Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 6


font
NOVA VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Fuit ergo arca Domini in regio ne Philisthinorum septem mensi bus;1 - L'arca del Signore rimase nel paese dei Filistei sette mesi.
2 et vocaverunt Philisthim sacerdotes et divinos dicentes: “ Quid faciemus de arca Domini? Indicate nobis quomodo remittemus eam in locum suum ”.
Qui dixerunt:
2 Poi i Filistei convocarono i sacerdoti e gli indovini e chiesero loro: «Che faremo dell'arca del Signore? Suggeriteci il modo di rimandarla al suo luogo». Essi risposero:
3 “ Si remittitis arcam Dei Israel, nolite dimittere eam vacuam, sed, quod debetis, reddite ei pro peccato, et tunc curabimini; scietis quare non recedat manus eius a vobis ”.3 «Se rimandate l'arca del Dio d'Israele, non rimandatela vuota, ma rendetele quel che dovete per il peccato; allora guarirete e saprete perchè la mano di lui non si rimuove da voi».
4 Qui dixerunt: “ Quid est quod pro delicto reddere debeamus ei? ”. Responderuntque illi:4 Essi chiesero: «Che dobbiamo renderle per il peccato?». Fu loro risposto:
5 “ Iuxta numerum principum Philisthinorum quinque tumores aureos facietis et quinque mures aureos, quia plaga una fuit omnibus vobis et principibus vestris. Facietisque similitudines tumorum vestrorum et similitudines murium, qui demoliti sunt terram, et dabitis Deo Israel gloriam, si forte relevet manum suam a vobis et a diis vestris et a terra vestra.5 «Farete cinque ani e cinque topi d'oro, pari al numero delle province dei Filistei, perchè una stessa piaga ha colpito tutti voi e i vostri satrapi. Farete dunque delle figure dei vostri ani e delle figure dei topi che hanno devastato la terra, e darete gloria al Dio d'Israele: e forse egli ritirerà la sua mano da voi, dai vostri dèi e dalla terra vostra.
6 Quare gravatis corda vestra, sicut aggravavit Aegyptus et pharao cor suum? Nonne, postquam percussit eos, tunc dimiserunt eos, et abierunt?6 Perchè indurare i vostri cuori, come l'Egitto e Faraone indurarono il loro cuore? Forse che dopo che furon percossi non li ha lasciati partire ed essi se ne andarono?
7 Nunc ergo arripite et facite plaustrum novum unum et duas vaccas fetas, quibus non est impositum iugum, iungite in plaustro; et recludite vitulos earum domi.7 Adesso dunque mettetevi a fare un carro nuovo, attaccate al carro due vacche lattanti, a cui non sia mai stato imposto giogo di sorta; e chiudete nella stalla i loro vitelli.
8 Tolletisque arcam Domini et ponetis in plaustro; et similitudines aureas, quas exsolvistis ei pro delicto, ponetis in capsella ad latus eius et dimittite eam, ut vadat,8 Prendete quindi l'arca del Signore e collocatela sul carro, mettetevi accanto la cassetta in cui avrete riposte le figure d'oro offerte per il peccato; poi lasciatela andare.
9 et aspicietis. Et siquidem per viam finium suorum ascenderit contra Bethsames, ipse fecit nobis hoc malum grande; sin autem minime, sciemus quia nequaquam manus eius tetigit nos, sed casu accidit ”.
9 E state a vedere: se sale per la via dei suoi confini alla volta di Betsames [vuol dire che] egli fece a noi questo gran male; se no, sapremo che non la sua mano ci ha colpiti, ma che ciò avvenne per caso».
10 Fecerunt ergo illi hoc modo et tollentes duas vaccas, quae lactabant vitulos, iunxerunt ad plaustrum vitulosque earum concluserunt domi;10 Fecero quindi a questo modo, e, prese due vacche, che allattavano i vitelli, le aggiogarono al carro e, rinchiusi i loro vitelli nella stalla,
11 et posuerunt arcam Dei super plaustrum et capsellam, quae habebat mures aureos et similitudines tumorum.
11 collocarono sul carro l'arca di Dio e la piccola cassa contenente i topi d'oro e le figure degli ani.
