Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 29


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NOVA VULGATADIODATI
1 Igitur Ezechias regnare coepit, cum viginti quinque esset annorum, et viginti novem annis regnavit in Ierusalem. Nomen matris eius Abi filia Zachariae.1 EZECHIA era d’età di venticinque anni, quando cominciò a regnare; e regnò ventinove anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Abia, figliuola di Zaccaria.
2 Fecitque, quod erat placitum in conspectu Domini, iuxta omnia, quae fecerat David pater eius.
2 Ed egli fece ciò che piace al Signore, interamente come avea fatto Davide, suo padre.
3 Ipse anno et mense primo regni sui aperuit valvas domus Domini et instauravit eas.3 Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, egli aperse le porte della Casa del Signore, e le ristorò;
4 Adduxitque sacerdotes atque Levitas et congregavit eos in plateam orientalem4 e fece venire i sacerdoti, e i Leviti, e li adunò nella piazza orientale.
5 dixitque ad eos: “ Audite me, Levitae! Nunc sanctificamini; mundate domum Domini, Dei patrum vestrorum, et auferte omnem immunditiam de sanctuario.5 E disse loro: O Leviti, ascoltatemi: santificatevi ora, e santificate la Casa del Signore Iddio dei vostri padri, e traete fuor del Santuario le cose immonde.
6 Peccaverunt patres nostri et fecerunt malum in conspectu Domini Dei nostri derelinquentes eum; averterunt facies suas a tabernaculo Domini et praebuerunt dorsum.6 Perciocchè i nostri padri hanno misfatto, e fatto ciò che dispiace al Signore Iddio nostro, e l’hanno abbandonato, ed hanno rivolte le facce loro indietro dal Tabernacolo del Signore, e gli hanno volte le spalle.
7 Insuper clauserunt ostia, quae erant in porticu, et exstinxerunt lucernas incensumque non adoleverunt et holocausta non obtulerunt in sanctuario Deo Israel.7 Ed anche hanno serrate le porte del portico, ed hanno spente le lampane, e non hanno fatti profumi, nè offerti olocausti, nel luogo santo, all’Iddio d’Israele.
8 Concitatus est itaque furor Domini super Iudam et Ierusalem; tradiditque eos in commotionem et in stuporem et in sibilum, sicut ipsi cernitis oculis vestris.8 Laonde l’indegnazione del Signore è stata sopra Giuda e sopra Gerusalemme; ed egli li ha dati ad essere agitati, desolati e sufolati come voi vedete con gli occhi.
9 En, corruerunt patres nostri gladiis, filii nostri et filiae nostrae et coniuges captivae ductae sunt propter hoc scelus.9 Ed ecco, i nostri padri son caduti per la spada; ed i nostri figliuoli, e le nostre figliuole, e le nostre mogli, sono in cattività per questo.
10 Nunc igitur placet mihi, ut ineam foedus cum Domino, Deo Israel, et avertat a nobis furorem irae suae.10 Ora, io ho in cuore di far patto col Signore Iddio d’Israele, acciocchè l’ardore della sua ira si storni da noi.
11 Filii mei, nolite neglegere; vos enim elegit Dominus, ut stetis coram eo et ministretis illi colatisque eum et adoleatis ”.
11 Figliuoli miei, ora non errate; perciocchè il Signore vi ha eletti, per presentarvi davanti a lui per servirgli, e per essergli ministri, e per fargli profumi
12 Surrexerunt ergo Levitae, Mahath filius Amasai et Ioel filius Azariae de filiis Caath; porro de filiis Merari Cis filius Abdi et Azarias filius Iallelel; de filiis autem Gerson Ioah filius Zimma et Eden filius Ioah;12 Allora i Leviti si levarono, cioè: Mahat, figliuolo di Amasai, e Ioel, figliuolo di Azaria, d’infra i figliuoli de’ Chehatiti. E d’infra i figliuoli di Merari: Chis, figliuolo di Abdi, ed Azaria, figliuolo di Iehaleleel. E d’infra i Ghersoniti: Ioa, figliuolo di Zimma, ed Eden, figliuolo di Ioa.
13 at vero de filiis Elisaphan Semri et Iehiel; de filiis quoque Asaph Zacharias et Matthanias;13 E d’infra i figliuoli di Elisafan: Simri, e Ieiel; e d’infra i figliuoli di Asaf: Zaccaria e Mattania.
