Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giosuè 22


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Tunc vocavit Iosue Rubenitas et Gaditas et dimidiam tribum Manasse1 Allora Giosuè chiamò i Rubeniti, i Gaditi e quelli della mezza tribù di Manasse
2 dixitque ad eos: “Fecistis omnia, quae vobis praecepit Moyses famulus Domini; mihi quoque in omnibus, quae praecepi vobis, oboedistis2 e disse loro: "Voi avete osservato tutto quanto vi comandò Mosè servo del Signore e avete obbedito alla mia voce in tutto quello che vi ho comandato;
3 nec reliquistis fratres vestros hoc longo tempore usque in praesentem diem custodientes imperium Domini Dei vestri.3 non avete abbandonato i vostri fratelli in tutto questo lungo periodo fino ad oggi, avete invece osservato tutte le prescrizioni che vi ha imposto il Signore, vostro Dio.
4 Quia igitur dedit Dominus Deus vester fratribus vestris quietem ac pacem, sicut eis pollicitus est, revertimini nunc et ite in tabernacula vestra et in terram possessionis, quam tradidit vobis Moyses famulus Domini trans Iordanem;4 E ora il Signore, vostro Dio, ha dato pace ai vostri fratelli, come aveva loro promesso; ora quindi riprendete la via del ritorno alle vostre tende, alla terra di vostra eredità che vi ha dato Mosè, servo del Signore, al di là del Giordano.
5 ita dumtaxat ut custodiatis attente et opere compleatis mandatum et legem, quam praecepit vobis Moyses servus Domini, ut diligatis Dominum Deum vestrum et ambuletis in omnibus viis eius et observetis mandata illius adhaereatisque ei ac serviatis in omni corde et in omni anima vestra ”.5 Mettete tutta la vostra attenzione nell'osservare le prescrizioni e la legge che vi ha imposto Mosè, servo del Signore, vostro Dio, seguendo tutte le sue direttive e osservando i suoi comandamenti, rimanendo uniti a lui e servendolo con tutto il vostro cuore e tutta la vostra anima".
6 Benedixitque eis Iosue et dimisit eos, qui reversi sunt in tabernacula sua.6 Così Giosuè li benedisse e li congedò ed essi tornarono alle loro tende.
7 Dimidiae autem tribui Manasse possessionem Moyses dederat in Basan; et idcirco mediae, quae superfuit, dedit Iosue sortem inter ceteros fratres suos trans Iordanem ad occidentalem eius plagam. Cumque dimitteret eos in tabernacula sua et benedixisset illis,7 A mezza tribù di Manasse Mosè aveva dato un possesso nel Basan, all'altra mezza invece Giosuè lo aveva dato in mezzo ai loro fratelli, di qua dal Giordano, ad ovest. Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse,
8 dixit ad eos: “Cum multis divitiis revertimini ad sedes vestras, cum argento et auro, aere ac ferro et veste multiplici; dividite praedam hostium cum fratribus vestris ”.
8 disse loro: "Voi fate ritorno alle vostre tende con grandi ricchezze, con numeroso bestiame, con argento, oro, bronzo e con moltissime vesti: dividete le spoglie dei vostri nemici con i vostri fratelli".
9 Reversique sunt et abierunt filii Ruben et filii Gad et dimidia tribus Manasse a filiis Israel de Silo, quae sita est in Chanaan, ut intrarent Galaad terram possessionis suae, quam obtinuerant iuxta imperium Domini in manu Moysi.
9 Partirono quindi i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse dai figli d'Israele da Silo, nella terra di Canaan, per andare nella regione del Gàlaad, la terra di loro proprietà che avevano ricevuto in possesso dietro l'ordine dato dal Signore per mezzo di Mosè.
10 Cumque venissent ad circulos Iordanis in terra Chanaan, aedificaverunt iuxta Iordanem altare ingens aspectu.10 Giunti ai bordi del Giordano, in terra di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse costruirono un altare presso il Giordano, un altare maestoso a vedersi.
11 Cum audissent filii Israel aedificasse filios Ruben et Gad et dimidiam tribum Manasse altare e regione terrae Chanaan ad Iordanis circulos ex adverso filiorum Israel,11 I figli d'Israele sentirono dire: "Ecco che i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse hanno costruito un altare di fronte alla terra di Canaan, ai bordi del Giordano, nella regione dei figli d'Israele".
12 convenerunt omnes in Silo, ut ascenderent et dimicarent contra eos.
