Vangelo secondo Marco 1
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 1974 | DIODATI |
---|---|
1 Inizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio. | 1 IL principio dell’evangelo di Gesù Cristo, Figliuol di Dio. |
2 Come è scritto nel profeta Isaia: 'Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te, egli ti preparerà la strada.' | 2 Secondo ch’egli è scritto ne’ profeti: Ecco, io mando il mio Angelo davanti alla tua faccia, il qual preparerà la tua via d’innanzi a te. |
3 'Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri', | 3 Vi è una voce d’uno che grida nel deserto: Acconciate la via del Signore, addirizzate i suoi sentieri. |
4 si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. | 4 Giovanni battezzava nel deserto, e predicava il battesimo della penitenza, in remission de’ peccati. |
5 Accorreva a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. | 5 E tutto il paese della Giudea, e que’ di Gerusalemme, uscivano a lui, ed eran tutti battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i lor peccati. |
6 Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e miele selvatico | 6 Or Giovanni era vestito di pel di cammello, avea una cintura di cuoio intorno a’ lombi, e mangiava locuste, e miele salvatico. |
7 e predicava: "Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. | 7 E predicava, dicendo: Dietro a me vien colui ch’è più forte di me, di cui io non son degno, chinandomi, di sciogliere il correggiuol delle scarpe. |
8 Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo". | 8 Io vi ho battezzati con acqua, ma esso vi battezzerà con lo Spirito Santo |
9 In quei giorni Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. | 9 ED avvenne in que’ giorni, che Gesù venne di Nazaret di Galilea, e fu battezzato da Giovanni, nel Giordano. |
10 E, uscendo dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. | 10 E subito, come egli saliva fuor dell’acqua, vide fendersi i cieli, e lo Spirito scendere sopra esso in somiglianza di colomba. |
11 E si sentì una voce dal cielo: "Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto". | 11 E venne una voce dal cielo, dicendo: Tu sei il mio diletto Figliuolo, nel quale io ho preso il mio compiacimento. |
12 Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto | 12 E tosto appresso, lo Spirito lo sospinse nel deserto. |
13 e vi rimase quaranta giorni, tentato da satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano. | 13 E fu quivi nel deserto quaranta giorni, tentato da Satana; e stava con le fiere, e gli angeli gli ministravano |
14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: | 14 ORA, dopo che Giovanni fu messo in prigione, Gesù venne in Galilea, predicando l’evangelo del regno di Dio; e dicendo: |
15 "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo". | 15 Il tempo è compiuto, e il regno di Dio è vicino; ravvedetevi, e credete all’evangelo. |
16 Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. | 16 Ora, passeggiando lungo il mar della Galilea, egli vide Simone, e Andrea, fratello d’esso Simone, che gettavano la lor rete in mare; perciocchè erano pescatori. |
17 Gesù disse loro: "Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini". | 17 E Gesù disse loro: Venite dietro a me, ed io vi farò esser pescatori d’uomini. |
18 E subito, lasciate le reti, lo seguirono. | 18 Ed essi, lasciate prestamente le lor reti, lo seguitarono. |
19 Andando un poco oltre, vide sulla barca anche Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello mentre riassettavano le reti. | 19 Poi, passando un poco più oltre di là, vide Giacomo di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, i quali racconciavan le lor reti nella navicella; |
20 Li chiamò. Ed essi, lasciato il loro padre Zebedèo sulla barca con i garzoni, lo seguirono. | 20 e subito li chiamò; ed essi, lasciato Zebedeo lor padre, nella navicella, con gli operai, se ne andarono dietro a lui. |
21 Andarono a Cafàrnao e, entrato proprio di sabato nella sinagoga, Gesù si mise ad insegnare. | 21 ED entrarono in Capernaum, e subito, in giorno di sabato, egli entrò nella sinagoga, ed insegnava. |
22 Ed erano stupiti del suo insegnamento, perché insegnava loro come uno che ha autorità e non come gli scribi. | 22 E gli uomini stupivano della sua dottrina, perciocchè egli li ammaestrava come avendo autorità, e non come gli Scribi |
23 Allora un uomo che era nella sinagoga, posseduto da uno spirito immondo, si mise a gridare: | 23 Ora, nella lor sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito immondo, il qual diede un grido, |
