Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 9


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Et erat vir de Beniamin nomine Cis filius Abiel filii Seror filii Be chorath filii Aphia, Beniaminita vir potens.1 C'era un uomo di Beniamino di nome Kis, figlio di Abiel, figlio di Zeròr, figlio di Becoràt, figlio di Afiach, figlio di un uomo beniaminita, un valoroso soldato.
2 Et erat ei filius vocabulo Saul electus et bonus, et non erat vir de filiis Israel melior illo; ab umero et sursum eminebat super omnem populum.
2 Questi aveva un figlio di nome Saul, distinto e bello: non vi era un uomo tra i figli d'Israele più bello di lui, era dalle spalle in su il più alto di tutto il popolo.
3 Perierant autem asinae Cis patris Saul, et dixit Cis ad Saul filium suum: “ Tolle tecum unum de pueris et consurgens vade et quaere asinas ”. Qui cum transissent per montem Ephraim3 Si erano sperdute le asine di Kis, padre di Saul. Allora Kis disse a suo figlio Saul: "Prendi con te uno dei tuoi servi e va' a cercare le asine".
4 et per terram Salisa et non invenissent, transierunt etiam per terram Salim, et non erant, sed et per terram Iemini et minime reppererunt.4 Essi attraversarono la montagna di Efraim e passarono per la terra Salisa, ma non trovarono niente; attraversarono la terra di Saàlim, ma non c'erano. Poi percorsero la terra di Beniamino, ma non trovarono niente.
5 Cum autem venissent in terram Suph, dixit Saul ad puerum suum, qui erat cum eo: “ Veni, et revertamur, ne forte dimiserit pater meus asinas et sollicitus sit pro nobis ”.5 Quando giunsero nella terra di Zuf, Saul disse al servo che lo accompagnava: "Via, ritorniamo, altrimenti mio padre, lasciate da parte le asine, si preoccuperà per noi".
6 Qui ait ei: “ Ecce est vir Dei in civitate hac, vir nobilis. Omne quod loquitur, absque ambiguitate venit. Nunc ergo eamus illuc, si forte indicet nobis de via nostra, propter quam venimus ”.6 Gli rispose: "Ecco, c'è in questa città un uomo di Dio, e l'uomo è molto stimato: tutto quello che egli dice si avvera certamente. Andiamo là; forse ci darà schiarimenti sul viaggio che abbiamo intrapreso".
7 Dixitque Saul ad puerum suum: “ Ecce ibimus; quid feremus ad virum? Panis defecit in sitarciis nostris, et sportulam non habemus, ut demus homini Dei. Quid habemus? ”.7 Saul rispose al suo servo: "Ecco, ci andremo; ma cosa porteremo all'uomo? Il pane è finito nei nostri recipienti, non abbiamo un dono da portare all'uomo di Dio. Che cosa abbiamo con noi?".
8 Rursum puer respondit Sauli et ait: “ Ecce inventa est in manu mea quarta pars sicli argenti; demus homini Dei, ut indicet nobis viam nostram ”. —8 Il servo rispose a Saul e disse: "Ecco, mi trovo in mano un quarto di siclo d'argento, lo darò all'uomo di Dio, perché ci dia indicazioni sulla nostra via".
9 Olim in Israel sic loquebatur unusquisque vadens consulere Deum: “ Venite, et eamus ad videntem ”; qui enim propheta dicitur hodie, vocabatur olim videns. —9 Una volta in Israele, quando uno andava a consultare Dio, diceva: "Su, andiamo dal veggente", perché il profeta di oggi era chiamato in antico il veggente.
10 Et dixit Saul ad puerum suum: “ Optimus sermo tuus; veni, eamus ”. Et ierunt in civitatem, in qua erat vir Dei.
10 Disse Saul al servo: "Ottima la tua proposta! Su, andiamo!". E andarono alla città dov'era l'uomo di Dio.
11 Cumque ascenderent clivum civitatis, invenerunt puellas egredientes ad hauriendam aquam et dixerunt eis: “ Num hic est videns? ”.11 Mentre stavano salendo il pendio della città incontrarono delle giovani che uscivano ad attingere acqua e domandarono loro: "C'è qui il veggente?".
12 Quae respondentes dixerunt illis: “ Hic est: ecce ante te, festina nunc; hodie enim venit in civitatem, quia sacrificium est hodie populo in excelso.12 Esse risposero: "Sì, ecco, ti precede di poco; affrettati. Oggi stesso è giunto in città, perché oggi il popolo ha un sacrificio sulla collina.
13 Ingredientes urbem statim invenietis eum, antequam ascendat excelsum ad vescendum; neque enim comesurus est populus, donec ille veniat, quia ipse benedicit hostiae, et deinceps comedunt, qui vocati sunt. Nunc ergo conscendite, quia statim reperietis eum ”.
13 Come entrerete in città certamente lo troverete prima che salga sulla collina per il banchetto. Il popolo infatti non mangia finché egli non sia giunto, perché è lui che benedice il sacrificio; dopo ciò gli invitati cominciano a mangiare. Ora salite, perché lo troverete immediatamente".
