Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Apocalisse 8


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Quando l'Agnello aprì il settimo sigillo, si fece silenzio in cielo per circa mezz'ora.1 - E quando [l'agnello] ebbe aperto il settimo sigillo, si fece silenzio nel cielo per una mezz'ora circa.
2 Vidi che ai sette angeli ritti davanti a Dio furono date sette trombe.

2 E vidi i sette angeli che stavano al cospetto di Dio, e furon date loro sette trombe.
3 Poi venne un altro angelo e si fermò all'altare, reggendo un incensiere d'oro. Gli furono dati molti profumi perché li offrisse insieme con le preghiere di tutti i santi bruciandoli sull'altare d'oro, posto davanti al trono.3 E un altro angelo venne e si fermò all'altare, avendo un turibolo d'oro; e gli furon dati molti aromi, perchè ne impregnasse le orazioni di tutti i santi sull'altare d'oro ch'è davanti al trono di Dio.
4 E dalla mano dell'angelo il fumo degli aromi salì davanti a Dio, insieme con le preghiere dei santi.4 E salì il fumo degli aromi, per le orazioni dei santi, dalla mano dell'angelo al cospetto di Dio.
5 Poi l'angelo prese l'incensiere, lo riempì del fuoco preso dall'altare e lo gettò sulla terra: ne seguirono scoppi di tuono, clamori, fulmini e scosse di terremoto.

5 E l'angelo prese il turibolo e lo riempì col fuoco dell'altare e lo gettò sulla terra, e seguirono tuoni e voci e lampi e gran terremoto.
6 I sette angeli che avevano le sette trombe si accinsero a suonarle.
6 E i sette angeli che avevan le sette trombe s'accinsero a sonar le trombe.
7 Appena il primo suonò la tromba, grandine e fuoco mescolati a sangue scrosciarono sulla terra. Un terzo della terra fu arso, un terzo degli alberi andò bruciato e ogni erba verde si seccò.
7 E il primo angelo diè fiato alla tromba, e venne grandine e fuoco mescolato con sangue, e furon gettati sulla terra. E la terza parte della terra fu arsa, e la terza parte degli alberi furono arsi, e ogni erba verde fu arsa.
8 Il secondo angelo suonò la tromba: come una gran montagna di fuoco fu scagliata nel mare. Un terzo del mare divenne sangue,8 E il secondo angelo diè fiato alla tromba, e come una gran montagna ardente per fuoco fu gettata nel mare. E la terza parte del mare diventò sangue,
9 un terzo delle creature che vivono nel mare morì e un terzo delle navi andò distrutto.
9 e morì la terza parte delle creature animate che son nel mare, e la terza parte delle navi andò in rovina.
10 Il terzo angelo suonò la tromba e cadde dal cielo una grande stella, ardente come una torcia, e colpì un terzo dei fiumi e le sorgenti delle acque.10 E il terzo angelo diè fiato alla tromba, e cadde dal cielo una gran stella ardente come fiaccola, e cadde sulla terza parte de' fiumi e sulle fonti delle acque.
11 La stella si chiama Assenzio; un terzo delle acque si mutò in assenzio e molti uomini morirono per quelle acque, perché erano divenute amare.
11 E il nome della stella si chiama «l'Assenzio»; e la terza parte delle acque si tramutò in assenzio, e molti degli uomini morirono a causa delle acque, perchè eran diventate amare.
12 Il quarto angelo suonò la tromba e un terzo del sole, un terzo della luna e un terzo degli astri fu colpito e si oscurò: il giorno perse un terzo della sua luce e la notte ugualmente.
12 E il quarto angelo diè fiato alla tromba, e fu percossa la terza parte del sole e la terza parte della luna e la terza parte delle stelle, affinchè la terza parte loro si oscurasse, e il giorno non rilucesse per la sua terza parte e similmente la notte.
13 Vidi poi e udii un'aquila che volava nell'alto del cielo e gridava a gran voce: "Guai, guai, guai agli abitanti della terra al suono degli ultimi squilli di tromba che i tre angeli stanno per suonare!".13 E vidi, e udii la voce di un'aquila volante in mezzo al cielo, che diceva a gran voce: «Guai, guai, guai agli abitanti sulla terra, per via degli altri squilli di tromba dei tre angeli che stan per sonare!».