Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Jeremia 51


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 So spricht der Herr: Seht, gegen Babel und die Bewohner Chaldäas
wecke ich den Geist eines Verwüsters.
1 Cosi parla il Signore: « Ecco io farò sollevare contro Babilonia e contro i suoi abitanti, che si sono inalberati contro di me, come un vento pestilenziale.
2 Ich sende Worfler nach Babel;
die werden es worfeln und sein Land auskehren,
wenn sie es umzingeln am Tag des Unheils.
2 E manderò a Babilonia gente col ventilabro, e la spoglieranno al vento e rovineranno la sua terra, accorrendo da ogni parte contro di lei nel giorno della sua sventura.
3 Nicht erschlaffe, wer den Bogen spannt,
der Gepanzerte werde nicht müde. Schont seine jungen Männer nicht,
gebt sein ganzes Heer dem Untergang preis!
3 L'arcere invano tenderà l'arco, invano andrà alla battaglia chi veste corazza. Non risparmiate la sua gioventù, sterminate tutte le sue milizie.
4 Erschlagene liegen herum im Land der Chaldäer,
Durchbohrte auf seinen Straßen.
4 E i morti cadranno nella terra dei Caldei e i feriti per le sue contrade.
5 Denn nicht verwitwet sind Israel und Juda,
nicht verlassen von ihrem Gott,
dem Herrn der Heere. Doch das Chaldäerland ist voll von Schuld
gegen den Heiligen Israels.
5 Perchè Israele e Giuda non son restati senza il loro Dio, il Signore degli eserciti, mentre la loro terra è piena di delitti contro il Santo di Israele.
6 Flieht aus Babel, jeder rette sein Leben,
damit ihr nicht umkommt bei seinem Schuldgericht.Denn es ist die Zeit der Rache für den Herrn;
was Babel verübt hat, zahlt er ihm heim.
6 Fuggite di mezzo a Babilonia, ciascuno metta in salvo la propria vita, non tacete riguardo alla sua iniquità, perchè viene il tempo della vendetta del Signore, che renderà a lei quanto si merita.
7 Babel war in der Hand des Herrn
ein goldener Becher,
der die ganze Erde berauschte. Von seinem Wein haben die Völker getrunken;
deshalb haben sie den Verstand verloren.
7 Babilonia nelle mani del Signore fu un calice d'oro per inebriare tutta la terra: le naziozioni bevvero del suo vino, e per questo non stanno ritte.
8 Jählings fällt Babel und wird zerschmettert.
Klagt laut darüber!
Holt Balsam für seine Wunde,
vielleicht ist es zu heilen.
8 All'improvviso Babilonia è caduta ed è andata in pezzi, urlate sopra di lei, prendete dei balsami per i suoi dolori, può essere che guarisca.
9 Wir wollten Babel Heilung bringen,
es war aber nicht mehr zu heilen. Verlasst es! Gehen wir, jeder in sein Land!
Denn sein Gericht reicht bis zum Himmel hinauf,
ragt bis zu den Wolken empor.
9 « Abbiamo curata Babilonia, e non è guarita, abbandoniamola e andiamo ciascuno al suo paese, perchè la sua condanna è giunta al cielo e si è alzata fino alle nubi ».
10 Der Herr hat unsre gerechte Sache
ans Licht gebracht. Kommt, lasst uns in Zion erzählen,
was der Herr, unser Gott, getan hat.
10 Il Signore ha fatto apparire la nostra giustizia: venite a raccontare in Sion l'opera del Signore Dio nostro.
11 Schärft die Pfeile, füllt die Köcher!
Der Herr hat den Geist der Könige von Medien erweckt; denn er hegt den Plan,
Babel zu vernichten. Ja, das ist die Rache des Herrn,
die Rache für seinen Tempel.
11 Aguzzate le frecce, empite i turcassi; il Signore ha suscitato lo spirito dei re di Media, e il suo disegno è contro Babilonia, di distruggerla, essendo la vendetta del Signore, la vendetta del suo tempio.
12 Errichtet ein Feldzeichen gegen Babels Mauern,
verstärkt die Wache! Stellt Posten auf,
legt Leute in den Hinterhalt! Denn der Herr hat seinen Plan gefasst
und er führt auch aus,
was er Babels Einwohnern angedroht hat.
12 Alzate le insegne contro le mura di Babilonia, aumentate le guardie, ponete sentinelle, preparate imboscate, perchè il Signore ha risoluto ed ha eseguito quanto aveva detto contro gli abitanti di Babilonia.
13 Die du an großen Wassern wohnst, so reich an Schätzen,
dein Ende ist da, dein Maß ist voll.
