Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Genesi 50


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Allora Giuseppe si gettò sulla faccia di suo padre, pianse su di lui e lo baciò.1 Accortosi della morte, Giuseppe si gettò sulla faccia del padre, piangendo e baciandolo,
2 Poi Giuseppe ordinò ai suoi medici di imbalsamare suo padre. I medici imbalsamarono Israele2 poi ordinò ai medici suoi servi di imbalsamare il padre.
3 e vi impiegarono quaranta giorni, perché tanti ne occorrono per l'imbalsamazione. Gli Egiziani lo piansero settanta giorni.3 A imbalsamarlo impiegarono quaranta giorni, come usavasi riguardo ai cadaveri imbalsamati; e l'Egitto lo pianse settanta giorni.
4 Passati i giorni del lutto, Giuseppe parlò alla casa del faraone: "Se ho trovato grazia ai vostri occhi, vogliate riferire agli orecchi del faraone queste parole:4 Finito poi il tempo del lutto, Giuseppe disse alla famiglia di Faraone: « Se io ho trovato grazia dinanzi a voi, fate giungere agli orecchi di Faraone
5 Mio padre mi ha fatto giurare: Ecco, io sto per morire: tu devi seppellirmi nel sepolcro che mi sono scavato nel paese di Canaan. Ora, possa io andare a seppellire mio padre e tornare".5 che mio padre, facendomi giurare, mi ha detto: Ecco, io muoio, seppelliscimi nel mio sepolcro che mi scavai nella terra di Canaan. Andrò adunque a seppellire mio padre, e tornerò ».
6 Il faraone rispose: "Va' e seppellisci tuo padre com'egli ti ha fatto giurare".6 E Faraone rispose: « Va pure a seppellire tuo padre come promettesti con giuramento ».
7 Allora Giuseppe andò a seppellire suo padre e con lui andarono tutti i ministri del faraone, gli anziani della sua casa, tutti gli anziani del paese d'Egitto,7 Allora Giuseppe andò, e con lui andarono tutti gli anziani della casa di Faraone e tutti i principali della terra d'Egitto;
8 tutta la casa di Giuseppe e i suoi fratelli e la casa di suo padre. Soltanto i loro bambini e i loro greggi e i loro armenti essi lasciarono nel paese di Gosen.8 e la casa di Giuseppe coi suoi fratelli, eccetto i fanciulli, i greggi e gli armenti, che lasciarono nella terra di Gessen.
9 Andarono con lui anche i carri da guerra e la cavalleria, così da formare una carovana imponente.9 Fu pure accompagnato da carri e da cavalieri, e così il corteo fu numerosissimo.
10 Quando arrivarono all'Aia di Atad, che è al di là del Giordano, fecero un lamento molto grande e solenne ed egli celebrò per suo padre un lutto di sette giorni.10 Or giunti all'aia di Atad,che è al di là del Giordano, vi si fermarono sette giorni a celebrare il funerale, con duolo grande e profondo.
11 I Cananei che abitavano il paese videro il lutto alla Aia di Atad e dissero: "È un lutto grave questo per gli Egiziani". Per questo la si chiamò Abel-Mizraim, che si trova al di là del Giordano.11 Avendo ciò osservato gli abitatori di Canaan, dissero: « Questo è un lutto grave per gli Egiziani ». E per questo quel luogo fu chiamato il Duolo dell'Egitto.
12 Poi i suoi figli fecero per lui così come aveva loro comandato.12 Poi i figli di Giacobbe, facendo come egli aveva loro comandato,
13 I suoi figli lo portarono nel paese di Canaan e lo seppellirono nella caverna del campo di Macpela, quel campo che Abramo aveva acquistato, come proprietà sepolcrale, da Efron l'Hittita, e che si trova di fronte a Mamre.13 lo portarono nella terra di Canaan, e lo seppellirono nella doppia caverna, dirimpetto a Mambre, che Abramo aveva insieme al campo comprata da Efron Eteo per farne un sepolcro di sua proprietà.
