Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 13


font
BIBBIA CEI 1974DIODATI
1 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
1 QUAND’anche io parlassi tutti i linguaggi degli uomini e degli angeli se non ho carità, divengo un rame risonante, ed un tintinnante cembalo.
2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.
2 E quantunque io avessi profezia, e intendessi tutti i misteri, e tutta la scienza; e benchè io avessi tutta la fede, talchè io trasportassi i monti, se non ho carità, non son nulla.
3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
3 E quand’anche io spendessi in nudrire i poveri tutte le mie facoltà, e dessi il mio corpo ad essere arso; se non ho carità, quello niente mi giova
4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia,4 La carità è lenta all’ira, è benigna; la carità non invidia, non procede perversamente, non si gonfia.
5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto,5 Non opera disonestamente, non cerca le cose sue proprie, non s’inasprisce, non divisa il male.
6 non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità.6 Non si rallegra dell’ingiustizia, ma congioisce della verità.
7 Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.7 Scusa ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa
8 La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà.8 La carità non iscade giammai; ma le profezie saranno annullate, e le lingue cesseranno, e la scienza sarà annullata.
9 La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia.9 Poichè noi conosciamo in parte, ed in parte profetizziamo.
10 Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà.10 Ma, quando la perfezione sarà venuta, allora quello che è solo in parte sarà annullato.
11 Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato.11 Quando io era fanciullo, io parlava come fanciullo, io avea senno da fanciullo, io ragionava come fanciullo; ma, quando son divenuto uomo, io ho dismesse le cose da fanciullo, come non essendo più d’alcuno uso.
12 Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.
12 Perciocchè noi veggiamo ora per ispecchio, in enimma; ma allora vedremo a faccia a faccia; ora conosco in parte, ma allora conoscerò come ancora sono stato conosciuto.
13 Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!13 Or queste tre cose durano al presente; fede, speranza, e carità; ma la maggiore di esse è la carità