Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Proverbia 4


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Audite, filii, disciplinam patris,
et attendite ut sciatis prudentiam.
1 Ascoltate, o figli, l'istruzione paterna, state attenti per imparar la prudenza.
2 Donum bonum tribuam vobis :
legem meam ne derelinquatis.
2 Io vi farò un eccellente dono; guardatevi dall'abbandonare i miei precetti.
3 Nam et ego filius fui patris mei,
tenellus et unigenitus coram matre mea.
3 Infatti anch'io fui un figlio diletto per mio padre, e come unigenito per mia madre.
4 Et docebat me, atque dicebat :
Suscipiat verba mea cor tuum ;
custodi præcepta mea, et vives.
4 E mio padre m'ammaestrava e mi diceva: « Accogli nel tuo cuore le mie parole, osserva i miei precetti e vivrai ».
5 Posside sapientiam, posside prudentiam :
ne obliviscaris, neque declines a verbis oris mei.
5 Acquista la sapienza, acquista la prudenza, non dimenticare le parole della mia bocca e non ti scostare da loro.
6 Ne dimittas eam, et custodiet te :
dilige eam, et conservabit te.
6 Non abbandonare la sapienza, ed essa ti custodirà, amala ed essa ti conserverà.
7 Principium sapientiæ : posside sapientiam,
et in omni possessione tua acquire prudentiam.
7 Principio della sapienza è: « Acquista la sapienza »; con tutto il tuo acquista la prudenza,
8 Arripe illam, et exaltabit te ;
glorificaberis ab ea cum eam fueris amplexatus.
8 Afferrala cessa ti esalterà: sarai da lei reso glorioso quando l'avrai abbracciata.
9 Dabit capiti tuo augmenta gratiarum,
et corona inclyta proteget te.
9 Aggiungerà al tuo capo ornamenti di grazie, e ti cingerà eli inclita corona.
10 Audi, fili mi, et suscipe verba mea,
ut multiplicentur tibi anni vitæ.
10 Dai ascolto, o figlio mio, accogli le mie parole, affinchè si moltiplichino gli anni della tua vita.
11 Viam sapientiæ monstrabo tibi ;
ducam te per semitas æquitatis :
11 Io ti mostrerò la via della sapienza, ti guiderò per i sentieri dell'equità.
12 quas cum ingressus fueris, non arctabuntur gressus tui,
et currens non habebis offendiculum.
12 E quando vi sarai entrato non saranno intralciati i tuoi passi, e nella corsa non troverai inciampi.
13 Tene disciplinam, ne dimittas eam ;
custodi illam, quia ipsa est vita tua.
13 Attienti alla disciplina e non l'abbandonare, osservala, perchè essa è la tua vita.
14 Ne delecteris in semitis impiorum,
nec tibi placeat malorum via.
14 Non ti lasciare attirare nei sentieri degli empi, non ti sia gradita la via dei malvagi.
15 Fuge ab ea, nec transeas per illam ;
declina, et desere eam.
15 Fuggila, non vi mettere il piede, evitala, abbandonala.
16 Non enim dormiunt nisi malefecerint,
et rapitur somnus ab eis nisi supplantaverint.
16 Essi non dormono se non han fatto del male, non possono prender sonno se non han procurato qualche rovina.
17 Comedunt panem impietatis,
et vinum iniquitatis bibunt.
17 Mangiano il pane dell'empietà e bevono il vino dell'ingiustizia.
18 Justorum autem semita quasi lux splendens procedit,
et crescit usque ad perfectam diem.
18 Il sentiero dei giusti è come luce che brilla, e va crescendo fino a giorno perfetto.
19 Via impiorum tenebrosa ;
nesciunt ubi corruant.
19 La via degli empi è tenebrosa: non sanno dove vanno a cascare.
20 Fili mi, ausculta sermones meos,
et ad eloquia mea inclina aurem tuam.
20 Figlio mio, ascolta le mie parole, porgi l'orecchio ai miei detti,
21 Ne recedant ab oculis tuis :
custodi ea in medio cordis tui :
21 non li perdere mai di vista, custodiscili in mezzo al tuo cuore,
22 vita enim sunt invenientibus ea,
et universæ carni sanitas.
22 perchè son la vita di chi li trova e la sanità per ogni mortale.
23 Omni custodia serva cor tuum,
quia ex ipso vita procedit.
23 Con ogni cura custodisci il tuo cuore, perchè da esso procede la vita.
24 Remove a te os pravum,
et detrahentia labia sint procul a te.
24 Scaccia da te la bocca perversa, sian lungi da te le labbra maldicenti.
25 Oculi tui recta videant,
et palpebræ tuæ præcedant gressus tuos.
25 Gli occhi tuoi vedano ciò che è retto e le tue palpebre precedano i tuoi passi.
26 Dirige semitam pedibus tuis,
et omnes viæ tuæ stabilientur.
26 Rendi diritto il sentiero pei tuoi piedi, e tutte le tue vie saran rese sicure.
27 Ne declines ad dexteram neque ad sinistram ;
averte pedem tuum a malo :
vias enim quæ a dextris sunt novit Dominus :
perversæ vero sunt quæ a sinistris sunt.
Ipse autem rectos faciet cursus tuos,
itinera autem tua in pace producet.
27 Non piegar nè a destra nè a sinistra, ritira il tuo piede dal male; perchè le vie che sono alla destra il Signore le riconosce, ma quelle della sinistra son perverse: Egli renderà diritta la tua corsa, e il tuo cammino sarà nella pace.