12 Quando udirono questo i figli d'Israele, si convocò a Silo l'adunanza dei figli d'Israele, per marciare contro di essi e combatterli.
13 Et interim miserunt ad illos in terram Galaad Phinees filium Eleazari sacerdotem13 Intanto i figli d'Israele mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e alla mezza tribù di Manasse, nella regione del Gàlaad, Finees, figlio del sacerdote Eleazaro,
14 et decem principes cum eo, singulos de tribubus, unusquisque erat caput familiae in cognationibus Israel.14 e con lui dieci prìncipi, un principe per ogni tribù d'Israele, ciascuno dei quali era capo della sua famiglia tra le migliaia d'Israele.
15 Qui venerunt ad filios Ruben et Gad et dimidiam tribum Manasse in terram Galaad dixeruntque ad eos:15 Questi vennero dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dalla metà della tribù di Manasse nella regione del Gàlaad e parlarono loro in questi termini:
16 “ Haec mandat omnis coetus Domini: Quae est ista transgressio? Cur reliquistis Dominum, Deum Israel, aedificantes vobis altare sacrilegum et a cultu illius recedentes?16 "Così parla tutta la comunità del Signore: Cos'è questa infedeltà che avete commesso contro il Dio d'Israele, rivoltandovi dal Signore, costruendovi un altare, per ribellarvi al Signore?
17 An parum vobis est peccatum Phegor, et usque in praesentem diem macula huius sceleris in nobis permanet, et facta est plaga in coetu Domini?17 Fu forse piccola cosa per noi l'iniquità di Peor, della quale non ci siamo purificati fino ad oggi, che attirò una strage sulla comunità d'Israele?
18 Et vos hodie reliquistis Dominum, et factum est ut rebellaretis contra Dominum; et cras in universum coetum Israel eius ira desaeviet.18 Voi oggi negate di voler seguire il Signore. Non avverrà, ribellandovi voi oggi contro il Signore, che domani arda l'ira contro tutta la comunità d'Israele?
19 Quod si putatis immundam esse terram possessionis vestrae, transite ad terram possessionis Domini, in qua habitaculum Domini est, et habitate inter nos; tantum ut contra Dominum non rebelletis nec nos rebellare faciatis aedificantes altare praeter altare Domini Dei nostri.19 Ché se è impura la terra di vostra eredità, trasferitevi nella terra di proprietà del Signore, là dove è fissato il tabernacolo del Signore, e prendetevi l'eredità in mezzo a noi; ma non ribellatevi al Signore e non ribellatevi contro di noi, costruendovi un altare come contro-altare a quello del Signore, nostro Dio!
20 Nonne Achan filius Zarae praeteriit mandatum Domini de anathemate, et super omnem coetum Israel ira Domini incubuit? Et ille erat unus homo; atque utinam solus perisset in scelere suo! ”.
20 Quando Acan, figlio di Zerach, commise infedeltà riguardo allo sterminio, non fu forse l'ira contro tutta la comunità d'Israele? Quantunque egli fosse un solo uomo, non perì solo nella sua iniquità!".
21 Responderuntque filii Ruben et Gad et dimidia tribus Manasse principibus legationis Israel:21 Risposero allora i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse, parlando così ai capi delle migliaia dei figli d'Israele:
22 “ Fortissimus Deus Dominus, fortissimus Deus Dominus ipse novit, et Israel simul intelleget: si rebellionis, si praevaricationis animo contra Dominum hoc altare construximus, non salvet nos, sed puniat in praesenti;22 "Dio, Dio, il Signore! Dio, Dio, il Signore! Egli sa e Israele deve sapere: se fu per ribellione o per infedeltà al Signore, ch'egli non ci salvi in questo giorno;
23 et si ea mente fecimus, ut recedamus a Domino et holocausta et oblationes et pacificas victimas super eo imponeremus, Dominus ipse quaerat et iudicet;23 se ci siamo costruiti un altare per distornarci dal Signore, o se per offrire vittime e olocausti e per compiervi sacrifici pacifici, lo stesso Signore ce ne chieda conto;
24 et si non ea magis sollicitudine et cogitatione fecimus hoc dicentes: Cras dicent filii vestri filiis nostris: “Quid vobis et Domino, Deo Israel?24 ma noi, piuttosto, abbiamo fatto questo con preoccupazione, pensando che un domani i vostri figli potessero dire ai nostri figli: "Cosa avete voi a che fare con il Signore, Dio d'Israele?
