Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Osea 11


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Cum puer esset Israel, dilexi eum
et ex Aegypto vocavi filium meum.
1 Come passa il mattino, passerà il re d'Israele. Israele io l'amai fin da quando egli era bambino, e dall'Egitto richiamai il mio Figliolo.
2 Quanto magis vocabam eos,
tanto recesserunt a facie mea;
ipsi Baalim immolabant
et simulacris sacrificabant.
2 Lo richiamarono, e si allontanò, per immolare vittime a Baal; sacrificare ai simulacri.
3 Et ego dirigebam gressus Ephraim,
portabam eos in brachiis meis,
et nescierunt quod curarem eos.
3 Eppure io feci da balia a Efraim, lo portai in braccio, ma essi non guardarono alle mie premure.
4 In funiculis humanitatis trahebam eos,
in vinculis caritatis;
et fui eis, quasi qui elevant infantem ad maxillas suas,
et declinavi ad eum, ut vesceretur.
4 Cercai di farlo mio colle attrattive d'Adamo, colle attrattive della carità, e fui per loro come quello che sollevava il giogo sopra le loro mascelle, io mi piegai per farla mangiare.
5 Revertetur in terram Aegypti,
et Assur ipse rex eius,
quoniam noluerunt converti.
5 Or egli non tornerà nella terra d'Egitto: Assur sarà il suo re; perchè non han voluto convertirsi.
6 Saeviet gladius in civitatibus eius
et consumet garrulos eius
et comedet eos propter consilia eorum.
6 Intanto la spada ha cominciato a girare le loro città: consumerà i cittadini migliori, divorerà i loro capi.
7 Populus meus pendet ad praevaricandum contra me;
vocant eum ad altum, sed simul non erigunt eum.
7 E il mio popolo aspetterà con ansia il mio ritorno, ma il giogo imposto a tutti loro non sarà tolto.
8 Quomodo dabo te, Ephraim,
tradam te, Israel?
Quomodo dabo te sicut Adama,
ponam te ut Seboim?
Convertitur in me cor meum,
simul exardescit miseratio mea.
8 Che devo farti, o Efraim? Devo proteggerti, o Israele? E come potrò trattarti come Adama, ridurti come Seboim? il mio cuore si rivolta dentro di me; ma ugualmente si turba il mio pentimento.
9 Non faciam furorem irae meae,
non convertar, ut disperdam Ephraim,
quoniam Deus ego
et non homo,
in medio tui Sanctus
et non veniam in terrore.
9 Non darò corso all'ira mia furibonda, non mi rivolgerò a distruggere Efraim, perchè io sono Dio, e non un uomo, in mezzo a te sono il Santo, e non entrerò nella città.
10 Post Dominum ambulabunt;
quasi leo rugiet,
quia ipse rugiet,
et in tremore accurrent filii ab occidente.
10 Essi andranno dietro al Signore, che ruggirà qual leone; Egli stesso ruggirà, e ne avranno spavento i figli del mare.
11 Et avolabunt quasi avis ex Aegypto
et quasi columba de terra Assyriae;
et collocabo eos in domibus suis,
dicit Dominus.
11 E voleranno, come un uccello, dall'Egitto, e come una colomba dalla terra degli Assiri; ed io li ristabilirò nelle loro case — dice il Signore.
12 Efraim mi ha circondato di rinnegamenti, e la casa d'Israele di menzogne; ma Giuda è disceso con Dio e coi santi, testimonio fedele.