Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Lamentazioni 1


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BIBBIA MARTINIBIBLIA
1 SALEPH. Come mai siede solitaria la città già piena di popolo, la signora delle nazioni è come vedova: la donna di Provincie è obbligata al tributo?1 Alef. ¡Cómo, ay, yace solitaria
la Ciudad populosa!
Como una viuda se ha quedado
la grande entre las naciones.
La Princesa entre las provincias
sujeta está a tributo.
2 ABETH. Ella piange inconsolabilmente la notte, le sue lagrime bagnano le sue guance: non v' ha tra tutti i suoi cari chi la consoli: tutti gli amici suoi la han disprezzata, e son divenuti suoi avversari.2 Bet. Llora que llora por la noche,
y las lágrimas surcan sus mejillas.
Ni uno hay que la consuele
entre todos sus amantes.
Todos sus amigos la han traicionado,
¡se le han trocado en enemigos!
3 GHIMEL. Disperso andò Giuda, perchè straziato con molte maniere di servitù: pose sua stanza tralle nazioni, e non trovò requie: tutti i suoi persecutori lo strinsero da tutte parti.3 Guímel. Judá está desterrada, en postración
y en extrema servidumbre.
Sentada entre las naciones,
no encuentra sosiego.
La alcanzan todos sus perseguidores
entre las angosturas.
4 DALETH. Piangono le vie di Sionne, perchè nissuno più concorre alle sue solennità: tutte le sue porte distrutte: i sacerdoti sgementi, le vergini nello squallore, ed della oppressa dall'amarezza.4 Dálet. Las calzadas de Sión están de luto,
que nadie viene a las solemnidades.
Todas sus puertas desoladas,
sus sacerdotes gimiendo,
afligidas sus vírgenes,
¡y ella misma en amargura!
5 SHE. I suoi nemici la signoreggiano; que', che la odiano, si sono arrichiti; perchè il Signore pronunziò contro di lei per le molte sue iniquità. I suoi fanciulli sono stati condotti in ischiavitù, cacciati dal persecutore.5 He. Sus adversarios están a la cabeza,
sus enemigos bien felices,
porque Yahveh la ha afligido
por sus muchos delitos.
Sus niños han partido al cautiverio
delante del adversario.
6 VAU. Perde la figlia di Sion tutta la sua beltà: i suoi principi son diventati come arieti, che non trovan pastura: e sono andati privi di forze innanzi a chi stava loro alle spalle.6 Vau. De la hija de Sión se ha ido
todo su esplendor.
Sus príncipes son como ciervos
que no encuentran pasto,
caminando van sin fuerzas
delante del hostigador.
7 ZAIN. Gerusalemme ha in memoria i giorni di sua tribolazione, e la sua prevaricazione, e tutti que' beni, ch'ella ebbe fin dagli antichi tempi, quando il suo popolo per man nemica cadeva, privo di chi l'aiutasse. La videro i nemici, e si burlarono de' suoi sabati.7 Zain. Jerusalén recuerda
sus días de miseria y vida errante,
cuando a manos del adversario sucumbía su pueblo,
sin que nadie viniera en su ayuda.
Los adversarios la miraban,
riéndose de su ruina.
8 HETH. Peccato grande fu il peccato di Gerusalemme, per questo ella non ha avuto stabilità. Tutti que', che le davano lode, la han disprezzata, perchè han vedute le sue brutture: ella perciò so spirando ha rivolta indietro la faccia.8 Jet. Mucho ha pecado Jerusalén,
por eso se ha hecho cosa impura.
Todos los que la honraban la desprecian,
porque han visto su desnudez;
y ella misma gime
y se vuelve de espaldas.
9 TETH. La sua immondezza è fin ne' suoi piedi, ne ella si ricordò del suo fine. Or ella è altamente depressa, senza avere chi la consoli. Mira, o Signore, la tribolazione mia; perocché il nemico è divenuto insolente.9 Tet. Su inmundicia se pega a su ropa;
no pensó ella en su fin,
¡y ha caído asombrosamente!
No hay quien la consuele.
«¡Mira, Yahveh, mi miseria,
que el enemigo se agiganta!»
10 JOD. Il nimico mise la mano sopra tutto quel, ch'ella avea di più caro, ed ella ha veduto entrar nel suo santuario le genti, le quali tu avevi ordinato, che alle tue adunanze non si accostassero.10 Yod. El adversario ha echado mano
a todos sus tesoros;
ha visto ella a las gentes
entrar en su santuario,
aquellos de quienes tú ordenaste:
«¡No entrarán en tu asamblea!»
11 CAPH. Tutto il suo popolo è in sospiri, e cerca di pane, tutte le cose più preziose hanno date per aver cibo da ristorarsi. Mira, o Signore, e considera com' io sono avvilita.11 Kaf. Su pueblo entero gime
buscando pan;
dan sus tesoros a cambio de alimento,
por recobrar la vida.
«Mira, Yahveh, y contempla
qué envilecida estoy».
