Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 12


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BIBBIA CEI 1974DIODATI
1 Riguardo ai doni dello Spirito, fratelli, non voglio che restiate nell'ignoranza.1 ORA, intorno a’ doni spirituali, fratelli, io non voglio che siate in ignoranza.
2 Voi sapete infatti che, quando eravate pagani, vi lasciavate trascinare verso gli idoli muti secondo l'impulso del momento.2 Voi sapete che eravate Gentili, trasportati dietro agl’idoli mutoli, secondo che eravate menati.
3 Ebbene, io vi dichiaro: come nessuno che parli sotto l'azione dello Spirito di Dio può dire "Gesù è anàtema", così nessuno può dire "Gesù è Signore" se non sotto l'azione dello Spirito Santo.

3 Perciò, io vi fo assapere che niuno, parlando per lo Spirito di Dio, dice Gesù essere anatema; e che altresì niuno può dire Gesù esser il Signore, se non per lo Spirito Santo.
4 Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito;4 Or vi sono diversità di doni; ma non vi è se non un medesimo Spirito.
5 vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore;5 Vi sono ancora diversità di ministeri; ma non vi è se non un medesimo Signore.
6 vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.6 Vi son parimente diversità d’operazioni; ma non vi è se non un medesimo Iddio, il quale opera tutte le cose in tutti.
7 E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune:7 Ora a ciascuno è data la manifestazion dello Spirito per ciò che è utile e spediente.
8 a uno viene concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza;8 Poichè ad uno è data, per lo Spirito, parola di Sapienza; e ad un altro, secondo il medesimo Spirito, parola di scienza;
9 a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell'unico Spirito;9 e ad un altro fede, nel medesimo Spirito; e ad un altro doni delle guarigioni, per lo medesimo Spirito; e ad un altro l’operar potenti operazioni; e ad un altro profezia; e ad un altro discernere gli spiriti;
10 a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine l'interpretazione delle lingue.10 e ad un altro diversità di lingue; e ad un altro l’interpretazion delle lingue.
11 Ma tutte queste cose è l'unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole.

11 Or tutte queste cose opera quell’uno e medesimo Spirito, distribuendo particolarmente i suoi doni a ciascuno, come egli vuole
12 Come infatti il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo.12 PERCIOCCHÈ, siccome il corpo è un solo corpo, ed ha molte membra, e tutte le membra di quel corpo, che è un solo, benchè sieno molte, sono uno stesso corpo, così ancora è Cristo.
13 E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito.13 Poichè in uno stesso Spirito noi tutti siamo stati battezzati, per essere un medesimo corpo; e Giudei, e Greci; e servi, e franchi; e tutti siamo stati abbeverati in un medesimo Spirito.
14 Ora il corpo non risulta di un membro solo, ma di molte membra.14 Perciocchè ancora il corpo non è un sol membro, ma molti.
15 Se il piede dicesse: "Poiché io non sono mano, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe più parte del corpo.15 Se il piè dice: Perciocchè io non son mano, io non son del corpo, non è egli però del corpo?
16 E se l'orecchio dicesse: "Poiché io non sono occhio, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe più parte del corpo.16 E se l’orecchio dice: Perciocchè io non son occhio, io non son del corpo; non è egli però del corpo?
17 Se il corpo fosse tutto occhio, dove sarebbe l'udito? Se fosse tutto udito, dove l'odorato?17 Se tutto il corpo fosse occhio, ove sarebbe l’udito? se tutto fosse udito, ove sarebbe l’odorato?
18 Ora, invece, Dio ha disposto le membra in modo distinto nel corpo, come egli ha voluto.18 Ma ora Iddio ha posto ciascun de’ membri nel corpo, siccome egli ha voluto.
19 Se poi tutto fosse un membro solo, dove sarebbe il corpo?19 Che se tutte le membra fossero un sol membro, dove sarebbe il corpo?
20 Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo.20 Ma ora, ben vi son molte membra, ma vi è un sol corpo.
21 Non può l'occhio dire alla mano: "Non ho bisogno di te"; né la testa ai piedi: "Non ho bisogno di voi".21 E l’occhio non può dire alla mano: Io non ho bisogno di te; nè parimente il capo dire a’ piedi: Io non ho bisogno di voi.
22 Anzi quelle membra del corpo che sembrano più deboli sono più necessarie;22 Anzi, molto più necessarie che le altre son le membra del corpo, che paiono essere le più deboli.
23 e quelle parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le circondiamo di maggior rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggior decenza,23 Ed a quelle, che noi stimiamo esser le mano onorevoli del corpo, mettiamo attorno più onore, e le parti nostre meno oneste son più onestamente adorne.
24 mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha composto il corpo, conferendo maggior onore a ciò che ne mancava,24 Ma le parti nostre oneste non ne hanno bisogno; anzi Iddio ha temperato il corpo, dando maggiore onore alla parte che ne avea mancamento;
25 perché non vi fosse disunione nel corpo, ma anzi le varie membra avessero cura le une delle altre.25 acciocchè non vi sia dissensione nel corpo, anzi le membra abbiano tutte una medesima cura le une per le altre.
26 Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui.26 E se pure un membro patisce, tutte le membra patiscono con lui; e se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono insieme
27 Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte.
27 Or voi siete il corpo di Cristo, e membra di esso, ciascuno per parte sua.
28 Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi vengono i miracoli, poi i doni di far guarigioni, i doni di assistenza, di governare, delle lingue.28 E Iddio ne ha costituiti nella chiesa alcuni, prima apostoli, secondamente profeti, terzamente dottori; poi ha ordinate le potenti operazioni; poi i doni delle guarigioni, i sussidii, i governi, le diversità delle lingue.
29 Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti operatori di miracoli?29 Tutti sono eglino apostoli? tutti sono eglino profeti? tutti sono eglino dottori?
30 Tutti possiedono doni di far guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?

30 Tutti hanno eglino il dono delle potenti operazioni? tutti hanno eglino i doni delle guarigioni? parlano tutti diverse lingue? tutti sono eglino interpreti?
31 Aspirate ai carismi più grandi! E io vi mostrerò una via migliore di tutte.31 Or appetite, come a gara, i doni migliori; e ancora io ve ne mostrerò una via eccellentissima