25 Terminum posuit Dominus inter nos et vos, o filii Ruben et filii Gad, Iordanem fluvium, et idcirco partem non habetis in Domino”; et per hanc occasionem avertent filii vestri filios nostros a timore Domini. Putavimus itaque melius25 Il Signore ha messo un confine, il Giordano, fra noi e voi, o figli di Ruben e figli di Gad: voi non avete parte con il Signore"; e così i vostri figli potrebbero distogliere i nostri figli dal timore del Signore.
26 et diximus: Exstruamus nobis altare non in holocausta neque ad victimas offerendas,26 Perciò abbiamo detto: costruiamo un altare, non per gli olocausti, non per i sacrifici,
27 sed in testimonium inter nos et vos et sobolem nostram vestramque progeniem, ut serviamus Domino, et iuris nostri sit offerre holocausta et victimas et pacificas hostias, et nequaquam dicant cras filii vestri filiis nostris: “Non est vobis pars in Domino”.27 ma quale testimonio fra noi e voi e le nostre generazioni dopo di noi, per attestare il nostro servizio al cospetto del Signore con i nostri olocausti, i nostri sacrifici e le nostre vittime pacifiche e perché un giorno i vostri figli non dicano ai nostri figli: "Voi non avete parte con il Signore!".
28 Quod si voluerint dicere, respondebunt eis: “Ecce similitudo altaris Domini, quam fecerunt patres nostri non in holocausta neque in sacrificia, sed in testimonium inter nos et vos”.28 Perciò ci siamo detti: se avverrà che un giorno parlino così a noi o alle nostre generazioni, risponderemo: Guardate la forma dell'altare del Signore che costruirono i nostri padri: non per immolare né per sacrificare; è soltanto un testimonio fra noi e voi.
29 Absit a nobis hoc scelus, ut recedamus a Domino et eius vestigia relinquamus, exstructo altari ad holocausta et oblationes et victimas offerendas, praeter altare Domini Dei nostri, quod est ante habitaculum eius ”.
29 Lungi da noi l'intenzione di allontanarci dal Signore, di voler oggi abbandonare il Signore costruendo un altare per olocausti e sacrifici e oblazioni, separatamente dall'altare del Signore, nostro Dio, che sta innanzi al suo tabernacolo".
30 Quibus auditis, Phinees sacerdos et principes legationis Israel, qui erant cum eo, placati sunt et verba filiorum Ruben et Gad et dimidiae tribus Manasse libentissime susceperunt;30 Come il sacerdote Finees, i prìncipi della comunità e i capi delle migliaia d'Israele che erano con lui intesero le parole che pronunziarono i figli di Ruben, i figli di Gad e i figli di Manasse, ne rimasero soddisfatti.
31 dixitque Phinees filius Eleazar sacerdos ad eos: “ Nunc scimus quod nobiscum sit Dominus, quoniam alieni estis a praevaricatione hac et liberastis filios Israel de manu Domini ”.
31 Disse perciò il sacerdote Finees, figlio di Eleazaro, ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manasse: "Noi oggi costatiamo che è in mezzo a voi il Signore, che voi non avete commesso questa infedeltà contro il Signore, pertanto voi avete liberato i figli d'Israele dalla mano del Signore".
32 Reversusque est cum principibus a filiis Ruben et Gad de terra Galaad in terram Chanaan ad filios Israel et rettulit eis.32 Quindi Finees, figlio di Eleazaro, sacerdote, e i prìncipi lasciarono i figli di Ruben e di Gad e ritornarono dalla terra del Gàlaad nella terra di Canaan, ai figli d'Israele, ai quali portarono la risposta.
33 Placuitque sermo cunctis audientibus, et laudaverunt Deum filii Israel; et nequaquam ultra dixerunt, ut ascenderent contra eos in bellum et delerent terram, in qua habitabant filii Ruben et Gad.33 La risposta piacque ai figli d'Israele, i quali benedissero il Signore e non parlarono più di andare a combattere contro quelli, per distruggere la terra dove abitavano i figli di Ruben e i figli di Gad.
34 Vocaveruntque filii Ruben et filii Gad altare, quod exstruxerant, Testem; dixerunt enim: “ Testis est inter nos quod Dominus ipse sit Deus ”.
34 I figli di Ruben e i figli di Gad chiamarono l'altare "Testimonio", poiché dissero: "Esso è testimonio in mezzo a noi che il Signore è Dio".