Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Apocalisse 20


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 Vidi poi un angelo che scendeva dal cielo con la chiave dell'Abisso e una gran catena in mano.1 Et vidi angelum descen dentem de caelo habentem clavem abyssi et catenammagnam in manu sua.
2 Afferrò il dragone, il serpente antico - cioè il diavolo, satana - e lo incatenò per mille anni;2 Et apprehendit draconem, serpentem antiquum, qui estDiabolus et Satanas, et ligavit eum per annos mille;
3 lo gettò nell'Abisso, ve lo rinchiuse e ne sigillò la porta sopra di lui, perché non seducesse più le nazioni, fino al compimento dei mille anni. Dopo questi dovrà essere sciolto per un po' di tempo.3 et misit eum in abyssumet clausit et signavit super illum, ut non seducat amplius gentes, donecconsummentur mille anni; post haec oportet illum solvi modico tempore.
4 Poi vidi alcuni troni e a quelli che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare. Vidi anche le anime dei decapitati a causa della testimonanza di Gesù e della parola di Dio, e quanti non avevano adorato la bestia e la sua statua e non ne avevano ricevuto il marchio sulla fronte e sulla mano. Essi ripresero vita e regnarono con Cristo per mille anni;4 Et vidithronos, et sederunt super eos, et iudicium datum est illis; et animasdecollatorum propter testimonium Iesu et propter verbum Dei, et qui nonadoraverunt bestiam neque imaginem eius nec acceperunt characterem in frontibuset in manibus suis; et vixerunt et regnaverunt cum Christo mille annis.
5 gli altri morti invece non tornarono in vita fino al compimento dei mille anni. Questa è la prima risurrezione.5 Ceterimortuorum non vixerunt, donec consummentur mille anni. Haec est resurrectioprima.
6 Beati e santi coloro che prendon parte alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la seconda morte, ma saranno sacerdoti di Dio e del Cristo e regneranno con lui per mille anni.

6 Beatus et sanctus, qui habet partem in resurrectione prima! In hissecunda mors non habet potestatem, sed erunt sacerdotes Dei et Christi etregnabunt cum illo mille annis.
7 Quando i mille anni saranno compiuti, satana verrà liberato dal suo carcere7 Et cum consummati fuerint mille anni, solvetur Satanas de carcere suo
8 e uscirà per sedurre le nazioni ai quattro punti della terra, Gog e Magòg, per adunarli per la guerra: il loro numero sarà come la sabbia del mare.8 etexibit seducere gentes, quae sunt in quattuor angulis terrae, Gog et Magog;congregare eos in proelium, quorum numerus est sicut arena maris.
9 Marciarono su tutta la superficie della terra e cinsero d'assedio l'accampamento dei santi e la città diletta. Ma un fuoco scese dal cielo e li divorò.9 Etascenderunt super latitudinem terrae et circumierunt castra sanctorum etcivitatem dilectam. Et descendit ignis de caelo et devoravit eos;
10 E il diavolo, che li aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli.

10 etDiabolus, qui seducebat eos, missus est in stagnum ignis et sulphuris, ubi etbestia et pseudopropheta, et cruciabuntur die ac nocte in saecula saeculorum.
11 Vidi poi un grande trono bianco e Colui che sedeva su di esso. Dalla sua presenza erano scomparsi la terra e il cielo senza lasciar traccia di sé.11 Et vidi thronum magnum candidum et sedentem super eum, a cuius aspectu fugitterra et caelum, et locus non est inventus eis.
12 Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere.12 Et vidi mortuos, magnos etpusillos, stantes in conspectu throni; et libri aperti sunt. Et alius liberapertus est, qui est vitae; et iudicati sunt mortui ex his, quae scripta erantin libris, secundum opera ipsorum.
13 Il mare restituì i morti che esso custodiva e la morte e gli inferi resero i morti da loro custoditi e ciascuno venne giudicato secondo le sue opere.13 Et dedit mare mortuos, qui in eo erant, etmors et infernus dederunt mortuos, qui in ipsis erant; et iudicati sunt singulisecundum opera ipsorum.
14 Poi la morte e gli inferi furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la seconda morte, lo stagno di fuoco.14 Et mors et infernus missi sunt in stagnum ignis. Haecmors secunda est, stagnum ignis.
15 E chi non era scritto nel libro della vita fu gettato nello stagno di fuoco.15 Et si quis non est inventus in libro vitaescriptus, missus est in stagnum ignis.