13 O tu che abiti sopra le molte acque, ricca di tesori, è venuta la tua fine, il termine stabilito pel tuo eccidio.
14 Geschworen hat der Herr der Heere bei sich selbst:
Wärst du auch mit Menschen angefüllt wie mit Heuschrecken,
man stimmt doch den Kampfruf gegen dich an.
14 Il Signore degli eserciti l'ha giurato per se stesso: « Io ti ricoprirò di uomini come di cavallette, e sopra di te sarà cantata la canzone della vendemmia ».
15 Er hat die Erde erschaffen durch seine Kraft,
den Erdkreis gegründet durch seine Weisheit,
durch seine Einsicht den Himmel ausgespannt.
15 Egli colla sua potenza fece la terra, colla sua sapienza regola il mondo, colla sua prudenza ha distesi i cieli,
16 Lässt er seine Stimme ertönen,
dann rauschen die Wasser am Himmel. Wolken führt er herauf vom Rand der Erde;
er lässt es blitzen und regnen,
aus seinen Kammern entsendet er den Wind.
16 ad una sua voce accumula nel cielo le acque, fa salire le nubi dall'estremità della terra, scioglie i fulmini in pioggia, e fa uscire i venti dai suoi nascondigli.
17 Töricht steht jeder Mensch da, ohne Erkenntnis,
beschämt jeder Goldschmied mit seinem Götzenbild; denn seine Bilder sind Trug,
kein Atem ist in ihnen.
17 Ogni uomo è reso stolto dalla (sua stessa) scienza, ogni artefice è svergognato dall'idolo, perchè ciò che essi han fuso è menzogna, e non v'è spirito.
18 Nichtig sind sie, ein Spottgebilde.
Zur Zeit ihrer Heimsuchung gehen sie zugrunde.
18 Sono opere vane e degne di riso, nel tempo del loro castigo periranno.
19 Anders der Gott, der Jakobs Anteil ist.
Denn er ist der Schöpfer des Alls
und Israel der Stamm, der ihm gehört.
Herr der Heere ist sein Name.
19 Non è come queste cose il retaggio di Giacobbe, è lui quello che ha fatte tutte le cose, e Israele è lo scettro suo ereditario, egli si chiama il Signore degli eserciti.
20 Du warst mein Hammer, meine Waffe für den Krieg.
Mit dir zerschlug ich Völker,
mit dir stürzte ich Königreiche,
20 Tu infrangi per me le armi da guerra, ed io per te stritolerò lo nazioni, per te distruggerò i regni,
21 mit dir zerschlug ich Ross und Lenker,
mit dir zerschlug ich Wagen und Fahrer,
21 per te abbatterò i cavalli e i loro cavalieri, per te fracasserò i cocchi e chi li monta,
22 mit dir zerschlug ich Mann und Frau,
mit dir zerschlug ich Greis und Kind,
mit dir zerschlug ich Knabe und Mädchen,
22 per te sterminerò uomini e donne, per te sterminerò vecchi e fanciulli, per te sterminerò giovani e fanciulle.
23 mit dir zerschlug ich Hirt und Herde,
mit dir zerschlug ich Bauer und Gespann,
mit dir zerschlug ich Statthalter und Vorsteher.
23 Per te sterminerò i pastori e i loro greggi, per te sterminerò il bifolco e i suoi buoi aggiogati, per te sterminerò i condottieri e i magistrati.
24 Aber ich übe Vergeltung an Babel und an allen Bewohnern Chaldäas
für alles Böse, das sie an Zion vor euren Augen verübten - Spruch des Herrn.
24 Ma poi renderò a Babilonia a e tutti gli abitanti della Caldea tutto il male che essi han fatto a Sion, sotto i vostri occhi — dice il Signore. —
25 Nun gehe ich gegen dich vor,
du Berg des Verderbens,
der die ganze Erde verdarb - Spruch des Herrn. Ich strecke meine Hand gegen dich aus,
ich wälze dich weg von den Felsen
und mache dich zum ausgebrannten Berg.
25 Eccomi a te, o pestifero monte, — dice il Signore — che infetti tutta quanta la terra; io stenderò contro di te la mia mano, ti precipiterò dalle rupi, e farò di te un monte bruciato.
26 Man wird von dir keinen Eckstein
und keinen Grundstein mehr holen, nein, Wüste bleibst du für immer
- Spruch des Herrn.
