Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Prima lettera a Timoteo 1


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Paulus, apostolus Christi Iesu secundum praeceptum Dei sal vatoris nostri et Christi Iesu spei nostrae,1 Paolo, apostolo di Gesù Cristo per ordine di Dio, nostro salvatore, e di Cristo Gesù, nostra speranza,
2 Timotheo germano filio in fide: gratia, misericordia, pax a Deo Patre et Christo Iesu Domino nostro.
2 a Timoteo, per la fede figliolo diletto: grazia, misericordia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù Signore nostro.
3 Sicut rogavi te, ut remaneres Ephesi, cum irem in Macedoniam, ut praeciperes quibusdam, ne aliter docerent3 Ti rinnovo la raccomandazione che ti feci partendo per la Macedonia: di restare ad Efeso per far intendere a certuni che non devono insegnare altre dottrine,
4 neque intenderent fabulis et genealogiis interminatis, quae quaestiones praestant magis quam dispensationem Dei, quae est in fide;4 nè andar dietro a favole e genealogie interminabili e più adatte a suscitar questioni che a far progredir l'opera di Dio fondata sulla fede.
5 finis autem praecepti est caritas de corde puro et conscientia bona et fide non ficta,5 Or il fine del precetto è la carità procedente da cuore puro, da buona coscienza e da fede sincera;
6 a quibus quidam aberrantes conversi sunt in vaniloquium,6 dalle quali cose deviando, alcuni si son perduti in vani cicaleggi,
7 volentes esse legis doctores, non intellegentes neque quae loquuntur neque de quibus affirmant.
7 colla pretensione d'esser dottori in legge, senza capire nè quel che dicono, nè quel che danno a intendere.
8 Scimus autem quia bona est lex, si quis ea legitime utatur,8 Or noi ben sappiamo che la legge è buona, se uno se ne serve legittimamente,
9 sciens hoc quia iusto lex non est posita sed iniustis et non subiectis, impiis et peccatoribus, sceleratis et contaminatis, patricidis et matricidis, homicidis,9 persuaso che la legge non è fatta pel giusto, ma per gli ingiusti e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per gli scellerati e i profani, per i parricidi e matricidi, per gli assassini,
10 fornicariis, masculorum concubitoribus, plagiariis, mendacibus, periuris et si quid aliud sanae doctrinae adversatur,10 per i fornicatori, per i sodomiti, per i ladri d'uomini, per i bugiardi e spergiuri e per ogni altro che s'opponga alla sana dottrina,
11 secundum evangelium gloriae beati Dei, quod creditum est mihi.
11 la quale è secondo il glorioso Vangelo del beato Iddio, che è stato a me affidato.
12 Gratiam habeo ei, qui me confortavit, Christo Iesu Domino nostro, quia fidelem me existimavit ponens in ministerio,12 Rendo grazie a Cristo Gesù, Signor nostro, che mi ha reso forte e mi ha stimato fedele, ponendo nel ministero me,
13 qui prius fui blasphemus et persecutor et contumeliosus; sed misericordiam consecutus sum, quia ignorans feci in incredulitate;13 che prima ero bestemmiatore e persecutore e oppressore, ma ottenni misericordia, perchè agii per ignoranza, nella mia incredulità;
14 superabundavit autem gratia Domini nostri cum fide et dilectione, quae sunt in Christo Iesu.
14 e la grazia del Signore nostro sovrabbondò colla fede e colla carità che è in Cristo Gesù.
15 Fidelis sermo et omni acceptione dignus: Christus Iesus venit in mundum peccatores salvos facere; quorum primus ego sum,15 Parola fedele e degna d'ogni accettazione: Cristo Gesù venne in questo mondo a salvare i peccatori, dei quali il primo son io,
16 sed ideo misericordiam consecutus sum, ut in me primo ostenderet Christus Iesus omnem longanimitatem, ad informationem eorum, qui credituri sunt illi in vitam aeternam.
16 ma appunto per questo ottenni misericordia, affinchè in me per il primo Cristo Gesù facesse vedere tutta quanta la sua pazienza, ad esempio di coloro che in avvenire crederanno in lui, per la vita eterna.
17 Regi autem saeculorum, incorruptibili, invisibili, soli Deo honor et gloria in saecula saeculorum. Amen.
17 Al Re dei secoli, immortale ed invisibile, al solo Dio onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Così sia.
18 Hoc praeceptum commendo tibi, fili Timothee, secundum praecedentes super te prophetias, ut milites in illis bonam militiam18 Questo avvertimento ti raccomando, o figlio Timoteo, che, secondo le profezie già fatte a tuo riguardo, conforme a quelle tu combatta la buona battaglia,
19 habens fidem et bonam conscientiam, quam quidam repellentes circa fidem naufragaverunt;19 conservando la fede e la buona coscienza, rigettata la quale, alcuni han fatto naufragio rispetto alla fede,
20 ex quibus est Hymenaeus et Alexander, quos tradidi Satanae, ut discant non blasphemare.
20 come Imeneo e Alessandro, che io ho consegnati a Satana, perchè imparino a non bestemmiare.