Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giosuè 6


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Ora Gèrico era saldamente sbarrata dinanzi agli Israeliti; nessuno usciva e nessuno entrava.1 Or la città di Gerico era chiusa, e ben munita per timore de' figliuoli d'Israele, e nissuno ardiva di uscirne, o di entrarvi.
2 Disse il Signore a Giosuè: "Vedi, io ti metto in mano Gèrico e il suo re. Voi tutti prodi guerrieri,2 E il Signore disse a Giosuè: Ecco che io ho data in tuo potere Gerico, e il suo re, e tutti i suoi campioni.
3 tutti atti alla guerra, girerete intorno alla città, facendo il circuito della città una volta. Così farete per sei giorni.3 Fate il giro della città una volta il giorno voi quanti siete uomini atti alla guerra: così farete per sei giorni.
4 Sette sacerdoti porteranno sette trombe di corno d'ariete davanti all'arca; il settimo giorno poi girerete intorno alla città per sette volte e i sacerdoti suoneranno le trombe.4 E il settimo giorno i sacerdoti prendano le sette trombe che si adoperano pel giubbileo, e vadano innanzi all'arca del testamento: e farete sette volte il giro della città, e i sacerdoti soneranno le trombe.
5 Quando si suonerà il corno dell'ariete, appena voi sentirete il suono della tromba, tutto il popolo proromperà in un grande grido di guerra, allora le mura della città crolleranno e il popolo entrerà, ciascuno diritto davanti a sé".
5 E quando si farà sentire il suono della tromba più lungo, e più rotto, che ferirà le vostre orecchie, tutto il popolo alzerà un grandissimo strido, e le mura della città cadranno da' fondamenti; e ciascheduno entrerà da quella parte che gli sarà dirimpetto.
6 Giosuè, figlio di Nun, convocò i sacerdoti e disse loro: "Portate l'arca dell'alleanza; sette sacerdoti portino sette trombe di corno d'ariete davanti all'arca del Signore".6 Chiamò adunque Giosuè figliuolo di Nun i sacerdoti, e disse loro: Prendete l'arca del testamento: e sette altri sacerdoti prendano le sette trombe del giubbileo, e vadano innanzi all'arca del Signore.
7 Disse al popolo: "Mettetevi in marcia e girate intorno alla città e il gruppo armato passi davanti all'arca del Signore".7 E al popolo disse: Andate, e fate il giro della città armati, andando innanzi all’arca del Signore.
8 Come Giosuè ebbe parlato al popolo, i sette sacerdoti, che portavano le sette trombe d'ariete davanti al Signore, si mossero e suonarono le trombe, mentre l'arca dell'alleanza del Signore li seguiva;8 E avendo Giosuè finito di parlare, e i sette sacerdoti sonando le sette trombe dinanzi all’arca del testamento del Signore,
9 l'avanguardia precedeva i sacerdoti che suonavano le trombe e la retroguardia seguiva l'arca; si procedeva a suon di tromba.9 E andando avanti tutto l'esercito armato, il resto della turba veniva dietro all’arca, e dapertutto rimbombava il suono delle trombe.
10 Al popolo Giosuè aveva ordinato: "Non urlate, non fate neppur sentire la voce e non una parola esca dalla vostra bocca finché vi dirò: Lanciate il grido di guerra, allora griderete".10 Or Giosuè avea ordinato, e detto al popolo: Voi non griderete, e non si udirà la vostra voce, nè vi uscirà parola di bocca, fino a tanto che venga il giorno, in cui io vi dirò: Gridate, e alzate la voce.
11 L'arca del Signore girò intorno alla città facendo il circuito una volta, poi tornarono nell'accampamento e passarono la notte nell'accampamento.
11 Fece adunque l’arca del Signore il giro della città una volta in quel dì, e se ne tornò agli alloggiamenti, e ivi si stette.
12 Di buon mattino Giosuè si alzò e i sacerdoti portarono l'arca del Signore;12 Alzatosi poi Giosuè di notte tempo, presero i sacerdoti l'arca del Signore,
13 i sette sacerdoti, che portavano le sette trombe di ariete davanti all'arca del Signore, avanzavano suonando le trombe; l'avanguardia li precedeva e la retroguardia seguiva l'arca del Signore; si marciava a suon di tromba.13 E sette di loro le sette trombe, che si adoperano nel giubbileo, e andavano innanzi all’arca del Signore camminando, e sonando, e il popolo armato li precedeva; ma il resto della turba andava dietro all’arca, e le trombe sonavano.
14 Girarono intorno alla città, il secondo giorno, una volta e tornarono poi all'accampamento. Così fecero per sei giorni.
14 E fecero il giro della città una volta il secondo giorno; e se ne tornarono al campo. Così fecero per sei giorni.
15 Al settimo giorno essi si alzarono al sorgere dell'aurora e girarono intorno alla città in questo modo per sette volte; soltanto in quel giorno fecero sette volte il giro intorno alla città.15 Ma il settimo giorno alzatisi di gran mattino fecero il giro della città sette volte, come era stato ordinato.
