Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 6


font
NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Congregavit autem rursum Da vid omnes electos ex Israel tri ginta milia.1 Davide radunò un'altra volta tutti gli uomini scelti d'Israele in numero di trentamila.
2 Surrexitque David et abiit, et universus populus, qui erat cum eo, in Baala Iudae, ut adducerent inde arcam Dei, super quam invocatum est nomen Domini exercituum sedentis in cherubim super eam.2 Poi si levò con tutto il suo popolo e partì da Baalà di Giuda per prelevare l'arca di Dio dedicata al Signore degli eserciti che siede sui cherubini.
3 Et imposuerunt arcam Dei super plaustrum novum tuleruntque eam de domo Abinadab, qui erat in colle. Oza autem et Ahio filii Abinadab minabant plaustrum:3 Caricarono l'arca di Dio su un carro nuovo e l'asportarono dalla casa di Abinadàb, che era sulla collina. Uzzà e Achìo, figli di Abinadàb, guidavano il carro nuovo.
4 Oza ambulabat iuxta arcam, et Ahio praecedebat eam.4 Uzzà stava presso l'arca di Dio e Achìo camminava davanti ad essa.
5 David autem et omnis Israel ludebant coram Domino omni virtute in canticis et citharis et lyris et tympanis et sistris et cymbalis.
5 Davide e tutta la casa d'Israele facevano festa alla presenza del Signore con tutte le loro forze, cantando con cetre, arpe, tamburi, sistri e cembali.
6 Postquam autem venerunt ad aream Nachon, extendit manum Oza ad arcam Dei et tenuit eam, quoniam boves lascivientes proruperunt.6 Giunti all'aia di Nacon, Uzzà stese la mano verso l'arca di Dio e l'afferrò, perché i buoi avevano deviato.
7 Iratusque est indignatione Dominus contra Ozam et percussit eum super temeritate; qui mortuus est ibi iuxta arcam Dei.7 Allora si accese l'ira del Signore contro Uzzà e Dio lo abbatté lì per quella temerità ed egli morì presso l'arca di Dio.
8 Contristatus autem est David, eo quod diruptionem dirupisset Dominus in Ozam; et vocatum est nomen loci illius Pharesoza (id est Diruptio Ozae) usque in diem hanc.8 Davide rimase costernato dal fatto che il Signore avesse investito con impeto Uzzà. Così fu quel luogo chiamato Perez-Uzzà fino ad oggi.
9 Et extimuit David Dominum in die illa dicens: “ Quomodo ingredietur ad me arca Domini? ”.9 In quel giorno Davide ebbe timore del Signore e disse: "Come potrà venire da me l'arca del Signore?".
10 Et noluit divertere ad se arcam Domini in civitate David, sed divertit eam in domum Obededom Getthaei.10 Davide non volle trasportare presso di sé l'arca del Signore nella Città di Davide, ma la fece condurre alla casa di Obed-Edom, di Gat.
11 Et habitavit arca Domini in domo Obededom Getthaei tribus mensibus, et benedixit Dominus Obededom et omnem domum eius.
11 L'arca del Signore rimase per tre mesi nella casa di Obed-Edom, di Gat; il Signore benedisse Obed-Edom e tutta la sua casa.
12 Nuntiatumque est regi David: “ Benedixit Dominus Obededom et omnia eius propter arcam Dei ”. Abiit ergo David et adduxit arcam Dei de domo Obededom in civitatem David cum gaudio.12 Fu riferito al re Davide: "Il Signore ha benedetto la casa di Obed-Edom e tutte le sue cose a causa dell'arca di Dio". Allora Davide andò e trasportò con festa l'arca di Dio dalla casa di Obed-Edom alla Città di Davide.
13 Cumque progressi essent, qui portabant arcam Domini, sex passus, immolavit bovem et vitulum saginatum,13 Quando i portatori dell'arca del Signore ebbero fatto sei passi, egli sacrificò un bue e un vitello grasso.
14 et David saltabat totis viribus ante Dominum. Porro David erat accinctus ephod lineo.14 Davide danzava con tutto l'ardore davanti al Signore, cinto di un efod di lino.
15 Et David et omnis domus Israel ducebant arcam Domini in iubilo et in clangore bucinae.15 Così Davide e tutta la casa d'Israele trasportarono l'arca del Signore con acclamazioni e con suono di corno.
16 Cumque intrasset arca Domini in civitatem David, Michol filia Saul prospiciens per fenestram vidit regem David subsilientem atque saltantem coram Domino et despexit eum in corde suo.
16 Quando l'arca del Signore stava entrando nella Città di Davide, Mikal, figlia di Saul, si affacciò alla finestra e visto il re Davide saltare e danzare davanti al Signore, lo disprezzò in cuor suo.
17 Et introduxerunt arcam Domini et posuerunt eam in loco suo in medio tabernaculi, quod tetenderat ei David; et obtulit David coram Domino holocausta et pacifica.17 L'arca del Signore fu introdotta e messa al suo posto in mezzo alla tenda che Davide aveva eretto per essa. Poi Davide offrì olocausti e sacrifici davanti al Signore.
18 Cumque complesset offerens holocaustum et pacifica, benedixit populo in nomine Domini exercituum.18 Terminato di offrire l'olocausto e i sacrifici, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore degli eserciti.
19 Et partitus est multitudini universae Israel tam viro quam mulieri singulis collyridam panis unam et laganum palmarum unum et palatham unam. Et abiit omnis populus unusquisque in domum suam.
19 Poi distribuì a tutto il popolo, a tutta la moltitudine d'Israele, uomini e donne, una focaccia di pane, un pezzo di carne, un pugno di uva passa. E tutto il popolo se ne ritornò, ognuno a casa sua.
20 Reversusque est et David, ut benediceret domui suae, et egressa Michol filia Saul in occursum David ait: “ Quam gloriosus fuit hodie rex Israel discooperiens se ante ancillas servorum suorum, quasi si nudetur unus de scurris! ”.20 Quando Davide fece ritorno per benedire la sua casa, gli uscì incontro Mikal, figlia di Saul, e disse: "Come si è fatto onore oggi il re d'Israele, che si è spogliato sotto gli occhi delle serve dei suoi servi, proprio come si spoglia uno dei tanti sfaccendati!".
21 Dixitque David ad Michol: “ Ante Dominum salto. Benedictus Dominus, qui elegit me potius quam patrem tuum et quam omnem domum eius, ut constitueret me ducem super populum Domini, super Israel!21 Davide rispose a Mikal: "Voglio danzare alla presenza del Signore, che mi ha preferito a tuo padre e a tutta la sua casa, stabilendomi principe sul popolo del Signore, su Israele; sì, alla presenza del Signore
22 Ludam in conspectu Domini et vilior fiam plus quam factus sum et ero deiectus in oculis meis, sed apud ancillas, de quibus locuta es, gloriosior apparebo ”.22 mi renderò spregevole ancor più di così e sarò umile ai suoi occhi, ma presso le serve di cui mi parli, presso di loro, voglio coprirmi di gloria".
23 Igitur Michol filiae Saul non est natus filius usque ad diem mortis suae.
23 Mikal, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte.