Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Sofonia 3


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Vae, provocatrix et inquinata,
civitas violenta!
1 Guai alla provocatrice, alla città redenta, alla colomba!
2 Non audivit vocem,
non suscepit disciplinam;
in Domino non est confisa,
ad Deum suum non appropiavit.
2 Non è stata a sentir la voce, non ha accettati gli avvertimenti, non ha posta la sua fiducia nel Signore, non si è avvicinata al suo Dio.
3 Principes eius in medio eius
leones rugientes;
iudices eius lupi deserti,
ossa non relinquunt in mane.
3 I suoi principi sono in mezzo a lei come leoni ruggenti, i suoi giudici son lupi della sera, e non lascian niente pel giorno dopo.
4 Prophetae eius vaniloqui,
viri fallaces;
sacerdotes eius polluerunt sanctum, iniuste egerunt contra legem.
4 I suoi profeti sono degli esaltati, uomini infedeli, i suoi sacerdoti profanano le cose sante e violano la legge.
5 Dominus iustus in medio eius
non faciet iniquitatem;
mane, mane iudicium suum dabit, sicut lucem, quae non deficit;
nescivit autem iniquus confusionem.
5 Il Signore è giusto in mezzo ad essa, nulla farà d'ingiusto, ogni mattino pubblicherà il suo giudizio, che non resterà nascosto; ma l'iniquo non sa che sia vergognarsi.
6 “ Disperdidi gentes,
dissipati sunt anguli earum;
desertas feci vias eorum,
dum non est qui transeat;
desolatae sunt civitates eorum,
non remanente viro nec ullo habitatore.
6 Io ho sterminate le nazioni, ho distrutte le loro fortezze, ho rese deserte le loro vie, dove non è chi passi, le loro città son desolate, non rimanendovi uomo, nè abitatore.
7 Dixi: Nunc timebis me,
suscipies disciplinam!
Et non evanescent ab oculis eius omnia, in quibus visitavi eam.
Verumtamen acceleraverunt corrumpere
omnes actiones suas.
7 E io dissi: « Almeno tu mi temerai, accetterai gli avvertimenti, e la sua dimora non andrà distrutta per tutte quelle cose per le quali l'ho castigata; ma essi posero ogni loro cura nel render perversi tutti i loro pensieri.
8 Quapropter exspecta me,
dicit Dominus,
in die qua surgam ut testis;
quia iudicium meum, ut congregem gentes
et colligam regna,
ut effundam super eas indignationem meam,
omnem iram furoris mei;
in igne enim zeli mei
devorabitur omnis terra.
8 Per questo, aspettami — dice il Signore — nel giorno della mia resurrezione, in futuro; perchè ho deciso di radunare le nazioni e di riunir i regni per versare sopra di essi il mio sdegno, tutta l'ira mia furibonda: dal fuoco del mio zelo sarà divorata tutta la terra.
9 Quia tunc reddam populis
labium purum,
ut invocent omnes in nomine Domini
et serviant ei umero uno.
9 Allora io donerò ai popoli dei labbri puri, affinchè tutti invochino il nome del Signore, e lo servano di comune accordo.
10 Ultra flumina Aethiopiae,
inde supplices mei,
filii dispersorum meorum
deferent munus mihi.
10 Dalle regioni oltre i fiumi dell'Etiopia verranno i miei adoratori, i figli dei miei dispersi mi portoran doni.
11 In die illa non confunderis
super cunctis actionibus tuis,
quibus praevaricata es in me;
quia tunc auferam de medio tui
magniloquos superbos tuos,
et non adicies exaltari amplius
in monte sancto meo.
11 In quel giorno tu non avrai da arrossire per tutti i tuoi ritrovati coi quali hai prevaricato contro di me, perchè allora toglierò di mezzo a te quelli che magnificano la tua superbia, e per l'avvenire non t'esalterai più sopra la mia santa montagna.
12 Et derelinquam in medio tui
populum pauperem et egenum ”.
Et sperabunt in nomine Domini
reliquiae Israel.
12 Io lascerò in mezzo a te un popolo povero e bisognoso, ed essi spereranno nel nome del Signore.
13 Non facient iniquitatem
nec loquentur mendacium;
et non invenietur in ore eorum
lingua dolosa,
quoniam ipsi pascentur et accubabunt,
et non erit qui exterreat.
13 Il resto d'Israele non commetterà iniquità, non dirà menzogne, non si troverà più nella sua bocca una lingua ingannatrice, perchè essi avran pascoli, e si riposeranno, e non ci sarà chi li spaventi.
14 Lauda, filia Sion;
iubilate, Israel!
Laetare et exsulta in omni corde,
filia Ierusalem!
14 Canta inni, o figlia di Sion, giubila, o Israele, rallegrati ed esulta di tutto cuore, o figlia di Gerusalemme:
15 Abstulit Dominus iudicium tuum,
avertit inimicos tuos;
rex Israel, Dominus, in medio tui,
non timebis malum ultra.
15 il Signore ha ritirato il decreto contro di te, ha allontanati i tuoi nemici: il re d'Israele, il Signore, sta in mezzo a te, e tu non avrai a temere più del male.
16 In die illa dicetur Ierusalem:
“ Noli timere, Sion;
ne dissolvantur manus tuae!
16 In quel giorno si dirà a Gerusalemme: Non temere, o Sion, non ti caschin le braccia.
17 Dominus Deus tuus in medio tui,
fortis ipse salvabit;
gaudebit super te in laetitia,
commotus in dilectione sua;
exsultabit super te in laude
17 Il Signore, il tuo Dio, è in mezzo a te, il forte, egli ti salverà. In te troverà la sua gioia, la sua allegrezza, starà silenzioso nel suo amore, esulterà in te in mezzo alle lodi.
18 sicut in die conventus ”.
“ Auferam a te calamitatem,
ut non ultra habeas super ea opprobrium.
18 I vani che si sono allontanati dalla legge li radunerò, perchè appartenevano a te, affinchè tu non abbia più da arrossire a causa di loro.
19 Ecce ego interficiam
omnes, qui afflixerunt te
in tempore illo;
et salvabo claudicantem
et eam, quae eiecta fuerat, congregabo;
et ponam eos in laudem et in nomen in omni terra confusionis eorum,
19 Ecco che io farò morire in quel giorno tutti quelli che ti hanno afflitto, e salverò la zoppicante, e raccoglierò la scacciata, e li farò gloriosi e rinomati in tutte le terre della loro ignominia.
20 in tempore illo, quo adducam vos,
et in tempore, quo congregabo vos. Dabo enim vos in nomen et in laudem
omnibus populis terrae,
cum convertero sortem vestram
coram oculis vestris ”,
dicit Dominus.
20 In quel tempo vi farò tornare, in quel tempo vi radunerò; e vi farò rinomati e gloriosi presso tutti i popoli della terra, quando vi farò tornar dall'esilio davanti ai vostri occhi — dice il Signore ».