque ad magnum. Et stans Iudith ad caput eius dixit: “ Domine, Domine, Deusomnium virtutum, respice in hac hora ad opera manuum mearum, ut exalteturIerusalem.4 con Oloferne che stava disteso sul letto, oppresso dal sonno causato dall'eccessiva ubriachezza.
5 Quia nunc est tempus, ut suscipias hereditatem tuam et faciascogitationem meam in quassationem inimicorum, qui insurrexerunt super nos ”.5 Giuditta, detto alla serva che stesse fuori dinanzi alla camera a spiare,
6 Et accedens ad columnam lectus, quae erat ad caput Holofernis, deposuit pugionemillius ab illa.6 si pose dinanzi al letto a pregare con lacrime, e movendo soltanto le labbra,
7 Et accedens ad lectum comprehendit comam capitis eius etdixit: “ Deus Israel, confirma me, Domine, Deus Israel, in hoc die ”.7 disse: « Signore Dio d'Israele, dammi forza, e getta in questo momento uno sguardo sull'opera delle mie mani, affinchè, come hai promesso, tu sollevi Gerusalemme, la tua città, ed io compia ciò che ho creduto possibile col tuo aiuto ».
8 Etpercussit in cervicem eius bis in virtute sua et abstulit caput eius ab eo.8 Detto questo, si accostò alla colonna che era a capo del suo letto, e, staccatane la spada che vi era legata e sospesa,
9 Etvolutavit corpus eius a toro et abstulit conopeum eius a columnis; et postpusillum exiit et tradidit abrae suae caput Holofernis,9 la sguainò, prese la chioma della testa d'Oloferne, e, detto: « Signore, dammi forza in questo momento »,
10 et misit illud inperam escarum suarum. Et exierunt ambae simul secundum consuetudinem suam quasiad orationem. Transeuntesque castra gyraverunt totam vallem illam etsubascenderunt montem Betuliae et venerunt ad portas eius.
10 lo colpì due volte sul collo e gli troncò la testa. Staccato dalla colonna il conopeo, gettato per terra il troncone decapitato,
11 Et dixit Iudith a longe eis, qui custodiebant in portis: “ Aperite, aperiteportam! Nobiscum est Deus, Deus noster, ut faciat adhuc virtutem in Israel etpotentiam adversus inimicos nostros, sicut et hodie fecit ”.11 uscì quasi subito, consegnò alla serva il capo d'Oloferne, e le ordinò di metterlo nella bisaccia.
12 Et factum est,ut audierunt viri civitatis vocem eius, festinaverunt descendere ad portamcivitatis suae et convocaverunt seniores civitatis.12 Poi tutt'e due uscirono, secondo il solito come per andar a pregare, e, traversato il campo e fatto il giro della valle, giunsero alla porta della città.
13 Et concurrerunt omnes aminimo usque ad magnum, quoniam mirum erat eis illam reversam esse. Etaperuerunt portam et receperunt eas et accendentes ignem ad lumen congyraverunteam.13 Giuditta gridò da lungi alle guardie delle mura: « Aprite la porta, perchè il Signore è con noi ed ha fatto un miracolo in Israele ».
14 Quae dixit ad eos voce magna: “ Laudate Dominum nostrum, laudate, quianon abstulit misericordiam suam a domo Israel, sed conteruit inimicos nostrosper manum meam in hac nocte ”.14 Le guardie, sentita la voce di lei, chiamarono gli anziani della città.
15 Et proferens caput de pera sua ostendit etdixit eis: “ Ecce caput Holofernis principis militiae virtutis Assyriorum, etecce conopeum, in quo recumbebat in ebrietate sua. Et percussit eum Dominus inmanu feminae.15 Tutti dal più piccolo al più grande accorsero a vederla, perchè credevano che non tornasse più.
16 Et vivit Dominus, qui custodivit me in via mea, qua profectasum, quoniam seduxit eum facies mea in perditionem eius, et non fecit peccatummecum in coinquinationem et confusionem ”.