26 E non si trarrà da te nè pietra da angolo, nè pietra da fondamenti, ma sarai distrutto in eterno — dice il Signore. —
27 Errichtet ein Feldzeichen auf der Erde,
stoßt ins Horn unter den Völkern! Bietet Völker zum Heiligen Krieg auf gegen die Stadt,
ruft Königreiche herbei gegen sie! Ararat, Minni und Aschkenas,
hebt Truppen aus gegen sie, lasst Rosse anrücken,
borstigen Heuschrecken gleich!
27 Alzate lo stendardo sopra la terra, sonate la tromba fra le nazioni, preparate alla guerra contro di lei i popoli, chiamate contro di lei i re di Ararat, di Menni, di Ascenez, numerate contro di lei (i soldati del) Tafsar, lanciate cavalli come cavallette armate di pungiglione.
28 Bietet Völker zum Heiligen Krieg auf gegen sie,
die Könige von Medien, seine Statthalter und Vorsteher
und das ganze Land ihrer Herrschaft!
28 Preparate alla guerra contro di lei le nazioni, i re della Media, i suoi capitani, tutti i suoi governatori, tutta la terra a lei soggetta.
29 Da bebt und zittert die Erde,
wenn sich an Babel der Plan des Herrn erfüllt, das Land von Babel zur Wüste zu machen,
die niemand bewohnt.
29 E la terra tremerà e sarà agitata, perchè si compirà il decreto, il pensiero del Signore contro Babilonia, di ridurre la terra di Babilonia a un deserto, e inabitabile.
30 Die Helden Babels geben den Kampf auf
und hocken in ihren Burgen. Ihre Heldenkraft ist versiegt,
Weiber sind sie geworden. Seine Wohnungen steckt man in Brand,
seine Riegel zerbricht man.
30 I forti di Babilonia han cessato di combattere, si son ritirati nei luoghi fortificati, le loro forze sono esaurite, son diventati come donne, le loro dimore sono state date alle fiamme, le lor sbarre sono state spezzate.
31 Läufer über Läufer stürmt heran,
Bote über Bote, um dem König von Babel zu melden,
seine Stadt sei von allen Seiten erobert,
31 Il corriere andrà incontro al corriere, il messaggero incontro al messaggero, per annunziare al re di Babilonia che la sua città è stata presa da un'estremità all'altra.
32 die Flussübergänge seien besetzt,
die Kähne im Feuer verbrannt,
die Krieger entmutigt.
32 Che i passaggi sono occupati, le arginature sono date alle fiamme, e gli uomini di guerra sono scompigliati.
33 Denn so spricht der Herr der Heere,
der Gott Israels: Die Tochter Babel gleicht der Tenne,
wenn sie festgestampft wird; noch eine kurze Frist,
dann ist für sie die Erntezeit da.
33 Infatti così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « La figlia di Babilonia è come un'aia al tempo della sua battitura, ancora un poco e verrà per lei il tempo della mietitura ».
34 Nebukadnezzar, der König von Babel,
hat mich gefressen und weggerafft,
mich beiseite gestellt wie ein leeres Gefäß. Er hat mich wie ein Drache verschlungen,
hat sich den Bauch gefüllt
und mich aus dem Ort meiner Wonne vertrieben.
34 Mi ha consumato, mi ha divorato Nabucodonosor re di Babilonia, m'ha reso come un vaso vuoto, m'ha ingoiato come un dragone, ha riempito il suo ventre di ciò che io avevo di meglio, e m'ha cacciato.
35 Was ich an Unrecht und Schaden erlitt,
komme über Babel!,
so sollen die Bürger Zions sagen. Mein Blut komme über die Bewohner Chaldäas!,
so soll Jerusalem sagen.
35 Il male commesso contro di me e la mia carne sta sopra Babilonia, dice il popolo di Sion, e il mio sangue sta sopra gli abitanti della Caldea, dice Gerusalemme.
36 Darum - so spricht der Herr: Ich selber führe deine Sache
und will dich rächen. Ich lasse seinen Strom vertrocknen
und seine Quelle versiegen.
36 Per questo, così dice il Signore: « Ecco io giudicherò la tua causa, e farò le tue vendette, e ridurrò a un deserto il suo mare, e seccherò le sue sorgenti.
37 Babel wird ein Trümmerhaufen,
eine Behausung für die Schakale, ein Ort des Entsetzens und des Spottes,
wo niemand wohnt.
37 E Babilonia sarà un cumulo di rovine, tana di dragoni, oggetto di stupore e di scherno per non avere chi la abiti.
38 Alle zusammen brüllen sie wie Löwen,
knurren wie Junglöwen.
38 Ruggiranno insieme come leoni, scoteranno le criniere come leoncelli,
39 Ihrer Gier bereite ich das Gelage,
berausche sie, dass sie betäubt werden, in ewigen Schlaf versinken
und nie mehr erwachen - Spruch des Herrn.
