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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 10


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 "In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante.1 In verità, in verità vi dico: chi non entra nell'ovile per la porta, ma vi sale per altra parte, è ladrone, e assassino.
2 Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore.2 Ma quegli, che entra per la porta è pastore delle pecorelle.
3 Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori.3 A lui apre il portinaio, e le pecorelle ascoltano la sua voce, ed egli chiama per nome le sue pecorelle, e le mena fuora.
4 E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.4 E quando ha messe fuora le sue pecorelle, cammina innanzi ad esse: e le pecorelle lo seguono, perché conoscono la sua voce.
5 Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei".5 Ma non vanno dietro a uno straniero, anzi fuggon da lui: perché la voce non conoscono degli stranieri.
6 Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro.
6 Questa similitudine fu loro detta da Gesù. Ma quelli non compresero quel, ch'egli dicesse loro.
7 Allora Gesù disse loro di nuovo: "In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore.7 Disse adunque loro nuovamente: Gesù: In verità, in verità vi dico, ch'io sono porta alle pecorelle.
8 Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati.8 Quanti son venuti, sono tutti ladri, e assassini, e le pecorelle non gli hanno ascoltati.
9 Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo.9 Io sono la porta. Chi per me passerà, sarà salvo: ed entrerà, e uscirà, e troverà pascoli.
10 Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza.10 Il ladro non viene, se non per rubare, e uccidere, e disperdere. Io sono venuto, perché abbiano vita, e siano nell'abbondanza.
11 Io sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore.11 Io sono il buon Pastore. Il buon pastore da la vita per le sue pecorelle.
12 Il mercenario invece, che non è pastore e al quale le pecore non appartengono, vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge e il lupo le rapisce e le disperde;12 Il mercenario poi, e quei, che non è pastore, di cui proprie non sono le pecorelle, vede venire il lupo, e lascia le pecorelle, e fugge: e il lupo rapisce, e disperge le pecorelle.
13 egli è un mercenario e non gli importa delle pecore.13 Il mercenario fugge, perché è mercenario, e non gli cale delle pecorelle.
14 Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me,14 Io sono il buon Pastore: e conosco le mie, e le mie conoscono me.
15 come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e offro la vita per le pecore.15 Come il Padre conosce me, e io conosco il Padre: e do la mia vita pero le mie pecorelle.
16 E ho altre pecore che non sono di quest'ovile; anche queste io devo condurre; ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore.16 E ho dell'altre pecorelle, le quali, non sono di questa greggia: anche queste fa d'uopo, che io raguni, e ascolteranno la mia voce, e sarà un solo gregge, e un solo pastore.
17 Per questo il Padre mi ama: perché io offro la mia vita, per poi riprenderla di nuovo.17 Per questo mi ama il Padre: perché depongo la mia vita per nuovamente ripigliarla.
18 Nessuno me la toglie, ma la offro da me stesso, poiché ho il potere di offrirla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo comando ho ricevuto dal Padre mio".
18 Nissuno a me la toglie: ma io la depongo da me stesso, e sono padrone di deporla, e sono padrone di riprenderla: questo è il comandamento, che ho ricevuto dal Padre mio.
19 Sorse di nuovo dissenso tra i Giudei per queste parole.19 Nacque nuovamente scisma fra i Giudei per causa di questi discorsi.
20 Molti di essi dicevano: "Ha un demonio ed è fuori di sé; perché lo state ad ascoltare?".20 Imperocché molti di essi dicevano: Egli è indemoniato, e ha perduto il senno: perché state a sentirlo?
21 Altri invece dicevano: "Queste parole non sono di un indemoniato; può forse un demonio aprire gli occhi dei ciechi?".

21 Altri dicevano: discorsi come questi non sono da indemoniato: può forse il Demonio aprire gli occhi a' ciechi?
22 Ricorreva in quei giorni a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d'inverno.22 E si faceva in Gerusalemme la festa della Sagra: ed era d'inverno.
23 Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone.23 E Gesù camminava pel Tempio nel portico di Salomone.
24 Allora i Giudei gli si fecero attorno e gli dicevano: "Fino a quando terrai l'animo nostro sospeso? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente".24 Se gli affollarono perciò d'intorno i Giudei, e gli dicevano: fino a quando terrai tu in sospeso gli animi nostri? Se tu se' Cristo, dillo a noi apertamente.
25 Gesù rispose loro: "Ve l'ho detto e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste mi danno testimonianza;25 Rispose loro Gesù: ve l'ho detto, e voi non credete: le opere, che io fo nel nome del Padre mio, queste parlano a favor mio.
26 ma voi non credete, perché non siete mie pecore.26 Ma voi non credete, perché non siete del numero delle mie pecorelle.
27 Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.27 Le mie pecorelle ascoltano la mia voce: e io le conosco, ed elleno mi tengono dietro.
28 Io do loro la vita eterna e non andranno mai perdute e nessuno le rapirà dalla mia mano.28 Ed io do ad esse la vita eterna: e non periranno in eterno, e nissuno le strapperà a me di mano.
29 Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno può rapirle dalla mano del Padre mio.29 Quello, che il Padre ha dato a me, sorpassa ogni cosa: e niuno può rapirle di mano del Padre mio.
30 Io e il Padre siamo una cosa sola".
30 Io, e il Padre siamo una cosa sola.
31 I Giudei portarono di nuovo delle pietre per lapidarlo.31 Dieder perciò i Giudei di piglio alle pietre per lapidarlo.
32 Gesù rispose loro: "Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre mio; per quale di esse mi volete lapidare?".32 Disse loro Gesù: Molte buone opere vi ho fatto vedere per virtù del Padre mio, per quale di queste opere mi lapidate?
33 Gli risposero i Giudei: "Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per la bestemmia e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio".33 Gli risposero i Giudei, e dissero: Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per la bestemmia: e perché tu essendo uomo, fai Dio te stesso.
34 Rispose loro Gesù: "Non è forse scritto nella vostra Legge: 'Io ho detto: voi siete dèi'?34 Rispose loro Gesù: Non è egli scritto nella vostra legge: Io dissi: siete dii?
35 Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio (e la Scrittura non può essere annullata),35 Se dii chiamò quegli, ai quali Dio parlò, e la Scrittura non può mancare:
36 a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo, voi dite: Tu bestemmi, perché ho detto: Sono Figlio di Dio?36 Io cui il Padre ha santificato, mandato al mondo, voi dite: Perché tu bestemmii, perché ho detto: Son Figliuolo di Dio?
37 Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi;37 Se non fo le opere del Padre mio non mi credete.
38 ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre".38 Ma se le fo, quando non vogliate credere a me, credete alle opere, onde conosciate, e crediate, che il Padre è in me, e io nel Padre.
39 Cercavano allora di prenderlo di nuovo, ma egli sfuggì dalle loro mani.

39 Tentavano pertanto di prenderlo, ma egli usci dalle loro mani.
40 Ritornò quindi al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui si fermò.40 E se n' andò di nuovo di lì dal Giordano in quel luogo, dove Giovanni avea dato principio a battezzare: e quivi si fermò.
41 Molti andarono da lui e dicevano: "Giovanni non ha fatto nessun segno, ma tutto quello che Giovanni ha detto di costui era vero".41 E andarono molti da lui, e dicevano: in quanto a Giovanni ei non fece nissun miracolo.
42 E in quel luogo molti credettero in lui.42 E tutto quello, che di costui disse Giovanni, era la verità. E molti credettero in lui.