Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Malachia 1


font
BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Annunzio pesante del Signore ad Israele per Malachia.
2 Io vi amai, dice il Signore, e voi avete detto: Dov' è, che tu ci amasti? non era forse Esaù fratello di Giacobbe? ed io amai Giacobbe,
3 E odiai Esaù, e abbandonai alla solitudine le sue montagne, e il suo retaggio ai dragoni del deserto.
4 Che se dirà l'Idumea: Siamo stati distrutti, ma torneremo, e ristoreremo le nostre rovine; ecco quello, che dice il Signore degli eserciti: Costoro edificheranno, ed io distruggerò, e saran chiamati, Regione di empietà, Popolo, contro del quale il Signore è sdegnato in eterno.
5 Voi ciò vedrete co' vostri occhi, e voi direte: Sia glorificato il Signore oltre i confini d'Israele.
6 Il figliuolo rende onore al padre, e il seno al suo padrone; se adunque io son Padre, dov è l'onore dovuto a me? e se io son il Signore, dov'è il timore dovuto a me, dice il Signore degli eserciti? a voi dico, o sacerdoti, i quali disprezzate il nome mio, e dite: Come abbiam noi disprezzato il nome tuo?
7 Voi offerite sul mio altare un pane sozzo, e poi dite: In che ti abbiam noi sozzato? In questo che voi dite: La mensa del Signore è avvilita.
8 Se voi offeriste ad essere immolato un animale cieco, non sarebbe cosa mal fatta? se n'offeriste uno zoppo, o mal sano, non sarebb' ella cosa mal fatta? offeriscila al tuo governatore, e vedi se a lui sarà grata, e se egli ti accoglierà benignamente, dice il Signore degli eserciti.
9 E voi adesso pregate dinanzi a Dio, affinchè egli abbia di voi pietà; perocché da voi sono state fatte tali cose; chi sa, che egli non vi accolga benignamente, dice il Signore degli eserciti.
10 Chi è tra voi, che chiuda le porte, e accenda il fuoco sul mio altare gratuitamente? l'affezione mia non è per voi, dice il Signore degli eserciti; ed io non accetterò doni di vostra mano;
11 Perocché da levante a ponente, grande è il nome mio tralle genti, e in ogni luogo si sacrifica, e si offerisce al nome mio obblazione monda, perchè grande è il nome mio tralle genti, dice il Signore degli eserciti.
12 Ma voi l'avete profanato con dire: La mensa del Signore è contaminata, e quello, che vi si mette sopra, è cosa vile insieme col fuoco, che lo consuma.
13 E voi dite: Ecco il resto de' travagli, e vi soffiate sopra, dice il Signore degli eserciti, e portate ostie zoppe, e mal sane, e mi portate obblazione delle vostre rapine: accetterò io queste cose dalle vostre mani? dice il Signore.
14 Maledetto l'ingannatore, che ha nel suo gregge un animale senza difetto, ed avendo fatto un voto, ne offerisce uno malato al Signore; perocché un Re grande son io, dice il Signore degli eserciti, e tremendo è il mio nome tralle nazioni.