Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Jeremia 6


font
EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA CEI 2008
1 Flieht, ihr Leute von Benjamin,
hinaus aus Jerusalem! Stoßt in Tekoa in die Trompete
und richtet über Bet-Kerem ein Zeichen auf! Denn von Norden droht Unheil
und großes Verderben.
1 Mettetevi in salvo, figli di Beniamino,
fuori di Gerusalemme.
A Tekòa suonate il corno,
innalzate segnali su Bet-Cherem,
perché dal settentrione si affaccia una sventura
e una grande rovina.
2 Die Schöne und Verwöhnte,
die Tochter Zion, ich vernichte sie.
2 La bella e incantevole figlia di Sion
io riduco al silenzio.
3 Hirten kommen zu ihr mit ihren Herden;
sie schlagen rings um sie ihre Zelte auf,
jeder weidet seinen Bereich ab.
3 Verso di essa muovono i pastori con le greggi;
fissano le tende tutt’intorno,
ognuno pascola la sua parte.
4 Ruft gegen Zion den Heiligen Krieg aus!
Auf! Greifen wir an am Mittag! - Weh uns: Schon neigt sich der Tag,
die Abendschatten strecken sich.
4 «Proclamate contro di essa la guerra santa;
su, assaliamola in pieno giorno!
Sventurati noi! Già il giorno declina,
già si allungano le ombre della sera.
5 Auf! Greifen wir an in der Nacht,
zerstören wir ihre Paläste!
5 Su, allora, assaliamola di notte,
distruggiamo i suoi palazzi!».
6 Denn so spricht der Herr der Heere: Fällt ihre Bäume
und werft einen Wall auf gegen Jerusalem! Das ist die Stadt, von der erwiesen ist:
Alles in ihr ist Unterdrückung.
6 Perché così dice il Signore degli eserciti:
«Tagliate i suoi alberi,
costruite un terrapieno davanti a Gerusalemme:
è una città sotto giudizio,
in essa tutto è oppressione.
7 Wie ein Brunnen sein Wasser sprudeln lässt,
so lässt sie ihre Schlechtigkeit sprudeln. Von Gewalttat und Unrecht hört man in ihr;
ständig sind mir vor Augen Leid und Misshandlung.
7 Come fluisce l’acqua da una sorgente,
così da essa scorre l’iniquità.
Violenza e oppressione vi risuonano,
dinanzi a me stanno sempre dolori e piaghe.
8 Lass dich warnen, Jerusalem,
sonst trenne ich mich von dir, sonst mache ich dich zur Wüste,
zum Land ohne Bewohner.
8 Lasciati correggere, o Gerusalemme,
perché io non mi allontani da te
e non ti riduca a un deserto,
a una terra disabitata».
9 So spricht der Herr der Heere: Genaue Nachlese wie am Weinstock
soll man halten am Rest Israels. Leg deine Hand an
wie ein Winzer an die Reben!
9 Così dice il Signore degli eserciti:
«Racimolate, racimolate come una vigna
il resto d’Israele;
stendi ancora la mano verso i tralci
come un vendemmiatore».
10 Zu wem soll ich reden
und wer wird mich hören, wenn ich mahne? Ihr Ohr ist ja unbeschnitten,
sie können nichts vernehmen. Das Wort des Herrn dient ihnen zum Spott;
es gefällt ihnen nicht.
10 A chi parlerò,
chi scongiurerò perché mi ascolti?
Il loro orecchio non è circonciso,
non sono capaci di prestare attenzione.
La parola del Signore è per loro oggetto di scherno,
non ne vogliono sapere.
11 Darum bin ich erfüllt vom Zorn des Herrn,
bin es müde, ihn länger zurückzuhalten. - Gieß ihn aus über das Kind auf der Straße
und zugleich über die Schar der jungen Männer! Ja, alle werden gefangen genommen,
Mann und Frau, Greis und Hochbetagter.
11 Perciò sono pieno dell’ira del Signore,
non posso più contenerla.
«Riversala sui bambini nella strada
e anche sul gruppo dei giovani,
perché saranno presi insieme uomini e donne,
l’anziano e il decrepito.
12 Ihre Häuser gehen an andere über,
die Felder und auch die Frauen. Denn ich strecke meine Hand aus
gegen die Bewohner des Landes - Spruch des Herrn.
12 Le loro case passeranno a stranieri,
insieme con i loro campi e le loro donne,
perché io stenderò la mano
sugli abitanti della terra».
Oracolo del Signore.
13 Sie sind doch alle, vom Kleinsten bis zum Größten,
nur auf Gewinn aus; vom Propheten bis zum Priester
betrügen sie alle.
13 Perché dal piccolo al grande
tutti commettono frode;
dal profeta al sacerdote
tutti praticano la menzogna.
14 Den Schaden meines Volkes möchten sie leichthin heilen, indem sie rufen:
Heil, Heil! Aber kein Heil ist da.
14 Curano alla leggera la ferita del mio popolo,
dicendo: «Pace, pace!», ma pace non c’è.
15 Schämen müssten sie sich,
weil sie Gräuel verüben. Doch sie schämen sich nicht;
Scham ist ihnen unbekannt. Deshalb müssen sie fallen,
wenn die anderen fallen. Sobald ich sie zur Rechenschaft ziehe,
werden sie stürzen, spricht der Herr.