39 nel loro bollore porgerò ad essi la loro bevanda, e li inebrierò in modo che s'addormentino e dormano un sonno sempiterno, e più non si alzino — dice il Signore.
40 Ich führe sie hinab wie Lämmer zum Schlachten,
wie Widder und Böcke.
40 Io li condurrò come agnelli al macello e come arieti coi capretti.
41 Weh, genommen und erobert
ist der Ruhm der ganzen Erde. Weh, Babel ist zu einem Bild des Entsetzens geworden
unter den Völkern.
41 Come mai è stata presa Sesac, e fatta prigioniera la gloria di tutta la terra? Come mai è diventata oggetto di stupore, Babilonia, fra le nazioni?
42 Das Meer überflutet Babel,
vom Schwall seiner Wogen wird es bedeckt.
42 Il mare ha inondato Babilonia, la massa dei suoi flutti l'ha sommersa.
43 Seine Städte werden zur Wüste,
ein Land der Dürre und Steppe, wo niemand wohnt
und wo kein Mensch mehr hindurchzieht.
43 Le sue città son divenute oggetto di stupore, terra inabitabile e deserta nella quale non abita nessuno e non passa il figlio dell'uomo.
44 Den Bel von Babel suche ich heim
und entreiße seinem Rachen, was er verschlungen hat. Die Völker strömen nicht mehr zu ihm.
Auch die Mauer von Babel muss fallen. -
44 E andrò a trovar Bel in Babilonia, e gli farò vomitare quel che ha ingoiato, e non accorreranno più a lui le nazioni: anche le mura di Babilonia andranno in rovina.
45 Zieh weg aus seiner Mitte, mein Volk!
Jeder rette sein Leben vor dem glühenden Zorn des Herrn.
45 Uscite di mezzo a lei, o mio popolo, così ciascuno potrà salvare la sua vita dall'ira furibonda del Signore.
46 Euer Herz soll nicht verzagen.
Fürchtet euch nicht bei dem Gerücht, das man im Land hört - man wird im einen Jahr dieses
und im andern Jahr jenes Gerücht hören - und wenn Gewalttat im Land regiert
und Herrscher gegen Herrscher steht.
46 E non si sgomenti il vostro cuore, non vi spaventate per le notizie che circoleranno pel paese, perchè un anno verrà una notizia, e dopo quest'anno altra notizia, e vi sarà l'iniquità sulla terra e tiranno sopra tiranno.
47 Darum seht, es kommen Tage,
da suche ich die Götzen Babels heim; sein ganzes Land wird zuschanden
und alle seine Erschlagenen, seine Gefallenen, liegen in seinem Gebiet.
47 E appunto allora verrà il tempo in cui visiterò gl'idoli di Babilonia; e tutta la sua terra sarà in confusione, e cadranno in mezzo a lei, tutti i suoi uccisi.
48 Dann jubeln über Babel Himmel und Erde
und alles, was in ihnen ist, wenn von Norden her die Verwüster einfallen
- Spruch des Herrn.
48 E il cielo e la terra e tutto ciò che è in essi canteranno lodi a riguardo di Babilonia, perchè dal settentrione le verranno i devastatori — dice il Signore.
49 Babel muss fallen für die Erschlagenen Israels,
ebenso wie die Erschlagenen der ganzen Welt für Babel gefallen sind.
49 E come Babilonia fece cadere degli uccisi in Israele, così quelli di Babilonia cadranno uccisi per tutta la terra.
50 Ihr, die ihr dem Schwert entronnen seid,
zieht weg, haltet euch nicht auf! Denkt in der Ferne an den Herrn
und tragt Jerusalem in eurem Herzen!
50 O scampati alla spada, venite, o non vi fermate, da lontano ricordatevi del Signore, e sia presente al vostro cuore Gerusalemme.
51 Schämen müssen wir uns;
denn Schmach mussten wir hören. Schamröte bedeckt unser Gesicht;
denn Fremde sind gekommen
über die Heiligtümer des Hauses des Herrn.
51 Noi siam confusi per aver sentito l'obbrobrio, l'ignominia ha coperto le nostre facce, perchè degli stranieri son venuti contro il Santuario della casa del Signore.
52 Darum seht, es kommen Tage
- Spruch des Herrn -, da suche ich seine Götzen heim
und in seinem ganzen Land röcheln Erschlagene.
52 Per questo ecco che viene il tempo — dice il Signore — in cui io visiterò i suoi idoli e per tutta la sua terra gemeranno i feriti.
