Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Rut 3


font
NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Et dixit ad eam Noemi socrus sua: “ Filia mea, quaeram tibi requiem et providebo, ut bene sit tibi.1 Noemi, sua suocera, disse a Rut: "Figlia mia, non devo io forse cercarti una sistemazione, nella quale tu possa trovarti bene?
2 Booz propinquus noster, cuius puellis in agro iuncta eras, ecce ipse hac nocte aream hordei ventilat.2 Orbene Booz, con le serve del quale sei stata, non è forse nostro parente? Ecco, egli vaglia l'orzo nell'aia questa sera.
3 Lavare igitur, ungere et induere pallio tuo ac descende in aream; non te videat homo, donec esum potumque finierit.3 Tu lavati, ungiti, mettiti il mantello e scendi nell'aia. Non farti vedere da lui fino a che non abbia finito di mangiare e di bere;
4 Quando autem ierit ad dormiendum, nota locum, in quo dormiat; veniesque et discooperies pallium, quo operitur a parte pedum, et ibi iacebis. Ipse autem dicet tibi quid agere debeas ”.4 e quando si sarà coricato, osserva in quale luogo egli si sarà coricato, poi va', e scoprilo dai piedi e coricati tu stessa. Egli poi ti dirà quello che devi fare".
5 Quae respondit: “ Quidquid praeceperis, faciam ”.
5 Rut le disse: "Farò tutto quello che mi hai detto".
6 Descenditque in aream et fecit omnia, quae sibi imperaverat socrus.
6 Scese infatti Rut nell'aia e fece tutto come le aveva ordinato la suocera.
7 Cumque comedisset Booz et bibisset et factus esset hilarior issetque ad dormiendum in extrema parte acervi manipulorum, venit abscondite et, discooperto a pedibus eius pallio, se proiecit.7 Booz mangiò e bevve e il suo cuore si rallegrò e andò a coricarsi al limite del mucchio di orzo. Ella venne piano piano, raggiunse il posto dei suoi piedi e si coricò.
8 Et ecce, nocte iam media, expavit homo et erexit se viditque mulierem iacentem ad pedes suos.8 Avvenne che a mezzanotte l'uomo si riscosse e guardò in giro ed ecco: una donna giaceva ai suoi piedi!
9 Et ait illi: “ Quae es? ”. Illaque respondit: “ Ego sum Ruth ancilla tua. Expande pallium tuum super famulam tuam, quia tibi est ius redemptionis ”.9 Allora egli disse: "Chi sei?". Ella rispose: "Sono Rut, tua serva; stendi il lembo del tuo mantello sulla tua serva, perché tu sei il mio riscattatore".
10 Et ille: “ Benedicta, inquit, es a Domino, filia; et priorem pietatem posteriore superasti, quia non es secuta iuvenes pauperes sive divites.10 Egli disse: "Benedetta sia tu dal Signore, figlia mia; il tuo secondo atto di pietà è migliore del primo, perché non sei andata dietro ai giovani, poveri o ricchi che fossero.
11 Noli ergo metuere, sed, quidquid dixeris mihi, faciam tibi; scit enim omnis populus, qui habitat intra portas urbis meae, mulierem te esse fortem.11 Ora, figlia mia, non temere; tutto quello che dici io te lo farò, perché tutti nel mio popolo sanno che tu sei una donna virtuosa.
12 Nec abnuo me propinquum, sed est alius me propinquior.12 Ora, sì, veramente, io sono il riscattatore; ma c'è un altro riscattatore più vicino di me.
13 Quiesce hac nocte et, facto mane, si te voluerit propinquitatis iure suscipere, bene, suscipiat; sin autem ille noluerit, vivit Dominus, ego te absque ulla dubitatione suscipiam! Dormi usque mane ”.
13 Resta qui questa notte e domani mattina: se egli vorrà riscattarti, bene, ti riscatti; ma se non vorrà riscattarti, ti riscatterò io, per la vita del Signore! Resta coricata fino al mattino".
14 Dormivit itaque ad pedes eius usque ad noctis abscessum. Surrexitque, antequam homines se cognoscerent mutuo, et dixit Booz: “ Cave, ne quis noverit quod huc veneris ”.14 Ella restò coricata ai suoi piedi fino al mattino, poi si alzò prima che si potesse distinguere una persona dall'altra ed egli le disse: "Che non si sappia che una donna è venuta nell'aia".
15 Et rursum: “ Expande, inquit, palliolum tuum, quo operiris, et tene utraque manu ”. Qua extendente et tenente, mensus est sex modios hordei et posuit super eam; quae portans ingressa est civitatem15 Poi aggiunse: "Stendi il mantello che hai indosso e afferralo bene"; ella lo afferrò, egli vi versò sei misure di orzo e gliele mise addosso. Rut rientrò in città,
16 et venit ad socrum suam. Quae dixit ei: “ Quid egisti, filia? ”. Narravitque ei omnia, quae sibi fecisset homo,16 andò dalla suocera e questa le domandò: "Come va, figlia mia?". Ella le raccontò tutto quello che l'uomo le aveva fatto e
17 et ait: “ Ecce sex modios hordei dedit mihi et ait: “ Nolo vacuam te reverti ad socrum tuam ”.17 disse: "Mi ha dato queste misure di orzo e ha detto: "Non tornare a mani vuote da tua suocera".
18 Dixitque Noemi: “ Exspecta, filia, donec videamus quem res exitum habeat; neque enim cessabit homo, nisi compleverit hodie, quod locutus est ”.
18 Noemi disse: "Resta qui, figlia mia, fino a che tu sappia come andrà a finire la cosa, perché l'uomo non sarà tranquillo fino a che la cosa non sia sistemata".