14 Et ascenderunt in civitatem. Cumque illi intrarent in urbem, apparuit Samuel egrediens obviam eis, ut ascenderet in excelsum.
14 Essi salirono in città. Mentre stavano entrando verso il centro della città, ecco che Samuele stava uscendo verso di loro per salire sulla collina.
15 Dominus autem revelaverat Samuel, ante unam diem quam veniret Saul, dicens:15 Il giorno avanti la venuta di Saul, il Signore aveva fatto questa rivelazione a Samuele:
16 “ Hac ipsa, quae nunc est hora, cras mittam ad te virum de terra Beniamin, et unges eum ducem super populum meum Israel, et salvabit populum meum de manu Philisthinorum, quia respexi populum meum; venit enim clamor eorum ad me ”.16 "Domani a quest'ora ti manderò un uomo della terra di Beniamino e tu lo consacrerai principe sul mio popolo Israele. Egli salverà il mio popolo dalla mano dei Filistei; infatti ho volto lo sguardo al mio popolo, perché la sua implorazione è giunta fino a me".
17 Cumque aspexisset Samuel Saulem, Dominus ait ei: “ Ecce vir, quem dixeram tibi; iste dominabitur populo meo ”.
17 Appena Samuele vide Saul, il Signore l'avvertì: "Ecco l'uomo di cui ti ho parlato: egli reggerà il mio popolo".
18 Accessit autem Saul ad Samuelem in medio portae et ait: “ Indica, oro, mihi: Ubi est domus videntis? ”.18 Saul si avvicinò a Samuele nel mezzo della porta e disse: "Indicami, per favore, dov'è la casa del veggente".
19 Et respondit Samuel Sauli dicens: “ Ego sum videns. Ascende ante me in excelsum, ut comedatis mecum hodie. Et dimittam te mane et omnia, quae sunt in corde tuo, indicabo tibi;19 Samuele rispose a Saul: "Sono io il veggente. Sali davanti a me sulla collina. Oggi mangerete con me. Domattina ti rimanderò e ti mostrerò tutto quello che hai nel tuo cuore.
20 et de asinis, quas perdidisti nudiustertius, ne sollicitus sis, quia inventae sunt. Et cuius erunt optima quaeque Israel? Nonne tibi et omni domui patris tui? ”.20 Riguardo alle asine che ti andarono perdute tre giorni fa, non te ne preoccupare, sono state ritrovate. Ma per chi è tutto quello che desidera Israele, se non per te e per tutta la casa di tuo padre?".
21 Respondens autem Saul ait: “Numquid non Beniaminita ego sum de minima tribu Israel, et cognatio mea novissima inter omnes familias de tribu Beniamin? Quare ergo locutus es mihi sermonem istum? ”.
21 Saul rispose: "Non sono forse un beniaminita, una delle più piccole tribù d'Israele? La mia famiglia è la minore tra le famiglie della tribù di Beniamino; perché mi dici tali cose?".
22 Assumens itaque Samuel Saulem et puerum eius introduxit eos in triclinium et dedit eis locum in capite eorum, qui fuerant invitati: erant enim quasi triginta viri.22 Samuele prese Saul e il suo servo e li introdusse nella sala dando loro il primo posto fra gli invitati. Erano circa trenta persone.
23 Dixitque Samuel coco: “ Da partem, quam dedi tibi et praecepi, ut reponeres seorsum apud te ”.23 Poi Samuele disse al cuoco: "Servi la porzione che ti ho affidato dicendoti: "Riponila presso di te".
24 Levavit autem cocus armum et caudam et posuit ante Saul. Dixitque Samuel: “ Ecce quod remansit; pone ante te et comede, quia de industria servatum est tibi, quando populum vocavi ”. Et comedit Saul cum Samuel in die illa.
24 Il cuoco portò la coscia e il contorno e li pose davanti a Saul. Samuele soggiunse: "Ecco, poni davanti a te quello che è rimasto; mangia, perché a suo tempo fu messo da parte per te affinché lo mangiassi con gli invitati". Così quel giorno Saul mangiò con Samuele.
25 Et descenderunt de excelso in oppidum. Et straverunt pro Saul in solario, et dormivit.
25 Poi discesero dalla collina in città e Samuele si intrattenne con Saul sulla terrazza.
26 Cumque mane surrexissent, et iam elucesceret, vocavit Samuel Saul in solario dicens: “ Surge, ut dimittam te ”. Et surrexit Saul. Egressique sunt ambo, ipse videlicet et Samuel.26 Al sorgere dell'aurora, Samuele chiamò Saul sulla terrazza e disse: "Alzati su, che voglio congedarti!". Saul si alzò e tutti e due, lui e Samuele, uscirono fuori.
27 Cumque descenderent in extrema parte civitatis, Samuel dixit ad Saul: “ Dic puero, ut antecedat nos — et ille antecessit C; tu autem subsiste paulisper, ut indicem tibi verbum Domini ”.
27 Mentre scendevano alla periferia della città Samuele disse a Saul: "Ordina al tuo servo che ci preceda, ma tu fermati un momento che ti comunicherò la parola di Dio". Quello andò oltre.