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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 10


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 Avendo infatti la legge solo un'ombra dei beni futuri e non la realtà stessa delle cose, non ha il potere di condurre alla perfezione, per mezzo di quei sacrifici che si offrono continuamente di anno in anno, coloro che si accostano a Dio.1 La legge infatti, avendo l'om­bra dei beni futuri, neanche l'imagine della realtà, con i medesimi sacrifizi, rinnovati continuamente ogni anno, non può mai render perfetti quelli che sacrificano;
2 Altrimenti non si sarebbe forse cessato di offrirli, dal momento che i fedeli, purificati una volta per tutte, non avrebbero ormai più alcuna coscienza dei peccati?2 altrimenti si sarebbe cessato di offrirli, appunto perchè i sacrificatori, una volta purificati, non avrebbero più alcuna coscienza di peccato.
3 Invece per mezzo di quei sacrifici si rinnova di anno in anno il ricordo dei peccati,3 Ma invece in quei sacrifizi il ricordo dei peccati si rinnova ogni anno,
4 poiché è impossibile eliminare i peccati con il sangue di tori e di capri.4 essendo impossibile che col sangue di tori e di capri sian tolti i peccati.
5 Per questo, entrando nel mondo, Cristo dice:

'Tu non hai voluto né sacrificio né offerta,
un corpo invece mi hai preparato'.
5 Ecco perchè entrando nel mondo (Cristo) dice: Non hai voluto nè sacrifizio, nè offerta, ma mi hai formato un corpo,
6 'Non hai gradito
né olocausti né sacrifici per il peccato'.
6 non hai graditi gli olocausti per il peccato;
7 'Allora ho detto: Ecco, io vengo
- poiché di me sta scritto nel rotolo del libro -
per fare, o Dio, la tua volontà'.

7 allora ho detto: Ecco, io vengo (trattandosi di me nel principio del libro) per fare, o Dio, la tua volontà.
8 Dopo aver detto prima 'non hai voluto e non hai gradito né sacrifici né offerte, né olocausti né sacrifici per il peccato', cose tutte che vengono offerte secondo la legge,8 Dopo aver detto sopra: « Non hai voluto nè sacrifizi, nè offerte, nè olocausti per il peccato, nè ti piacquero le cose che si offrono secondo la legge », aggiunge:
9 soggiunge: 'Ecco, io vengo a fare la tua volontà'. Con ciò stesso egli abolisce il primo sacrificio per stabilirne uno nuovo.9 « Ecco io vengo, o Dio, per fare la tua volontà ». Così toglie il primo (sacrifizio) per stabilire il secondo.
10 Ed è appunto per quella volontà che noi siamo stati santificati, per mezzo dell'offerta del corpo di Gesù Cristo, fatta una volta per sempre.

10 Ed è in virtù di questa volontà che noi siamo stati santificati mediante l'oblazione del corpo di Gesù Cristo, (fatta) una volta (per sempre).
11 Ogni sacerdote si presenta giorno per giorno a celebrare il culto e ad offrire molte volte gli stessi sacrifici che non possono mai eliminare i peccati.11 Or mentre ogni sacerdote sta pronto ogni giorno al ministero per offrir molte volte gli stessi sacrifizi, che non posson mai togliere i peccati.
12 Egli al contrario, avendo offerto un solo sacrificio per i peccati una volta per sempre 'si è assiso alla destra di Dio',12 Egli invece, dopo aver offerto un solo sacrifizio per i peccati, « siede in sempiterno alla destra di Dio »,
13 aspettando ormai solo che 'i suoi nemici vengano posti sotto i suoi piedi'.13 ad aspettar senz'altro che i suoi nemici divengano lo sgabello dei suoi piedi,
14 Poiché con un'unica oblazione egli ha reso perfetti per sempre quelli che vengono santificati.14 avendo con una sola oblazione resi perfetti in sempiterno quei che sono santificati.
15 Questo ce lo attesta anche lo Spirito Santo. Infatti, dopo aver detto:

15 Ce lo attesta anche lo Spirito Santo. Infatti, dopo aver detto:
16 'Questa è l'alleanza che io stipulerò' con loro
'dopo quei giorni, dice il Signore:
io porrò le mie leggi nei loro cuori
e le imprimerò nella loro mente',

16 « Ecco, l'alleanza che io farò con essi dopo quei giorni », dice il Signore: « io metterò le mie leggi nei loro cuori, e le scriverò nelle loro menti,
17 dice:
'E non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro
iniquità'.

17 e non mi ricorderò mai più dei loro peccati e delle loro iniquità ».
18 Ora, dove c'è il perdono di queste cose, non c'è più bisogno di offerta per il peccato.

