Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 15


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BIBBIA CEI 1974NOVA VULGATA
1 In quel tempo vennero a Gesù da Gerusalemme alcuni farisei e alcuni scribi e gli dissero:1 Tunc accedunt ad Iesum ab Hierosolymis pharisaei et scribae dicentes:
2 "Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Poiché non si lavano le mani quando prendono cibo!".2 “Quare discipuli tui transgrediuntur traditionem seniorum? Non enim lavantmanus suas, cum panem manducant ”.
3 Ed egli rispose loro: "Perché voi trasgredite il comandamento di Dio in nome della vostra tradizione?3 Ipse autem respondens ait illis: “Quare et vos transgredimini mandatum Dei propter traditionem vestram?
4 Dio ha detto:

'Onora il padre e la madre'

e inoltre:

'Chi maledice il padre e la madre sia messo a morte.'

4 Nam Deusdixit: "Honora patrem tuum et matrem" et: "Qui maledixerit patrivel matri, morte moriatur".
5 Invece voi asserite: Chiunque dice al padre o alla madre: Ciò con cui ti dovrei aiutare è offerto a Dio,5 Vos autem dicitis: “Quicumque dixerit patrivel matri: Munus est, quodcumque ex me profuerit,
6 non è più tenuto a onorare suo padre o sua madre. Così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione.6 non honorificabit patremsuum”; et irritum fecistis verbum Dei propter traditionem vestram.
7 Ipocriti! Bene ha profetato di voi Isaia, dicendo:

7 Hypocritae! Bene prophetavit de vobis Isaias dicens:
8 'Questo popolo mi onora con le labbra
ma il suo cuore è lontano da me.'
8 "Populus hic labiisme honorat,
cor autem eorum longe est a me;
9 'Invano essi mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini'".

9 sine causa autem colunt me
docentes doctrinas mandata homi num" ”.
10 Poi riunita la folla disse: "Ascoltate e intendete!10 Et convocata ad se turba, dixit eis: “ Audite et intellegite:
11 Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!".
11 Non quodintrat in os, coinquinat hominem; sed quod procedit ex ore, hoc coinquinathominem! ”.
12 Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: "Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?".12 Tunc accedentes discipuli dicunt ei: “ Scis quia pharisaei, audito verbo,scandalizati sunt? ”.
13 Ed egli rispose: "Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata.13 At ille respondens ait: “ Omnis plantatio, quam nonplantavit Pater meus caelestis, eradicabitur.
14 Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!".14 Sinite illos: caeci sunt, ducescaecorum. Caecus autem si caeco ducatum praestet, ambo in foveam cadent ”.
15 Pietro allora gli disse: "Spiegaci questa parabola".15 Respondens autem Petrus dixit ei: “ Edissere nobis parabolam istam ”.
16 Ed egli rispose: "Anche voi siete ancora senza intelletto?16 Atille dixit: “ Adhuc et vos sine intellectu estis?
17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna?17 Non intellegitis quiaomne quod in os intrat, in ventrem vadit et in secessum emittitur?
18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo.18 Quae autemprocedunt de ore, de corde exeunt, et ea coinquinant hominem.
19 Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultéri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie.19 De corde enimexeunt cogitationes malae, homicidia, adulteria, fornicationes, furta, falsatestimonia, blasphemiae.
20 Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo".

20 Haec sunt, quae coinquinant hominem; non lotis autemmanibus manducare non coinquinat hominem ”.
21 Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone.21 Et egressus inde Iesus, secessit in partes Tyri et Sidonis.
22 Ed ecco una donna Cananèa, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: "Pietà di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia è crudelmente tormentata da un demonio".22 Et ecce mulierChananaea a finibus illis egressa clamavit dicens: “ Miserere mei, Domine,fili David! Filia mea male a daemonio vexatur ”.
23 Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando: "Esaudiscila, vedi come ci grida dietro".
23 Qui non respondit eiverbum.
Et accedentes discipuli eius rogabant eum dicentes: “ Dimitte eam, quia clamatpost nos ”.
24 Ma egli rispose: "Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele".24 Ipse autem respondens ait: “ Non sum missus nisi ad oves,quae perierunt domus Israel ”.
25 Ma quella venne e si prostrò dinanzi a lui dicendo: "Signore, aiutami!".25 At illa venit et adoravit eum dicens: “Domine, adiuva me! ”.
26 Ed egli rispose: "Non è bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnolini".26 Qui respondens ait: “ Non est bonum sumere panemfiliorum et mittere catellis ”.
27 "È vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni".27 At illa dixit: “ Etiam, Domine, nam etcatelli edunt de micis, quae cadunt de mensa dominorum suorum ”.
28 Allora Gesù le replicò: "Donna, davvero grande è la tua fede! Ti sia fatto come desideri". E da quell'istante sua figlia fu guarita.

28 Tuncrespondens Iesus ait illi: “ O mulier, magna est fides tua! Fiat tibi, sicutvis ”. Et sanata est filia illius ex illa hora.
29 Allontanatosi di là, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.29 Et cum transisset inde, Iesus venit secus mare Galilaeae et ascendens inmontem sedebat ibi.
30 Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì.30 Et accesserunt ad eum turbae multae habentes secumclaudos, caecos, debiles, mutos et alios multos et proiecerunt eos ad pedeseius, et curavit eos,
31 E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.

31 ita ut turba miraretur videntes mutos loquentes,debiles sanos et claudos ambulantes et caecos videntes. Et magnificabant DeumIsrael.
32 Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: "Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada".32 Iesus autem convocatis discipulis suis dixit: “ Misereor turbae,quia triduo iam perseverant mecum et non habent, quod manducent; et dimittereeos ieiunos nolo, ne forte deficiant in via ”.
33 E i discepoli gli dissero: "Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?".33 Et dicunt ei discipuli: “Unde nobis in deserto panes tantos, ut saturemus turbam tantam? ”.
34 Ma Gesù domandò: "Quanti pani avete?". Risposero: "Sette, e pochi pesciolini".34 Et aitillis Iesus: “ Quot panes habetis? ”. At illi dixerunt: “ Septem et paucospisciculos ”.
35 Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,35 Et praecepit turbae, ut discumberet super terram;
36 Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla.36 etaccipiens septem panes et pisces et gratias agens fregit et dedit discipulis,discipuli autem turbis.
37 Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene.37 Et comederunt omnes et saturati sunt; et, quodsuperfuit de fragmentis, tulerunt septem sportas plenas.
38 Quelli che avevano mangiato erano quattromila uomini, senza contare le donne e i bambini.38 Erant autem, quimanducaverant, quattuor milia hominum extra mulieres et parvulos.
39 Congedata la folla, Gesù salì sulla barca e andò nella regione di Magadàn.39 Et dimissisturbis, ascendit in naviculam et venit in fines Magadan.