Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 10


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NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Factum est autem post haec, ut moreretur rex filiorum Ammon, et regnaret Hanon filius eius pro eo.1 - Dopo queste cose avvenne che morì il re dei figli di Ammon e successe a lui nel regno il figliuolo Anon.
2 Dixitque David: “ Faciam misericordiam cum Hanon filio Naas, sicut fecit pater eius mecum misericordiam ”. Misit ergo David consolans eum per servos suos super patris interitu. Cum autem venissent servi David in terram filiorum Ammon,2 Disse Davide: «Mostrerò la mia benevolenza ad Anon figliuolo di Naas in ricambio di quella che suo padre mostrò a mio riguardo». Mandò adunque Davide i suoi servi per consolare Anon della perdita del padre. Ma arrivati che furono i servi di Davide nel territorio dei figli di Ammon,
3 dixerunt principes filiorum Ammon ad Hanon dominum suum: “ Putas quod propter honorem patris tui David miserit ad te consolatores; et non ideo, ut investigaret et exploraret civitatem et everteret eam, misit David servos suos ad te? ”.3 i principi degli Ammoniti dissero al loro signore Anon: «Credi tu forse che Davide abbia mandato questi consolatori per onorare tuo padre? o non è piuttosto a credersi che abbia inviati a te i suoi servi per spiare ed esplorare la città e distruggerla?».
4 Tulit itaque Hanon servos David rasitque dimidiam partem barbae eorum et praecidit vestes eorum medias usque ad nates et dimisit eos.4 Prese adunque Anon i servi di Davide, fece loro radere metà della barba, e tagliare le loro vesti a metà fino alle natiche e li rimandò.
5 Quod cum nuntiatum esset David, misit in occursum eorum — erant enim viri confusi turpiter valde — et mandavit eis David: “ Manete Iericho, donec crescat barba vestra, et tunc revertimini ”.
5 Davide quando seppe tal cosa mandò a incontrarli, perchè erano tutti profondamente umiliati, e ingiunse loro: «Rimanete a Gerico finchè vi sia cresciuta la barba, poi tornerete».
6 Videntes autem filii Ammon quod exosos se fecissent David, miserunt et conduxerunt mercede a Syria Bethrohob et a Syria Soba viginti milia peditum et a rege Maacha mille viros et a viris Tob duodecim milia virorum.6 Dal canto loro gli Ammoniti vedendo di aver fatto ingiuria a Davide mandarono ad assoldare i Siri di Roob e i Siri di Soba, ventimila pedoni e mille uomini del re di Maaca e dodicimila da Istob.
7 Quod cum audisset David, misit Ioab et omnem exercitum, viros fortissimos.7 Quando Davide seppe questo, spedì [contro di loro] Joab e tutto il suo esercito.
8 Egressi sunt ergo filii Ammon et direxerunt aciem ante ipsum introitum portae; Syri autem Soba et Rohob et viri Tob et Maacha seorsum erant in campo.8 Usciti adunque i figli di Ammon ordinarono le schiere all'entrata della porta, mentre i Siri di Soba, di Roob, di Istob e di Maaca si schierarono invece a parte nella campagna.
9 Videns igitur Ioab quod praeparatum esset adversum se proelium et ex adverso et post tergum, elegit ex omnibus electis Israel et instruxit aciem contra Syros;9 Vedendo allora Joab che aveva da combattere e di fronte e alle spalle, scelse per sè i più valorosi d'Israele e si schierò con essi di fronte ai Siri;
10 reliquam autem partem populi tradidit Abisai fratri suo, qui direxit aciem adversus filios Ammon.10 mentre il resto dell'esercito lasciò ad Abisai suo fratello, che si mise in ordine di battaglia contro i figli di Ammon.
11 Et ait Ioab: “ Si praevaluerint adversum me Syri, eris mihi in adiutorium; si autem filii Ammon praevaluerint adversum te, auxiliabor tibi.11 Joab poi gli disse: «Se i Siri saranno in prevalenza contro di me, tu mi aiuterai, ma se i figli di Ammon prevalessero contro di te, io verrò in tuo soccorso.
12 Esto vir fortis, et fortiter agamus pro populo nostro et civitatibus Dei nostri; Dominus autem faciet, quod bonum est in conspectu suo ”.12 Diportati da valoroso e combattiamo per il nostro popolo e per la città del nostro Dio. Il Signore poi farà ciò che è bene al suo cospetto».
13 Iniit itaque Ioab et populus, qui erat cum eo, certamen contra Syros, qui fugerunt a facie eius.13 Joab e il popolo che era con lui ingaggiarono tosto battaglia contro i Siri i quali fuggirono dinanzi a lui.
14 Filii autem Ammon videntes quod fugissent Syri, fugerunt et ipsi a facie Abisai et ingressi sunt civitatem. Reversusque est Ioab a filiis Ammon et venit Ierusalem.
14 Avendo visto i figliuoli di Ammon che i Siri erano fuggiti, fuggirono essi pure dinanzi ad Abisai ed entrarono nella città. Allora Joab se ne partì dai figli di Ammon e fece ritorno a Gerusalemme.
15 Videntes igitur Syri quoniam corruissent coram Israel, congregati sunt pariter.15 Vedendosi i Siri sconfitti da Israele, si riunirono di nuovo
16 Misitque Adadezer et eduxit Syros, qui erant trans fluvium, et venerunt in Elam; Sobach autem magister militiae Adadezer erat princeps eorum.16 e Adarezer fece venire i Siri che erano al di là del fiume e condusse seco il loro esercito. Sobac, capitano delle milizie di Adarezer, era il loro duce.
17 Quod cum nuntiatum esset David, contraxit omnem Israelem et transivit Iordanem venitque in Elam. Et direxerunt aciem Syri ex adverso David et pugnaverunt contra eum.17 La cosa venne riferita a Davide, il quale radunò tutto Israele e passato il Giordano giunse a Elam. I Siri ordinarono le loro schiere contro Davide e combatterono contro di lui,
18 Fugeruntque Syri a facie Israel; et occidit David de Syris septingentos currus et quadraginta milia peditum et Sobach principem militiae percussit, qui ibi mortuus est.18 ma i Siri se ne fuggirono dinanzi ad Israele e Davide uccise ai Siri gli uomini di settecento carri e quarantamila cavalieri e colpì altresì il capo della loro armata Sobac, che morì sul campo.
19 Videntes autem universi reges, qui erant in praesidio Adadezer, se victos esse ab Israel, fecerunt pacem cum Israel et servierunt eis. Timueruntque Syri auxilium praebere ultra filiis Ammon.
19 Tutti i re soggetti ad Adarezer, vistisi sconfitti da Israele, temettero e voltarono le spalle ad Israele in numero di cinquantottomila; fecero poi la pace con Israele e si assoggettarono a lui e i Siri non s'arrischiarono più di soccorrere i figli di Ammon.