15 Dovrebbero vergognarsi dei loro atti abominevoli,
ma non si vergognano affatto,
non sanno neppure arrossire.
«Per questo cadranno vittime come gli altri,
nell’ora in cui li visiterò crolleranno», dice il Signore.
16 So spricht der Herr: Stellt euch an die Wege und haltet Ausschau,
fragt nach den Pfaden der Vorzeit, fragt, wo der Weg zum Guten liegt;
geht auf ihm, so werdet ihr Ruhe finden für eure Seele.
Sie aber sagten: Wir gehen nicht.
16 Così dice il Signore:
«Fermatevi nelle strade e guardate,
informatevi dei sentieri del passato,
dove sta la strada buona percorretela,
così troverete pace per la vostra vita».
Ma essi hanno risposto: «Non la prenderemo!».
17 Auch habe ich Wächter für euch aufgestellt:
Achtet auf den Schall der Trompete!
Sie aber sagten: Wir achten nicht darauf.
17 Ho posto sentinelle per vegliare su di voi:
«Fate attenzione al suono del corno».
Hanno risposto: «Non ci baderemo!».
18 Darum hört, ihr Völker, und erkennt,
was ich ihnen antun will.
18 Per questo ascoltate, o genti,
e sappi, o assemblea, ciò che avverrà di loro;
19 Höre es, Erde!
Schon bringe ich Unheil über dieses Volk
als die Frucht seiner bösen Gesinnung. Denn auf meine Worte haben sie nicht geachtet
und meine Weisung haben sie verschmäht.
19 ascolta, o terra:
«Ecco, io faccio venire contro questo popolo la sventura,
frutto dei loro pensieri,
perché non hanno prestato attenzione alle mie parole
e hanno rigettato la mia legge.
20 Was soll mir der Weihrauch aus Saba
und das gute Gewürzrohr aus fernem Land? Eure Brandopfer gefallen mir nicht,
eure Schlachtopfer sind mir nicht angenehm.
20 Perché mi offrite incenso di Saba
e la preziosa cannella che viene da lontano?
I vostri olocausti non mi sono graditi,
non mi piacciono i vostri sacrifici».
21 Darum - so spricht der Herr: Ich lege diesem Volk Hindernisse in den Weg,
sodass sie darüber straucheln. Väter und Söhne zusammen,
einer wie der andere geht zugrunde.
21 Perciò così dice il Signore:
«Ecco, metterò pietre d’inciampo per questo popolo
e inciamperanno insieme padri e figli;
vicini e amici periranno».
22 So spricht der Herr: Seht, ein Volk zieht vom Nordland heran,
ein großes Volk bricht auf
von den Grenzen der Erde.
22 Così dice il Signore:
«Ecco, un popolo viene dalla terra del settentrione,
una grande nazione si muove dall’estremità della terra.
23 Sie kommen mit Bogen und Sichelschwert,
grausam sind sie und ohne Erbarmen.Ihr Lärm gleicht dem Brausen des Meeres
und sie reiten auf Rossen, Krieger, zum Kampf gerüstet
gegen dich, Tochter Zion.
23 Impugnano archi e lance,
sono crudeli, senza pietà.
Il loro clamore è quello di un mare agitato
e montano cavalli,
pronti come un sol uomo alla battaglia
contro di te, figlia di Sion».
24 Kaum hörten wir diese Nachricht,
da erschlafften uns die Hände, es packte uns die Angst,
das Zittern wie eine Gebärende.
24 «Appena ne abbiamo udito la fama
ci sono cadute le braccia;
si è impadronita di noi l’angoscia,
come gli spasimi di partoriente».
25 Geht nicht aufs Feld hinaus,
macht euch nicht auf den Weg;
denn der Feind greift zum Schwert - Grauen ringsum!
25 Non uscite nei campi
e non camminate per le strade,
perché la spada nemica
è terrore all’intorno.
26 Tochter, mein Volk, leg das Trauerkleid an
und wälz dich im Staub! Halte Trauer wie um den einzigen Sohn, bitterste Klage:
«Ach, jählings kam über uns der Verwüster.»
26 Figlia del mio popolo, vèstiti di sacco
e ròtolati nella cenere.
Fa’ lutto come per un figlio unico,
laméntati amaramente,
perché improvviso
piomberà su di noi il distruttore!
27 Zum Prüfer für mein Volk habe ich dich bestellt [zum Metallprüfer];
du sollst sein Verhalten erkennen und prüfen.
27 Io ti ho posto come colui che saggia il mio popolo,
perché tu conoscessi e saggiassi la loro condotta.
28 Sie alle sind schlimme Empörer,
Verleumder sind sie, Bronze und Eisen sind sie,
alle zusammen Verbrecher.
28 Sono tutti ribelli,
spargono calunnie,
duri come bronzo e ferro:
corrompono tutto.
29 Der Blasebalg schnaubt,
doch das Blei bleibt unberührt vom Feuer. Umsonst versucht der Schmelzer zu schmelzen;
die Bösen lassen sich nicht ausscheiden.
29 Il mantice soffia con forza,
ma il piombo resta intatto nel fuoco;
invano si vuole raffinarlo a ogni costo,
le scorie non si separano.
30 «Verworfenes Silber» nennt man sie;
denn verworfen hat sie der Herr.
30 Argento rifiutato li chiamano,
perché il Signore li ha rifiutati.