14 necnon de filiis Heman Iahiel et Semei; sed et de filiis Idithun Semeias et Oziel.14 E d’infra i figliuoli di Heman: Iehiel, e Simi; e d’infra i figliuoli di Iedutun: Semaia ed Uzziel.
15 Congregaveruntque fratres suos et sanctificati sunt et ingressi iuxta mandatum regis et imperium Domini, ut expiarent domum Dei.15 Ed essi adunarono i lor fratelli, e si santificarono, ed entrarono, secondo il comandamento del re, fatto per parole del Signore, per nettare la Casa del Signore.
16 Sacerdotes quoque ingressi intra templum Domini, ut mundarent illud, extulerunt omnem immunditiam, quam intro reppererant in vestibulum domus Domini, quam tulerunt Levitae et asportaverunt ad torrentem Cedron foras.16 Così i sacerdoti entrarono dentro alla Casa del Signore, per nettarla; e trassero fuori, nel cortile della Casa del Signore, tutte le cose immonde che trovarono nel Tempio del Signore; ed i Leviti le ricevevano per portarle fuori al torrente Chidron.
17 Coeperunt autem prima die mensis primi sanctificare et in die octava eiusdem mensis ingressi sunt porticum templi Domini et sanctificaverunt templum Domini diebus octo; et in die sexta decima mensis eiusdem, quod coeperant, impleverunt.17 E cominciarono nel primo giorno del primo mese a santificare; e nell’ottavo giorno del medesimo mese vennero al portico del Signore, e santificarono la Casa del Signore, per lo spazio d’otto giorni; e nel sestodecimo giorno del medesimo mese ebbero finito.
18 Ingressi quoque sunt ad Ezechiam regem et dixerunt ei: “ Mundavimus omnem domum Domini et altare holocausti vasaque eius necnon et mensam propositionis cum omnibus vasis suis18 Poi vennero al re Ezechia dentro in casa, e gli dissero: Noi abbiamo nettata tutta la Casa del Signore, e l’Altar degli olocausti, e tutti i suoi arredi, e la Tavola dove si dispongono i pani, con tutti i suoi strumenti.
19 cunctamque templi supellectilem, quam removerat rex Achaz in regno suo in praevaricatione sua, restituimus et sanctificavimus. Ecce exposita sunt omnia coram altari Domini ”.
19 Abbiamo eziandio ordinati e santificati tutti i vasellamenti, che il re Achaz avea per suo misfatto rimossi, mentre regnava; ed ecco, sono davanti all’Altare del Signore
20 Consurgensque diluculo Ezechias rex adunavit principes civitatis et ascendit domum Domini.20 E il re Ezechia, levatosi la mattina, adunò i principali della città, e salì alla Casa del Signore.
21 Attuleruntque simul tauros septem, arietes septem, agnos septem et hircos septem pro peccato, pro regno, pro sanctuario, pro Iuda; dixit quoque sacerdotibus filiis Aaron, ut offerrent super altare Domini.21 Ed essi fecero addurre sette giovenchi, e sette montoni, e sette agnelli, e sette becchi per sacrificio per lo peccato, per lo regno, e per lo Santuario, e per Giuda. E il re disse a’ figliuoli d’Aaronne, sacerdoti, che offerissero quelli sopra l’Altare del Signore.
22 Mactaverunt igitur tauros et susceperunt sacerdotes sanguinem et fuderunt illum super altare; mactaverunt etiam arietes et illorum sanguinem super altare fuderunt; immolaverunt agnos et fuderunt super altare sanguinem.22 Essi adunque scannarono quei buoi; ed i sacerdoti ricevettero il sangue, e lo sparsero sopra l’Altare; poi scannarono i montoni, e ne sparsero il sangue sopra l’Altare. Scannarono eziandio gli agnelli, e ne sparsero il sangue sopra l’Altare.
23 Applicaverunt hircos pro peccato coram rege et universa multitudine imposueruntque manus suas super eos,23 Poi fecero accostare i becchi del sacrificio per lo peccato davanti al re, e davanti alla raunanza, i quali posarono le mani sopra essi.
24 et immolaverunt illos sacerdotes et asperserunt sanguinem eorum super altare pro piaculo universi Israelis; pro omni quippe Israel praeceperat rex, ut holocaustum fieret et pro peccato.
24 Ed i sacerdoti li scannarono, e sparsero il lor sangue sopra l’altare, come sangue di sacrificio per lo peccato, per fare il purgamento per tutto Israele; perciocchè il re avea detto che si facesse questo olocausto, e questo sacrificio per lo peccato, per tutto Israele.