53 Wenn Babel auch bis zum Himmel emporsteigt
und sich in unzugänglicher Höhe verschanzt,
so werden doch auf meinen Wink Verwüster es überfallen - Spruch des Herrn.
53 Anche se Babilonia salisse in cielo e stabilisse nell'alto la sua potenza, da me le verranno i devastatori — dice il Signore. —
54 Horch, lautes Schreien von Babel her,
großer Zusammenbruch im Land der Chaldäer.
54 Alte strida da Babilonia: grande strage nella terra dei Caldei.
55 Denn der Herr verwüstet Babel
und macht seinem lauten Lärmen ein Ende, mögen seine Wogen brausen wie gewaltige Wasser,
mag tosend ihr Lärm erschallen.
55 Perchè il Signore ha devastata Babilonia, ha fatto cessare il suo gran rumore. I loro flutti rimbombarono come acque immense, il loro rumore si fece sentire.
56 Ja, der Verwüster kommt über Babel.
Seine Helden werden gefangen genommen,
ihre Bogen zerbrochen. Denn der Herr ist ein Gott der Vergeltung;
genau rechnet er ab.
56 E' piombato sopra di lei — sopra Babilonia — il saccheggiatore; i suoi forti son presi, i loro archi sono spezzati, perchè il Signore è forte vendicatore, e renderà in tutti i modi il contraccambio.
57 Die Fürsten und Weisen Babels,
seine Statthalter, Vorsteher und Kriegshelden mache ich betrunken,in ewigen Schlaf sollen sie sinken
und nie mehr erwachen - Spruch des Königs,
Herr der Heere ist sein Name.
57 E' inebrierò i suoi principi, i suoi sapienti, i suoi capitani, i suoi magistrati, i suoi guerrieri, e dormiranno un sonno eterno, e non si sveglieranno più, — dice il Re che ha nome il Signore degli eserciti.
58 So spricht der Herr der Heere: Die breite Mauer von Babel wird geschleift bis auf den Grund,
seine hohen Tore werden niedergebrannt. So mühen sich Völker um nichts,
Nationen plagen sich ab für das Feuer.
58 Così parla il Signore degli eserciti: « Le mura di Babilonia, cosi famosamente larghe, saranno rase al suolo, le sue alte porte saran consumate dal fuoco, e le fatiche dei popoli saran ridotte al niente, e quelle delle nazioni andranno a finire nel fuoco e periranno ».
59 Der Auftrag, den der Prophet Jeremia dem Seraja, dem Sohn Nerijas, des Sohnes Machsejas, erteilt hat, als dieser mit Zidkija, dem König von Juda, in dessen viertem Regierungsjahr nach Babel reiste. Seraja war oberster Quartiermeister.59 Ordine dato dal profeta Geremia a Saraia, figlio di Neria figlio di Maasia, quando andò a Babilonia col re Sedecia, nel quarto anno del regno di lui. Or Saraia era capo dell'ambasciata.
60 Jeremia hatte all das Unheil, das über Babel kommen sollte, in einer einzigen Buchrolle aufgeschrieben, alle jene Worte, die über Babel aufgezeichnet sind.60 Geremia scrisse in un volume tutte le sventure che dovevan piombare sopra Babilonia: tutte queste parole che sono state scritte contro Babilonia.
61 Jeremia sagte zu Seraja: Wenn du nach Babel kommst, sieh zu, dass du alle diese Worte laut vorliest.61 E Geremia disse a Saraia: « Quando tu sarai arrivato a Babilonia, ed avrai vedute e lette tutte queste parole,
62 Dann sag: Herr, du selbst hast diesem Ort angedroht, ihn zu vernichten, sodass niemand mehr darin wohnt, weder Mensch noch Vieh; für immer soll er zur Wüste werden.62 dirai: — Signore, tu hai detto contro questo luogo di distruggerlo, in modo che non ci sia chi lo abiti, nè uomo nè bestia, e sia un eterno deserto. .—
63 Sobald du diese Buchrolle zu Ende gelesen hast, binde an sie einen Stein und wirf sie in den Eufrat!63 E quando avrai finito di leggere questo volume, lo legherai a una pietra e lo getterai nel mezzo doll'Eufrate,
64 Sprich dabei: So soll Babel versinken und nicht wieder hochkommen, wegen des Unheils, das ich über die Stadt bringe. [So weit reichen die Worte Jeremias.]64 e dirai: — Così sarà sommersa Babilonia e non potrà rialzarsi dopo la sventura che io fo venire sopra di lei, e sarà distrutta ». Fin qui le parole di Geremia.