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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giobbe 26


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Allora Giobbe prese la parola e disse:1 Giobbe prese a dire:
2 "Quanto aiuto hai prestato al debole, e come hai soccorso il braccio senza vigore!2 «Che aiuto hai dato al debole
e che soccorso hai prestato al braccio senza forza!
3 Come hai consigliato l'ignorante, e quanta sagacità hai dimostrato!3 Quanti consigli hai dato all’ignorante,
e con quanta abbondanza hai manifestato la saggezza!
4 A chi hai rivolto le tue parole e da chi viene l'ispirazione che emana da te?4 A chi hai rivolto le tue parole
e l’ispirazione da chi ti è venuta?
5 I morti tremano sotto terra, come pure le acque e i loro abitanti.5 Le ombre dei morti tremano
sotto le acque e i loro abitanti.
6 Gli inferi sono scoperti davanti a lui, e il regno della morte non ha velo.6 Davanti a lui nudo è il regno dei morti
e senza velo è l’abisso.
7 Egli distende il settentrione sul vuoto e tiene sospesa la terra sul nulla.7 Egli distende il cielo sopra il vuoto,
sospende la terra sopra il nulla.
8 Rinchiude le acque nelle nubi, senza che queste si squarcino sotto il peso.8 Rinchiude le acque dentro le nubi
e la nuvola non si squarcia sotto il loro peso.
9 Copre la vista del suo trono, stendendo su di esso la sua nube.9 Copre la vista del suo trono
stendendovi sopra la sua nuvola.
10 Traccia un cerchio sulla superficie delle acque fino al confine tra la luce e le tenebre.10 Ha tracciato un cerchio sulle acque,
sino al confine tra la luce e le tenebre.
11 Le colonne del cielo si scuotono e fremono alla sua minaccia.11 Le colonne del cielo si scuotono,
alla sua minaccia sono prese da terrore.
12 Con la sua forza sconvolge il mare, con la sua intelligenza sfracella Raab.12 Con forza agita il mare
e con astuzia abbatte Raab.
13 Al suo soffio i cieli si rasserenano; la sua mano trafigge il serpente tortuoso.13 Al suo soffio si rasserenano i cieli,
la sua mano trafigge il serpente tortuoso.
14 Queste non sono che le frange delle sue opere; quanto lieve è il sussurro che noi percepiamo! Chi potrà comprendere il tuono della sua potenza?".14 Ecco, questi sono solo i contorni delle sue opere;
quanto lieve è il sussurro che ne percepiamo!
Ma il tuono della sua potenza chi può comprenderlo?».