1 (4,21)Salomone esercitava l'egemonia su tutti i regni, dal fiume alla regione dei Filistei e al confine con l'Egitto. Gli portavano tributi e servirono Salomone finché visse.
| 1 - Iram, re di Tiro, mandò i suoi servi a Salomone, poichè aveva udito che egli era stato unto re in luogo di suo padre, del quale Iram era sempre stato amico. |
2 (22)I viveri di Salomone per un giorno erano trenta 'kor' di fior di farina e sessanta 'kor' di farina comune, | 2 Dal canto suo Salomone mandò a dire a Iram: |
3 (23)dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo e cento pecore, senza contare i cervi, le gazzelle, le antilopi e i volatili da stia. | 3 «Tu conosci [quale sia stato] il desiderio di Davide mio padre, e [sai] che non potè edificare una casa al nome del Signore Dio suo, a motivo delle molte guerre nelle quali fu impegnato da tutte le parti, finchè il Signore non ebbe posto i suoi nemici sotto i piedi di lui. |
4 (24)Egli, infatti, dominava su tutto l'Oltrefiume, da Tipsach a Gaza su tutti i re dell'Oltrefiume, ed era in pace con tutti i confinanti all'intorno. | 4 Ma il Signore Dio mio mi ha dato riposo d'ogni intorno e non ho più avversari nè alcuna contrarietà. |
5 (25)Giuda e Israele erano al sicuro; ognuno stava sotto la propria vite e sotto il proprio fico - da Dan fino a Bersabea - per tutta la vita di Salomone.
| 5 Ho quindi intenzione di edificare un tempio al nome del Signore Dio mio, secondo la promessa fatta dal Signore a Davide padre mio, quando gli disse: - Il figliuol tuo che io metterò sul trono in luogo tuo, sarà quello che edificherà la casa al mio nome. - |
6 (26)Salomone possedeva quattromila greppie per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli da sella. | 6 Comanda pertanto ai tuoi servi che taglino per me cedri del Libano e i miei servi saranno coi tuoi e io pagherò la mercede ai tuoi servi nella misura che tu domanderai, poichè tu sai che non vi è nel mio popolo nessuno che sappia tagliar le legna come i Sidoni». |
7 (27)Quei prefetti, ognuno per il suo mese, provvedevano quanto serviva al re Salomone e a quelli che erano ammessi alla sua tavola; non facevano mancare nulla. | 7 All'udire le parole di Salomone, Iram ne ebbe gran piacere e disse: «Benedetto il Signore Iddio oggi, poichè diede a Davide un figlio sapientissimo come capo di un popolo così grande». |
8 (28)Portavano l'orzo e la paglia per i cavalli da tiro e da sella nel luogo ove si trovava ognuno secondo la propria mansione.
| 8 Ed Iram mandò a dire a Salomone: «Ho inteso quel che tu mi hai domandato; io farò tutto quello che tu desideri per ciò che riguarda il legname di cedro e di abete. |
9 (29)Dio concesse a Salomone saggezza e intelligenza molto grandi e una mente vasta come la sabbia che è sulla spiaggia del mare. | 9 I miei servi lo faranno scendere dal Libano fino al mare; poi lo spedirò per mare sopra zattere fino al luogo che tu m'indicherai e lo farò collocare colà; tu poi lo prenderai e darai a me il necessario per fornire di viveri la mia casa». |
10 (30)La saggezza di Salomone superò la saggezza di tutti gli orientali e tutta la saggezza dell'Egitto. | 10 Iram pertanto dava a Salomone il legname di cedro e di abete, quanto egli ne voleva. |
11 (31)Egli fu veramente più saggio di tutti, più di Etan l'Ezrachita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol; il suo nome divenne noto fra tutti i popoli limitrofi. | 11 E Salomone dava a Iram ventimila cori di frumento per nutrire la casa di lui e venti cori di olio purissimo. Tutto questo dava Salomone ad Iram ogni anno. |
12 (32)Salomone pronunziò tremila proverbi; le sue poesie furono millecinque. | 12 Il Signore diede sapienza a Salomone come glielo avea promesso; e Iram e Salomone vissero tra loro in pace e fecero entrambi alleanza. |
13 (33)Parlò di piante, dal cedro del Libano all'issòpo che sbuca dal muro; parlò di quadrupedi, di uccelli, di rettili e di pesci. | 13 Salomone scelse operai da tutto Israele in numero di trentamila uomini, |
14 (34)Da tutte le nazioni venivano per ascoltare la saggezza di Salomone; venivano anche i re dei paesi ove si era sparsa la fama della sua saggezza.