18 Or dov'è la remissione dei peccati non ci può esser più l'offerta per il peccato.
19 Avendo dunque, fratelli, piena libertà di entrare nel santuario per mezzo del sangue di Gesù,19 Avendo dunque, o fratelli, in virtù del sangue di Cristo, la fiducia di entrar nel Santo dei Santi,
20 per questa via nuova e vivente che egli ha inaugurato per noi attraverso il velo, cioè la sua carne;20 per la via nuova e vivente che egli inaugura per noi attraverso il velo, cioè attraverso la sua carne,
21 avendo noi un sacerdote grande sopra la casa di Dio,21 e avendo il sommo sacerdote a capo della casa di Dio,
22 accostiamoci con cuore sincero nella pienezza della fede, con i cuori purificati da ogni cattiva coscienza e il corpo lavato con acqua pura.22 accostiamoci con cuore sincero, colla pienezza della fede, purificato il cuore dalla cattiva coscienza, col corpo lavato dall'acqua pura.
23 Manteniamo senza vacillare la professione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha promesso.
23 Conserviamo senza vacillare la professione della nostra speranza (essendo fedele chi ha promesso)
24 Cerchiamo anche di stimolarci a vicenda nella carità e nelle opere buone,24 e vigiliamoci a vicenda, per stimolarci alla carità e alle opere buone;
25 senza disertare le nostre riunioni, come alcuni hanno l'abitudine di fare, ma invece esortandoci a vicenda; tanto più che potete vedere come il giorno si avvicina.

25 senza abbandonare le nostre adunanze, come alcuni avrebbero il costume di fare, ma fatevi animo quanto più vedrete avvicinarsi quel giorno.
26 Infatti, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati,26 Or se volontariamente pecchiamo dopo aver conosciuta la verità, non rimane più alcun sacrifizio per i peccati,
27 ma soltanto una terribile attesa del giudizio e la vampa di un fuoco che dovrà divorare i ribelli.27 ma la terribile attesa del giudizio, e la vampa del fuoco che dovrà divorare i ribelli.
28 Quando qualcuno ha violato la legge di Mosè, 'viene messo a morte' senza pietà 'sulla parola di due o tre testimoni'.28 Se uno che viola la legge di Mosè sulla deposizione di due o tre testimoni è messo a morte senza misericordia,
29 Di quanto maggior castigo allora pensate che sarà ritenuto degno chi avrà calpestato il Figlio di Dio e ritenuto profano quel sangue dell'alleanza dal quale è stato un giorno santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia?29 quanto più acerbi supplizi pensate voi che si meriti chi avrà calpestato il Figlio di Dio, ed avrà tenuto come profano il sangue del testamento col quale è stato santificato, ed avrà fatto oltraggio allo spirito della grazia?
30 Conosciamo infatti colui che ha detto: 'A me la vendetta! Io darò la retribuzione!' E ancora: 'Il Signore giudicherà il suo popolo'.30 Ben sappiamo chi sia colui che ha detto: « A me la vendetta! Io darò la retribuzione! » ed ancora: « Il Signore giudicherà il suo popolo ».
31 È terribile cadere nelle mani del Dio vivente!

31 E' cosa terribile cadere nelle mani del Dio vivente.
32 Richiamate alla memoria quei primi giorni nei quali, dopo essere stati illuminati, avete dovuto sopportare una grande e penosa lotta,32 Richiamate alla memoria quei primi giorni in cui dopo essere stati illuminati, doveste sostenere grande lotta di sofferenze;
33 ora esposti pubblicamente a insulti e tribolazioni, ora facendovi solidali con coloro che venivano trattati in questo modo.33 or divenuti spettacolo d'ignominia e di tormenti, ora divenendo compagni di chi era in tale stato.
34 Infatti avete preso parte alle sofferenze dei carcerati e avete accettato con gioia di esser spogliati delle vostre sostanze, sapendo di possedere beni migliori e più duraturi.34 Voi infatti foste compassionevoli verso i carcerati e con gioia accettaste la confisca dei vostri beni, sapendo d'aver migliore e più duraturo patrimonio.
35 Non abbandonate dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una grande ricompensa.35 Non vogliate adunque gettar la vostra fiducia, alla quale è riserbata grande ricompensa.
36 Avete solo bisogno di costanza, perché dopo aver fatto la volontà di Dio possiate raggiungere la promessa.

36 Or vi è necessaria la pazienza, affinchè facendo la volontà di Dio possiate conseguire ciò che vi è stato promesso;
37 Ancora 'un poco', infatti, 'un poco appena,
e colui che deve venire, verrà e non tarderà'.
37 poichè ancora un tantino, e chi ha da venire verrà e non tarderà;
38 'Il mio giusto vivrà mediante la fede;
ma se indietreggia, la mia anima non si compiace in lui'.

38 ma « il giusto vive di fede, se però indietreggia non sarà più gradito all'anima mia ».
39 Noi però non siamo di quelli che indietreggiano a loro perdizione, bensì uomini di fede per la salvezza della nostra anima.39 Ma noi non siamo di quelli che indietreggiano a loro perdizione, ma siamo figli della fede per salvare l'anima.