16 Accesi dei lumi, le si strinsero tutt'intorno, ed essa, montata su un luogo elevato, ordinò che si facesse silenzio. Ottenuto un silenzio generale,
17 Et obstupuit omnis populus valde et inclinantes se adoraverunt Deum etdixerunt unanimes: “ Benedictus es, Deus noster, qui ad nihilum redegistiinimicos populi tui in hodierna die ”.17 Giuditta disse: « Lodate il Signore Dio nostro, il quale non ha abbandonato coloro che hanno sperato in lui,
18 Et dixit ad eam Ozias: “ Benedictatu es, filia, a Deo excelso prae omnibus mulieribus, quae sunt super terram. Etbenedictus Dominus Deus noster, qui creavit caelum et terram, qui direxit te invulnus capitis principis inimicorum nostrorum.18 e, per mezzo di me sua serva, ha compiuta la sua misericordia, da lui promessa alla casa d'Israele, e in questa notte, colla mia mano, ha ucciso il nemico del suo popolo ».
19 Quoniam non discedet laus tuaa corde hominum memorantium virtutis Dei usque in sempiternum.19 Allora, tratto fuori dalla bisaccia il capo d'Oloferne, lo mostrò loro dicendo: « Ecco la testa d'Oloferne, principe dell'esercito assiro, ed ecco il suo conopeo, dentro il quale egli giaceva nella sua ubriachezza, dove, per mano d'una donna, il Signore nostro l'ha colpito.
20 Et faciat tibiea Deus in exaltationem aeternam, ut visitet te in bonis, pro eo quod nonpepercisti animae tuae propter humilitatem generis nostri, sed prosilisti inruinam nostram in directum ambulans in conspectu Dei nostri ”. Et dixit omnispopulus: “ Fiat, fiat! ”.
20 Or io giuro pel Signore che il suo angelo m'ha custodita nell'andare e nello star là e nel tornare; il Signore non ha permesso che io sua serva fossi contaminata; egli m'ha resa a voi senza macchia di peccato, lieta della sua vittoria, del mio scampo e della vostra liberazione.
21 Voi tutti cantatene le glorie, perchè egli è buono e la sua misericordia è eterna ».
22 Allora tutti adorarono il Signore e dissero a lei: « Il Signore t'ha benedetta nella sua potenza, e per mezzo di te ha annientati i nostri nemici ».
23 0zia, principe del popolo, le disse: « O figlia, tu sei benedetta dal Signore Dio altissimo a preferenza di tutte le altre donne della terra.
24 Benedetto sia il Signore, creatore del cielo e della terra, che diresse la tua mano nel troncar la testa del principe dei nostri nemici.
25 Oggi egli ha così esaltato il tuo nome che le tue lodi saran sempre sulla bocca degli uomini, i quali si ricorderanno in eterno della potenza del Signore, perchè per essi tu non hai risparmiata la tua vita, e viste le angustie e tribolazioni della tua gente, ne hai impedita la rovina davanti al nostro Dio ».
26 E tutto il popolo disse: « Così sia, così sia ».
27 Fu poi chiamato Achior, e venuto che fu Giuditta gli disse: « Il Dio d'Israele, a cui tu rendesti testimonianza, che si vendica dei suoi nemici, egli, in questa notte, per la mia mano ha troncata la testa di tutti gl'increduli.
28 E per farti persuaso della cosa, ecco il capo d'Oloferne, di colui che, nel disprezzo della sua superbia, vilipese il Dio d'Israele e ti minacciò la morte, dicendo: Quando sarà preso il popolo d'Israele, io farò trapassare i tuoi fianchi colla spada ».
29 Achior, veduta la testa d'Oloferne, fu preso da spavento, e cadde bocconi per terra, svenuto.
30 Appena ripresi i sentimenti e tornato in sè, si gettò ai piedi di lei, l'adorò e disse:
31 « Benedetta tu dal tuo Dio in tutte le tende di Giacobbe, perchè in te, presso tutte le nazioni che udiranno il tuo nome, sarà glorificato il Dio d'Israele ».