16 Alla settima volta i sacerdoti diedero fiato alle trombe e Giosuè disse al popolo: "Lanciate il grido di guerra perché il Signore mette in vostro potere la città.
16 E al settimo giro sonando i sacerdoti le trombe, disse Giosuè a tutto Israele: Alzate la voce: perocché il Signore ha data in poter vostro la città:
17 La città con quanto vi è in essa sarà votata allo sterminio per il Signore; soltanto Raab, la prostituta, vivrà e chiunque è con lei nella casa, perché ha nascosto i messaggeri che noi avevamo inviati.17 E questa città sia un anatema, e tutto quello che vi è dentro, sia del Signore: sola Rahab meretrice abbia la vita con tutti quelli che sono nella sua casa: perchè ella nascose gli esploratori mandati da noi.
18 Solo guardatevi da ciò che è votato allo sterminio, perché, mentre eseguite la distruzione, non prendiate qualche cosa di ciò che è votato allo sterminio e rendiate così votato allo sterminio l'accampamento di Israele e gli portiate disgrazia.18 Ma voi guardatevi dal toccare alcuna di quelle cose contro l’ordine dato, affinchè non vi facciate rei di prevaricazione, per cui tutto il campo d'Israele resterebbe sotto il peccato, e sarebbe messo in iscompiglio.
19 Tutto l'argento, l'oro e gli oggetti di rame e di ferro sono cosa sacra per il Signore, devono entrare nel tesoro del Signore".19 Ma tutto quello che vi sarà d'oro, e di argento, e di vasi di rame, e di ferro, sarà consacrato al Signore, e riposto ne' suoi tesori.
20 Allora il popolo lanciò il grido di guerra e si suonarono le trombe. Come il popolo udì il suono della tromba ed ebbe lanciato un grande grido di guerra, le mura della città crollarono; il popolo allora salì verso la città, ciascuno diritto davanti a sé, e occuparono la città.20 Quando adunque tutto il popolo ebbe alzate le grida unite al suon delle trombe, e quando la voce e il suono ferì le orecchie della moltitudine, le mura caddero subitamente: e ciascheduno vi entrò per la parte che gli stava davanti; e presero la città.
21 Votarono poi allo sterminio, passando a fil di spada, ogni essere che era nella città, dall'uomo alla donna, dal giovane al vecchio, e perfino il bue, l'ariete e l'asino.
21 E uccisero tutti quei che incontrarono, uomini e donne, fanciulli e vecchi. E misero a morte anche i bovi, e le pecore, e gli asini.
22 Ai due uomini che avevano esplorato il paese, Giosuè disse: "Entrate nella casa della prostituta, conducete fuori lei e quanto le appartiene, come le avete giurato".22 Ma a que’ due uomini che erano stati mandati ad esplorare, disse Giosuè: Andate alla casa di quella donna meretrice, e conducetela fuori con tutto quello che ad essa appartiene, come voi le prometteste con giuramento.
23 Entrarono i giovani esploratori e condussero fuori Raab, suo padre, sua madre, i suoi fratelli e tutto quanto le apparteneva; fecero uscire tutta la sua famiglia e li stabilirono fuori dell'accampamento di Israele.23 E que’ giovani andarono, e menaron fuori Rahab, e i suoi genitori, e anche i fratelli, e tutte le robe di lei, e i suoi parenti, e li fecero stare fuori del campo d'Israele.
24 Incendiarono poi la città e quanto vi era, soltanto l'argento, l'oro e gli oggetti di rame e di ferro deposero nel tesoro della casa del Signore.24 E dieder fuoco alla città, e tutto quello che v'era dentro, eccettuato l’oro, e l'argento e i vasi di rame, e di ferro che eglino consecrarono nell'erario del Signore.
25 Giosuè però lasciò in vita Raab, la prostituta, la casa di suo padre e quanto le apparteneva, ed essa abita in mezzo ad Israele fino ad oggi, perché aveva nascosto gli esploratori che Giosuè aveva inviato a Gèrico.
25 Ma a Rahab meretrice, e alla famiglia del padre di lei, e a tutti i suoi donò Giosuè la vita, ed eglino si rimasero tra gl’Israeliti, come sono fino al dì d'oggi: perchè ella nascose i messi spediti in Gerico a prender lingua. Allora Giosuè fulminò questa imprecazione, e disse:
26 In quella circostanza Giosuè fece giurare: "Maledetto davanti al Signore l'uomo che si alzerà e ricostruirà questa città di Gèrico! Sul suo primogenito ne getterà le fondamenta e sul figlio minore ne erigerà le porte!".
26 Maledetto dinanzi al Signore, colui che risusciterà, e riedificherà la città di Gerico: ne getti egli le fondamenta sul proprio suo primogenito, e ne rialzi le porte sopra l'ultimo de' suoi figliuoli.
27 Il Signore fu con Giosuè, la cui fama si sparse in tutto il paese.27 Il Signore adunque fu con Giosuè, e si sparse la sua rinomanza sopra tutta la terra.