Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 4


font
BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Ti scongiuro dinanzi a Dio, ed a Gesù Cristo, il quale giudicherà i vivi, ed i morti, per la venuta, e pel regno di lui:1 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù, che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione e il suo regno:
2 Predica la parola, pressa a tempo, fuori di tempo: riprendi, supplica, esorta con ogni pazienza insegnando.2 annuncia la parola, insisti a tempo opportuno e importuno, cerca di convincere, rimprovera, esorta con ogni longanimità e dottrina.
3 Imperocché verrà tempo, che non potran patire la sana dottrina, ma secondo le proprie passioni per prurito di udire moltiplicheranno a se stessi i maestri:3 Verrà un tempo, infatti, in cui gli uomini non sopporteranno più la sana dottrina, ma, secondo le proprie voglie, si circonderanno di una folla di maestri, facendosi solleticare le orecchie,
4 E si ritireranno dall'ascoltare la verità, e si volgeranno alle favole.4 e storneranno l'udito dalla verità per volgersi alle favole.
5 Ma tu veglia sopra tutte le cose, sopporta le afflizioni, fa' l'uffizio di predicator del vangelo, adempi il tuo ministero. Sii temperante.5 Tu, però, sii prudente in tutto, sopporta i travagli, fa' opera di evangelista, adempi il tuo ministero.
6 Imperocché io sono già alle libagioni, e il tempo del mio scioglimento è imminente.6 Quanto a me, io sono già versato in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
7 Ho combattuto nel buon arringo, ho terminata la corsa, ho conversata la fede.7 Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho mantenuto la fede.
8 Del resto è serbata a me la corona della giustizia la quale a me renderà il Signore giusto giudice in quella giornata: né solo a me, ma anche a coloro che desiderano la sua venuta. Affrettati di venir tosto da me.8 Per il resto, è già in serbo per me la corona della giustizia, che mi consegnerà in quel giorno il Signore, lui, il giusto giudice; e non soltanto a me, ma anche a tutti quelli che hanno amato la sua apparizione.
9 Imperocché Demade mi ha abbandonato per l'amore di questo secolo, e se n'è ito a Tessalonica:9 Abbi premura di venire da me quanto prima,
10 Crescente in Galazia, Tito in Dalmazia.10 perché Dema mi ha abbandonato, avendo preferito il secolo presente, e se ne è andato a Tessalonica; Crescente pure se n'è andato in Galazia e Tito in Dalmazia.
11 Il solo Luca è con me. Prendi teco Marco, e menalo con te: imperocché egli mi è di ajuto nel ministero.11 Luca soltanto è con me. Prendi anche Marco e conducilo con te, perché mi è utile per il ministero.
12 E ho spedito Tichico ad Efeso.12 Tichico, poi, l'ho mandato a Efeso.
13 Il pallio, che lasciai a Troade in casa di Carpo, venendo, portalo teco, e i libri, particolarmente le carta pecore.13 Quando verrai, portami il mantello che lasciai a Troade presso Carpo, come pure i libri, specialmente le pergamene.
14 Alessandro ramaio mi ha fatto molti mali: lo ricompenserà il Signore secondo le opere sue:14 Alessandro, il ramaio, mi ha arrecato molto male: Il Signore gli renderà secondo le sue opere.
15 Dal quale guardati anche tu: imperocché egli si è opposto fortemente alle nostre parole.15 Anche tu guardati da costui, poiché ha molto avversato le nostre parole.
16 Nella mia prima difesa nissuno fu per me, ma tutti mi abbandonarono: non sia ad essi imputato.16 Nella mia prima difesa nessuno mi fu al fianco. Tutti mi abbandonarono. Che non sia loro imputato a colpa!
17 11 Signore però mi assistè, e mi confortò affinchè sia per me compiuta la predicazione, e la odano tutte le genti: e fui liberato dalla bocca del leone.17 Il Signore, però, mi venne in aiuto e mi diede forza, affinché per mio mezzo la predicazione fosse portata a termine e tutte le nazioni l'ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
18 Il Signore poi mi libererà da ogni opera mala: e mi salverà nel celeste suo regno, a cui gloria pe' secoli de' secoli. Cosi sia.18 Il Signore mi libererà ancora da ogni opera cattiva e mi salverà per il suo regno celeste. A lui la gloria per i secoli dei secoli. Amen!
19 Saluta Prisca, e Aquila, e la casa di Onesiforo.19 Saluta Prisca ed Aquila e la famiglia di Onesiforo.
20 Erasto restò a Corinto. E Trofimo lo lasciai malato a Mileto.20 Erasto rimase a Corinto; Trofimo invece lo lasciai infermo a Mileto.
21 Sollecita di venir da me prima del verno. Ti saluta Eubulo, e Pudente, e Lino, e Claudia, e tutti i fratelli.21 Affrettati a venire prima dell'inverno. Ti salutano Eubulo, Pudente, Lino, Claudia e i fratelli tutti.
22 Il Signor Gesù Cristo col tuo spirito. La grazia con voi. Cosi sia.22 Il Signore Gesù sia col tuo spirito. La grazia sia con voi.