12 Ibant autem in directum vaccae per viam, quae ducit Bethsames, et itinere uno gradiebantur pergentes et mugientes et non declinabant neque ad dextram neque ad sinistram. Sed et principes Philisthim sequebantur usque ad terminos Bethsames.12 Le vacche si avviarono direttamente per la via che conduce a Betsames; seguirono sempre la stessa strada muggendo mentre andavano, e non piegavano nè a destra nè a sinistra. Anche i satrapi dei Filistei le avevano seguite fino a i confini di Betsames.
13 Porro Bethsamitae metebant triticum in valle; et elevantes oculos viderunt arcam et gavisi sunt, cum vidissent.
13 Ora quei di Betsames che stavano mietendo il grano nella valle, alzati gli occhi, videro l'arca e a quella vista si rallegrarono.
14 Et plaustrum venit in agrum Iosue Bethsamitae et stetit ibi. Erat autem ibi lapis magnus; et conciderunt ligna plaustri vaccasque imposuerunt super ea holocaustum Domino.14 Giunto il carro nel campo di Giosuè il Betsamita, si fermò là dove era una gran pietra. [I Betsamiti] tagliarono a pezzi il legno del carro e sovrappostevi le vacche, le offrirono in olocausto al Signore.
15 Levitae autem deposuerunt arcam Dei et capsellam, quae erat iuxta eam, in qua erant similitudines aureae; et posuerunt super lapidem grandem. Viri autem Bethsamitae obtulerunt holocausta et immolaverunt victimas in die illa Domino.15 I leviti poi deposero l'arca di Dio colla cassetta che le era accanto e conteneva gli oggetti d'oro, e la collocarono sulla gran pietra e per tutto il giorno i Betsamiti offrirono olocausti e immolarono vittime al Signore.
16 Et quinque principes Philisthinorum viderunt et reversi sunt in Accaron in die illa.
16 E i cinque satrapi dei Filistei, visto ciò, fecero ritorno nello stesso giorno ad Accaron.
17 Hi sunt autem tumores aurei, quos reddiderunt Philisthim pro delicto Domino: Azotus unum, Gaza unum, Ascalon unum, Geth unum, Accaron unum;17 Son questi gli ani d'oro offerti dai Filistei al Signore per il peccato: uno per Azoto, uno per Gaza, uno per Ascalon, uno per Get e uno per Accaron.
18 et mures aureos secundum numerum urbium Philisthim quinque principum, ab urbe murata usque ad villam, quae erat absque muro; et lapis ille magnus, super quem posuerunt arcam Domini, testis est usque in hunc diem in agro Iosue Bethsamitis.
18 Parimenti i topi d'oro furono secondo il numero delle città dei Filistei appartenenti alle cinque province, dalla città murata fino al villaggio senza muro e fino ad Abelgrande su cui fu posta l'arca del Signore e che fino a quel giorno fu nel campo di Giosuè il Betsamita.
19 Filii autem Iechoniae non sunt gavisi super viros Bethsamites quia viderant arcam Domini; et percussit Dominus de populo septuaginta viros. Luxitque populus eo quod Dominus percussisset plebem plaga magna;19 Ma [il Signore] percosse gli uomini di Betsames, perchè avevan guardato l'arca del Signore; percosse settanta uomini del popolo e cinquantamila della plebe. E il popolo pianse perchè il Signore aveva percosso con così grande flagello la plebe.
20 et dixerunt viri Bethsamitae: “ Quis poterit stare in conspectu Domini, Dei sancti huius? Et ad quem ascendet a nobis? ”.20 Dissero allora quei di Betsames: «Chi mai potrà tenersi al cospetto del Signore, di questo Dio santo? E verso chi ascenderà egli [partendo] da noi?».
21 Miseruntque nuntios ad habitatores Cariathiarim dicentes: “ Reduxerunt Philisthim arcam Domini. Descendite et ducite eam sursum ad vos ”.
21 Mandarono allora alcuni messi a dire a quei di Cariatiarim: «I Filistei hanno ricondotta l'arca del Signore: discendete e riportatela fra voi».