14 Dopo aver sepolto suo padre, Giuseppe tornò in Egitto insieme con i suoi fratelli e con quanti erano andati con lui a seppellire suo padre.
14 E Giuseppe, sepolto che fu il padre, tornò in Egitto coi suoi fratelli e con tutto il suo seguito.
15 Ma i fratelli di Giuseppe cominciarono ad aver paura, dato che il loro padre era morto, e dissero: "Chissà se Giuseppe non ci tratterà da nemici e non ci renderà tutto il male che noi gli abbiamo fatto?".15 Morto il padre, i fratelli di Giuseppe con timore dicevano tra di loro: « Chi sa che egli non si ricordi dell'ingiuria sofferta e non ci renda tutto il male che gli abbiamo fatto? »
16 Allora mandarono a dire a Giuseppe: "Tuo padre prima di morire ha dato quest'ordine:16 E quindi mandarono a dirgli: « Il tuo padre, prima di morire, ci comandò
17 Direte a Giuseppe: Perdona il delitto dei tuoi fratelli e il loro peccato, perché ti hanno fatto del male! Perdona dunque il delitto dei servi del Dio di tuo padre!". Giuseppe pianse quando gli si parlò così.17 che a nome suo ti dicessimo: Dimentica, ti prego, il delitto dei tuoi fratelli, e il peccato e la malizia che ebbero contro di te: e noi pure ti preghiamo di perdonare tale iniquità ti servi del Dio di tuo padre ». Udite queste parole, Giuseppe pianse.
18 E i suoi fratelli andarono e si gettarono a terra davanti a lui e dissero: "Eccoci tuoi schiavi!".18 Allora i suoi fratelli andarono a trovarlo e prostrati bocconi per terra dissero: « Noi siamo i tuoi servi».
19 Ma Giuseppe disse loro: "Non temete. Sono io forse al posto di Dio?19 Ma egli rispose loro: « Non temete. Possiamo forse resistere al volere di Dio?
20 Se voi avevate pensato del male contro di me, Dio ha pensato di farlo servire a un bene, per compiere quello che oggi si avvera: far vivere un popolo numeroso.20 Voi, è vero, faceste dei cattivi disegni contro di me, ma Dio li converti in bene per esaltarmi, come vedete che succede, e per salvare molti popoli.
21 Dunque non temete, io provvederò al sostentamento per voi e per i vostri bambini". Così li consolò e fece loro coraggio.21 Non temete: io nutrirò voi e i vostri figlioli ». E li consolò, parlando loro con dolcezza e mansuetudine.
22 Ora Giuseppe con la famiglia di suo padre abitò in Egitto; Giuseppe visse centodieci anni.22 Giuseppe dimorò in Egitto con tutta la famiglia di suo padre; e visse cento dieci anni. E vide i figli di Efraim fino alla terza generazione. Anche i figli di Machir, figlio di Manasse, furon posti sulle ginocchia di Giuseppe.
23 Così Giuseppe vide i figli di Efraim fino alla terza generazione e anche i figli di Machir, figlio di Manasse, nacquero sulle ginocchia di Giuseppe.23 Finalmente Giuseppe disse ai suoi fratelli: « Dio vi visiterà dopo la mia morte, e vi farà salire da questa terra a quella promessa con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe ».
24 Poi Giuseppe disse ai fratelli: "Io sto per morire, ma Dio verrà certo a visitarvi e vi farà uscire da questo paese verso il paese ch'egli ha promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe".24 E fattili giurare, dicendo: « Quando Dio vi visiterà, portate con voi le mie ossa »
25 Giuseppe fece giurare ai figli di Israele così: "Dio verrà certo a visitarvi e allora voi porterete via di qui le mie ossa".
25 Mori in età di cento dieci anni. E, imbalsamato, fu riposto in una cassa in Egitto.
26 Poi Giuseppe morì all'età di centodieci anni; lo imbalsamarono e fu posto in un sarcofago in Egitto.