25 Constituit quoque Levitas in domo Domini cum cymbalis et psalteriis et citharis secundum dispositionem David et Gad videntis regis et Nathan prophetae; siquidem Domini praeceptum fuit per manum prophetarum eius.25 Il re ordinò eziandio de’ Leviti della Casa del Signore, con cembali, con salteri, e con cetere, secondo il comandamento di Davide, e di Gad, veggente del re, e del profeta Natan; perciocchè questo comandamento era stato dato dal Signore per li suoi profeti.
26 Steteruntque Levitae tenentes organa David, et sacerdotes tubas.26 I Leviti adunque furono qui presenti con gl’instrumenti di Davide, ed i sacerdoti con le trombe.
27 Et iussit Ezechias, ut offerrent holocaustum super altare; cumque offerretur holocaustum, coeperunt laudes canere Domino et clangere tubis atque in diversis organis David regis Israel concrepare.27 Allora Ezechia comandò che si offerisse l’olocausto sopra l’Altare. Ed al tempo che si cominciò ad offerir l’olocausto, cominciò ancora il canto del Signore, e le trombe, e gli strumenti di Davide, re d’Israele.
28 Omni autem turba adorante, cantores et ii, qui tenebant tubas, erant in officio suo, donec compleretur holocaustum.28 E tutta la raunanza adorava, e si cantavano cantici, e le trombe sonavano; tutto ciò finchè l’olocausto fu compiuto.
29 Cumque finita esset oblatio, incurvatus est rex et omnes, qui erant cum eo, et adoraverunt.29 E quando si fu finito di offerir l’olocausto, il re, e tutti quelli che si ritrovarono con lui s’inchinarono, e adorarono.
30 Praecepitque Ezechias et principes Levitis, ut laudarent Dominum verbis David et Asaph videntis; qui laudaverunt eum magna laetitia et curvato genu adoraverunt.
30 Poi il re Ezechia, e i principali, dissero a’ Leviti, che lodassero il Signore, con le parole di Davide, e del veggente Asaf. Ed essi lo lodarono con somma letizia, e s’inchinarono, e adorarono.
31 Ezechias autem etiam haec addidit: “ Nunc, impletis manibus vestris Domino, accedite et afferte victimas et sacrificia pro gratiarum actione in domo Domini ”. Attulit ergo universa multitudo hostias et sacrificia pro gratiarum actione, et omnis voluntarius et proni animi holocausta.31 Allora Ezechia si mosse a dire: Ora, voi vi siete consacrati al Signore; accostatevi, e presentate i sacrificii, e le offerte di laudi, nella Casa del Signore. Così la raunanza presentò sacrificii, ed offerte di laudi; e chiunque fu di cuor volenteroso offerse olocausti.
32 Porro numerus holocaustorum, quae attulit multitudo, hic fuit: tauros septuaginta, arietes centum, agnos ducentos, in holocaustum Domino omnia haec.32 E il numero degli olocausti che la raunanza presentò fu di settanta buoi, di cento montoni, e di dugent’agnelli; tutto ciò in olocausto al Signore.
33 Sanctificaveruntque Domino boves sescentos et oves tria milia.33 E le altre bestie consacrate furono seicento buoi, e tremila montoni.
34 Sacerdotes vero pauci erant nec poterant sufficere, ut pelles holocaustorum detraherent; unde et Levitae fratres eorum adiuverunt eos, donec impleretur opus, et sanctificarentur sacerdotes; Levitae quippe recti corde, ut sanctificarentur magis quam sacerdotes.34 Ma i sacerdoti erano pochi, talchè non poterono scorticar tutti gli olocausti; e perciò i Leviti, lor fratelli, aiutarono loro, finchè l’opera fu compiuta, e finchè gli altri sacerdoti si fossero santificati; perciocchè i Leviti furono di cuore più diritto, per santificarsi, che i sacerdoti.
35 Fuerunt igitur holocausta plurima, adipes pacificorum et libamina, quae pertinebant ad holocausta.
Restitutus est ita cultus domus Domini.
35 Ed anche vi era gran numero d’olocausti, oltre a’ grassi de’ sacrificii da render grazie, ed alle offerte da spandere degli olocausti. E così il servigio della Casa del Signore fu ristabilito.
36 Laetatusque est Ezechias et omnis populus de eo, quod paravit Dominus populo; repente quippe hoc factum est.
36 Ed Ezechia, e tutto il popolo, si rallegrò che Iddio avesse così disposto il popolo; perciocchè questa cosa fu fatta subitamente