12 LAMED. O voi tutti, che passate per questa strada, ponete mente, e vedete, se v' ha dolor simile al mio dolore; perocché il Signore, secondo ch'egli predisse, mi ha vendemmiata nel giorno dell'ira sua furibonda.12 Lámed. Vosotros, todos los que pasáis por el camino,
mirad y ved
si hay dolor semejante
al dolor que me atormenta,
con el que Yahveh me ha herido
el día de su ardiente cólera.
13 MEM. Dall'alto mandò un fuoco nelle mie ossa, e mi gastigò: tese una rete a' miei piedi, e mi fé cadere all'indietro. Mi ha posto in desolazione, mi ha fatto tutto di consumar di dolore.13 Mem. Ha lanzado fuego de lo alto,
lo ha metido en mis huesos.
Ante mis pies ha tendido una red,
me ha tirado hacia atrás;
me ha dejado desolada,
todo el día dolorida.
14 NUN. Venne sopra di me ad un tratto e il giogo di mie iniquità. Egli colle sue mani ne fé un fascio, e le pose sopra il mio collo. Le mie forze sono mancate. Signore mi ha consegnata a tal mano, da cui fuggir non potrò.14 Nun. Ligado ha sido el yugo de mis delitos,
entrelazados por su mano.
Sobre mi cuello su yugo
doblega mi vigor.
El Señor me ha dejado a merced de ellos,
¡ya no puedo tenerme!
15 SAMECH. Il Signore mi ha rapito dal seno tutti i miei principi. Ha chiamato contro di me il tempo, in cui distruggere tutti i miei campioni. Il Signore ha pigiate le uve per la vergine figlia di AIN.15 Sámek. Ha desechado a todos mis valientes
de en medio de mí el Señor.
Ha convocado un concejo contra mí
para acabar con mis jóvenes.
El Señor ha pisado en lagar
a la virgen, hija de Judá.
16 Per questo io piango, ed acque sgorgano dagli occhi miei, perchè si è ritirato da me il consolatore, che ravvivi l'anima mia. I figli miei sono periti, perchè il nimico l'ha vinta.16 Ain. Por esto lloro yo;
mi ojo, mi ojo se va en agua,
porque está lejos de mí el consolador
que reanime mi alma.
Mis hijos están desolados,
porque ha ganado el enemigo.
17 PHE. Sionne stende le mani, ma non havvi chi la consoli. Il Signore ha con vocato contro Giacobbe i suoi nemici, che lo circondassero: in mezzo a questi Gerusalemme è come una donna nella sua immondezza.17 Pe. Tiende Sión sus manos:
¡no hay quien la consuele!
Ha mandado Yahveh contra Jacob
sus adversarios por doquier;
Jerusalén se ha hecho
cosa impura en medio de ellos.
18 SADE. Giusto è il Signore, perchè io violando la sua parola lo esacerbai. Popoli tutti udite, vi prego, e ponete mente al mio dolore: le mie vergini, i miei giovani son' iti in ischiavitù.18 Sade. Justo, justo es Yahveh,
porque yo he sido indócil a sus órdenes.
Escuchad, pues, pueblos todos,
y mirad mi dolor.
Mis doncellas y mis jóvenes
han ido al cautiverio.
19 COPH. Ricorsi agli amici miei, ed ei m'ingannarono. I miei sacerdoti, e i miei anziani si son consumati nella città incercando cibo da sostener la loro vita.19 Qof. He llamado a mis amantes:
me han traicionado ellos.
Mis sacerdotes y mis ancianos
han expirado en la ciudad,
mientras se buscaban alimento
por recobrar la vida.
20 RES. Mira, o Signore, com' io son tribolata: le mie viscere sono scommosse, il mio cuore è sconvolto dentro di me,io son piena di amarezza. La spada uccide al di fuori, e in casa è l'immagine della morte.20 Res. ¡Mira, Yahveh, que estoy en angustias!
¡Me hierven las entrañas,
el corazón se me retuerce dentro,
pues he sido muy rebelde!
Afuera, la espada priva de hijos,
en casa es como la muerte.
21 SIN. Hanno uditi i miei gemiti, e nissun' ha, che mi consoli: tutti i miei nemici hanno sapute le mie sciagure, neanno goduto, perchè questa è opra tua: manderai il giorno di consolazione, e diverran simili a me.21 Sin. ¡Oye cómo gimo:
no hay quien me consuele!
Todos mis enemigos, enterados de mi mal,
se alegran de lo que tú has hecho.
¡Haz que llegue el Día que tienes anunciado,
para que sean como yo!
22 THAU. Siati presente tutta la loro malizia, e trattali come me hai trattato per le mie iniquità: imperocché continui sono i miei sospiri, ed è angustiato il mio cuore.22 Tau. ¡Llegue ante ti toda su maldad,
y trátalos
como a mí me trataste
por todos mis delitos!
Pues son muchos mis gemidos,
y languidece mi corazón.