| 14 che mandava sul Libano a diecimila per volta e vi restavano un mese, mentre due mesi li passavano a casa. Adoniram era deputato a questo reclutamento. |
15 (5,1)Chiram, re di Tiro, mandò i suoi ministri da Salomone, perché aveva sentito che era stato consacrato re al posto di suo padre; ora Chiram era sempre stato amico di Davide. | 15 Salomone aveva ancora settantamila uomini che portavano pesi e ottantamila che tagliavano pietre nella montagna, |
16 (2)Salomone mandò a dire a Chiram: | 16 senza contare i capi, in numero di tremila e trecento, da Salomone preposti ai lavoranti e incaricati di sorvegliare il popolo e gli operai. |
17 (3)"Tu sai che Davide mio padre non ha potuto edificare un tempio al nome del Signore suo Dio a causa delle guerre che i nemici gli mossero da tutte le parti, finché il Signore non li prostrò sotto la pianta dei suoi piedi. | 17 Il re comandò di estrarre delle pietre grandi e delle pietre di pregio per le fondamenta del tempio e di riquadrarle. |
18 (4)Ora il Signore mio Dio mi ha dato pace da ogni parte e non ho né avversari né particolari difficoltà. | 18 I muratori poi di Salomone e i muratori di Iram le tagliavano, mentre quei di Giblo preparavano il legname e le pietre per costruire il tempio. |
19 (5)Ecco, ho deciso di edificare un tempio al nome del Signore mio Dio, come ha detto il Signore a Davide mio padre: Tuo figlio, che io porrò al tuo posto sul tuo trono, edificherà un tempio al mio nome. | |
20 (6)Ordina, dunque, che si taglino per me cedri del Libano; i miei servi saranno con i tuoi servi; io ti darò come salario per i tuoi servi quanto fisserai. Tu sai bene, infatti, che fra di noi nessuno è capace di tagliare il legname come sanno fare quelli di Sidone".
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21 (7)Quando Chiram udì le parole di Salomone, gioì molto e disse: "Sia benedetto, oggi, il Signore che ha dato a Davide un figlio saggio per governare questo gran popolo". | |
22 (8)Chiram mandò a dire a Salomone: "Ho ascoltato il tuo messaggio; farò quanto desideri riguardo al legname di cedro e al legname di abete. | |
23 (9)I miei servi lo caleranno dal Libano al mare; io lo metterò in mare su zattere fino al punto che mi indicherai. Là lo scaricherò e tu lo prenderai. Quanto a provvedere al mantenimento della mia famiglia, tu soddisferai il mio desiderio". | |
24 (10)Chiram fornì a Salomone legname di cedro e legname di abete, quanto ne volle. | |
25 (11)Salomone diede a Chiram ventimila 'kor' di grano, per il mantenimento della sua famiglia, e venti 'kor' di olio d'olive schiacciate; questo dava Salomone a Chiram ogni anno.
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26 (12)Il Signore concesse a Salomone la saggezza come gli aveva promesso. Fra Chiram e Salomone regnò la pace e i due conclusero un'alleanza.
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27 (13)Il re Salomone reclutò il lavoro forzato da tutto Israele e il lavoro forzato era di trentamila uomini. | |
28 (14)Ne mandò a turno nel Libano diecimila al mese: passavano un mese nel Libano e due mesi nelle loro case. Adoniram sovrintendeva al loro lavoro. | |
29 (15)Salomone aveva settantamila operai addetti al trasporto del materiale e ottantamila scalpellini a tagliar pietre sui monti, | |
30 (16)senza contare gli incaricati dei prefetti, che erano tremilatrecento, preposti da Salomone al comando delle persone addette ai lavori.
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31 (17)Il re diede ordine di estrarre grandi massi, tra i migliori, perché venissero squadrati per le fondamenta del tempio. | |
32 (18)Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblos li sgrossavano; furono anche preparati il legname e le pietre per la costruzione del tempio. | |