Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giuditta 9


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Iudith autem procidit in faciem suam et imposuit cinerem super caput suumet scidit tunicam suam et denudavit, quod induerat, cilicium; et, in ipso quodoblatum erat in Ierusalem in domum Dei incensum vespere illo, clamavit Iudithvoce magna ad Dominum et dixit:1 Allora Giuditta cadde con la faccia a terra e spargendo cenere sul suo capo mise allo scoperto il sacco che aveva indossato. Era l'ora in cui nella casa di Dio a Gerusalemme veniva offerto il sacrificio vespertino e Giuditta ad alta voce gridò al Signore:
2 “ Domine, Deus patris mei Simeon, cuidedisti in manu gladium in ultionem alienigenarum, qui solverunt cingulumvirginis in coinquinationem et denudaverunt femur in confusionem etcoinquinaverunt matricem in improperium. Dixisti enim: “Non sic erit!”; etfecerunt.2 "Signore, Dio del padre mio Simeone, cui desti in mano una spada per far vendetta degli stranieri che avevano sciolto la cintura di una vergine per contaminarla, ne avevano denudato il fianco per disonorarla e ne avevano violato il grembo per infliggerle ignominia; perché tu hai detto: "Non sarà così", ed essi lo fecero.
3 Pro quibus dedisti principes eorum in occisionem et torum eorum, quierubuit seductione eorum, seductum in sanguinem; et percussisti servos superpotentes et potentes super thronos eorum.3 Per questo consegnasti i loro capi alla morte e al sangue, quel giaciglio macchiato del loro inganno, ripagato con inganno; hai percosso gli schiavi con i capi e i capi sui loro troni.
4 Et dedisti mulieres eorum in praedamet filias in captivitatem et omnia spolia in divisionem filiorum a tedelectorum, qui zelaverunt zelum tuum et abominaverunt coinquinationem sanguinissui et invocaverunt te in adiutorium. Deus, Deus meus, exaudi me viduam.4 Hai consegnato le loro donne alla rapina, le loro figlie alla deportazione e tutte le loro spoglie alla distribuzione tra i figli da te prediletti, poiché essi bruciando di zelo per te detestarono la profanazione del loro sangue e ti invocarono chiamandoti in aiuto. Dio, Dio mio, ascolta anche me che sono vedova!
5 Tuenim fecisti priora illorum et illa et, quae postea et quae nunc et quae futurasunt, cogitasti; et facta sunt, quae cogitasti.5 Tu infatti hai operato tali fatti come i precedenti e i seguenti; tu hai disposto le cose presenti e le future e ciò che hai predisposto si è avverato.
6 Et astiterunt, quae voluisti,et dixerunt: “Ecce adsumus”. Omnes enim viae tuae paratae, et creatura tuain praescientia.
6 Le cose da te volute si fecero innanzi e dissero: "Eccoci qui", poiché tutte le tue vie sono preparate e i tuoi giudizi sono determinati in precedenza.
7 Ecce enim Assyrii repleti sunt in virtute sua et exaltati sunt in equo etascensore, gloriati sunt in brachio peditum, speraverunt in clipeis et lancea etarcu et fundibula et nescierunt quoniam tu es Dominus, qui conteris bella;7 Ecco, infatti, gli Assiri si sono gonfiati nella loro potenza, vanno orgogliosi dei loro cavalli e cavalieri, si vantano del valore dei loro fanti, pongono la loro fiducia negli scudi, nelle frecce e negli archi e non sanno che tu sei il Signore, che disperdi le guerre.
8 Dominus nomen est tibi. Tu allide illorum vires, aeterne Deus, comminue illorumplenitudinem in virtute tua et deduc fortitudinem eorum in ira tua. Volueruntenim polluere sancta tua, coinquinare tabernaculum requiei nominis maiestatistuae et deicere ferro cornu altaris tui.8 Signore è il tuo nome. Abbatti la loro forza con la tua potenza, infrangi il loro potere con il tuo furore, poiché hanno deciso di profanare il tuo santuario, di contaminare il tabernacolo in cui riposa il tuo nome glorioso, di abbattere con il ferro il corno del tuo altare.
9 Respice in superbiam eorum, dimitteiram tuam in capita eorum; da in manu mea viduae, quam cogitavi, virtutem,9 Guarda la loro alterigia, fa' cadere la tua ira sulle loro teste, metti nella mia mano di vedova la forza di compiere ciò che ho progettato.
10 etpercute servum ex labiis seductionis meae super principem et principem superservum eius; quassa elationem in manu viduae.10 Con l'inganno delle mie labbra colpisci il servo insieme al padrone e il padrone insieme al suo ministro; abbatti la loro tracotanza per mano di una donna!
11 Non enim in multitudine virtustua, nec potentia tua neque datum tuum in fortibus, sed humilium es Deus etminorum adiutorium, infirmorum susceptor, abiectorum protector, desperatorumsalvator.
11 La tua forza, infatti, non sta nel numero, né la tua signoria si appoggia sui violenti; tu invece sei il Dio degli umili, sei il soccorritore dei piccoli, il difensore dei deboli, il protettore dei derelitti, il salvatore dei disperati.
12 Etiam, etiam, Deus patris mei et Deus hereditatis Israel, dominator caelorumet terrae, creator aquarum, rex totius creaturae tuae, exaudi deprecationem meam12 Sì, sì, o Dio del padre mio, o Dio d'Israele, tua eredità, signore del cielo e della terra, creatore delle acque, re di ogni tua creatura, ascolta la mia preghiera!
13 et da verbum meum et suasionem in vulnus et livorem eorum, qui adversumtestamentum tuum et domum tuam sanctam et verticem Sion et domum retentionisfiliorum tuorum cogitaverunt dura.13 Fa' che la mia lusinghiera parola diventi una ferita e un colpo mortale per coloro che hanno progettato aspri disegni contro la tua alleanza, il tuo tempio consacrato, contro il monte Sion e la casa in cui dimorano i tuoi figli.
14 Et fac super omnem gentem tuam et omnemtribum scientiam, ut sciant quoniam tu Deus es universae potestatis et virtutis,et non est alius defensor generis Israel praeter te ”.
14 Fa' che tutto il tuo popolo e ogni tribù conosca che tu sei Dio, il Dio di ogni potenza e forza, e non c'è altri all'infuori di te che possa proteggere la stirpe d'Israele".