24 "Che c'entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio". | 24 dicendo: Ahi! che vi +e fra te e noi, o Gesù Nazareno? sei tu venuto per mandarci in perdizione? io so chi tu sei: il Santo di Dio. |
25 E Gesù lo sgridò: "Taci! Esci da quell'uomo". | 25 Ma Gesù lo sgridò dicendo: Ammutolisci, ed esci fuori di lui. |
26 E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. | 26 E lo spirito immondo, straziatolo, e gridando con gran voce, uscì fuori di lui. |
27 Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: "Che è mai questo? Una dottrina nuova insegnata con autorità. Comanda persino agli spiriti immondi e gli obbediscono!". | 27 E tutti sbigottirono, talchè domandavan fra loro: Che cosa è questa? quale è questa nuova dottrina? poichè egli con autorità comanda eziandio agli spiriti immondi, ed essi gli ubbidiscono. |
28 La sua fama si diffuse subito dovunque nei dintorni della Galilea. | 28 E la sua fama andò subito per tutta la contrada circonvicina della Galilea |
29 E, usciti dalla sinagoga, si recarono subito in casa di Simone e di Andrea, in compagnia di Giacomo e di Giovanni. | 29 E TOSTO appresso, essendo usciti della sinagoga, vennero, con Giacomo e Giovanni, in casa di Simone e di Andrea. |
30 La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. | 30 Or la suocera di Simone giaceva in letto, con la febbre; ed essi subito gliene parlarono. |
31 Egli, accostatosi, la sollevò prendendola per mano; la febbre la lasciò ed essa si mise a servirli. | 31 Ed egli, accostatosi, la prese per la mano, e la sollevò; e subito la febbre la lasciò, ed ella ministrava loro. |
32 Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. | 32 Poi, fattosi sera, quando il sole andava sotto, gli menarono tutti coloro che stavan male, e gl’indemoniati. |
33 Tutta la città era riunita davanti alla porta. | 33 E tutta la città era raunata all’uscio. |
34 Guarì molti che erano afflitti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano. | 34 Ed egli ne guarì molti che stavan male di diverse malattie, e cacciò molti demoni; e non permetteva a’ demoni di parlare, perciocchè sapevano chi egli era. |
35 Al mattino si alzò quando ancora era buio e, uscito di casa, si ritirò in un luogo deserto e là pregava. | 35 Poi, la mattina, essendo ancor molto buio, Gesù si levò, e se ne andò in luogo deserto, e quivi orava. |
36 Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce | 36 E Simone, e gli altri ch’eran con lui gli andarono dietro. |
37 e, trovatolo, gli dissero: "Tutti ti cercano!". | 37 E, trovatolo, gli dissero: Tutti ti cercano. |
38 Egli disse loro: "Andiamocene altrove per i villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!". | 38 Ed egli disse loro: Andiamo alle castella vicine, acciocchè io predichi ancora là; poichè è per questo che io sono uscito. |
39 E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni. | 39 Ed egli andava predicando nelle lor sinagoghe, per tutta la Galilea, e cacciando i demoni |
40 Allora venne a lui un lebbroso: lo supplicava in ginocchio e gli diceva: "Se vuoi, puoi guarirmi!". | 40 ED un lebbroso venne a lui, pregandolo, ed inginocchiandosi davanti a lui, e dicendogli: Se tu vuoi, tu puoi mondarmi. |
41 Mosso a compassione, stese la mano, lo toccò e gli disse: "Lo voglio, guarisci!". | 41 E Gesù, mosso a pietà, distese la mano, e lo toccò, e gli disse: Sì, io lo voglio, sii mondato. |
42 Subito la lebbra scomparve ed egli guarì. | 42 E come egli ebbe detto questo, subito la lebbra si partì da lui, e fu mondato. |
43 E, ammonendolo severamente, lo rimandò e gli disse: | 43 E Gesù, avendogli fatti severi divieti, lo mandò prestamente via; |
44 "Guarda di non dir niente a nessuno, ma va', presentati al sacerdote, e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha ordinato, a testimonianza per loro". | 44 e gli disse: Guarda che tu nol dica ad alcuno; anzi va’, mostrati al sacerdote, ed offerisci per la tua purificazione le cose che Mosè ha ordinate in testimonianza a loro. |
45 Ma quegli, allontanatosi, cominciò a proclamare e a divulgare il fatto, al punto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma se ne stava fuori, in luoghi deserti, e venivano a lui da ogni parte. | 45 Ma egli, essendo uscito, cominciò a predicare, e a divolgar grandemente la cosa, talchè Gesù non poteva più palesemente entrar nella città; anzi se ne stava di fuori in luoghi deserti, e d’ogni luogo si veniva a lui |